L’obiettivo di questa tesi è stato quello di approfondire la fase della realizzazione di un’opera edilizia. Studiando le varie fasi preparatorie ed effettive di costruzione, si è messo in evidenza come l’utilizzo della tecnologia BIM permetta una rivoluzione in questo campo. Il progetto utilizzato per sviluppare questo lavoro riguarda la Scuola Elementare di via Viscontini a Milano, edificio che verrà demolito e ricostruito utilizzando la tecnologia Xlam. Dopo aver studiato in modo approfondito il progetto e la tecnologia Xlam, e stato realizzato il modello tridimensionale dell’edificio grazie all’ausilio di un software BIM. Gli strumenti a nostra disposizione ci hanno permesso quindi di revisionare il progetto realizzato, individuando così errori di modellazione, interferenze tra gli elementi e incongruenze che devono essere risolte prima di portare in cantiere il progetto. Aspetto fondamentale di questa fase è la comunicazione tra i diversi attori che partecipano al progetto, i quali possono lavorare separatamente e unire successivamente i propri elaborati, che verranno quindi revisionati dal software. Un rapporto degli errori verrà poi condiviso con tutti gli attori. Si è proceduto successivamente alla stesura di un cronoprogramma dettagliato delle fasi lavorative. A questo punto è stato possibile creare una simulazione della realizzazione dell’opera al fine di ottenere una visione il più possibile aderente alla realtà. Questi software danno la possibilità di visualizzare in anticipo i problemi che si presenteranno durante la realizzazione permettendo quindi al project manager di intervenire in modo tempestivo già durante la fase di progettazione. E’ importante perciò un cambiamento della metodologia tradizionale, la quale non si interessa in maniera adatta alla fase di cantiere nel momento della progettazione, ritrovandosi poi ad affrontare i problemi durante la realizzazione, con un conseguente aumento dei costi e dei tempi. Il cantiere e tutte le sue fasi devono essere progettate nei minimi dettagli, per evitare uno spreco inutile di risorse. Le tecnologie BIM consentono di fare ciò; la maggior parte delle risorse e degli sforzi sono concentrati nella prima fase dell’opera, ovvero la progettazione, con lo scopo di ottenere una fase di realizzazione più efficiente e con minori problemi.
Green design and construction using BIM for building school
ANDREONI, SILVIA;BIANCHI, ALESSANDRA
2014/2015
Abstract
L’obiettivo di questa tesi è stato quello di approfondire la fase della realizzazione di un’opera edilizia. Studiando le varie fasi preparatorie ed effettive di costruzione, si è messo in evidenza come l’utilizzo della tecnologia BIM permetta una rivoluzione in questo campo. Il progetto utilizzato per sviluppare questo lavoro riguarda la Scuola Elementare di via Viscontini a Milano, edificio che verrà demolito e ricostruito utilizzando la tecnologia Xlam. Dopo aver studiato in modo approfondito il progetto e la tecnologia Xlam, e stato realizzato il modello tridimensionale dell’edificio grazie all’ausilio di un software BIM. Gli strumenti a nostra disposizione ci hanno permesso quindi di revisionare il progetto realizzato, individuando così errori di modellazione, interferenze tra gli elementi e incongruenze che devono essere risolte prima di portare in cantiere il progetto. Aspetto fondamentale di questa fase è la comunicazione tra i diversi attori che partecipano al progetto, i quali possono lavorare separatamente e unire successivamente i propri elaborati, che verranno quindi revisionati dal software. Un rapporto degli errori verrà poi condiviso con tutti gli attori. Si è proceduto successivamente alla stesura di un cronoprogramma dettagliato delle fasi lavorative. A questo punto è stato possibile creare una simulazione della realizzazione dell’opera al fine di ottenere una visione il più possibile aderente alla realtà. Questi software danno la possibilità di visualizzare in anticipo i problemi che si presenteranno durante la realizzazione permettendo quindi al project manager di intervenire in modo tempestivo già durante la fase di progettazione. E’ importante perciò un cambiamento della metodologia tradizionale, la quale non si interessa in maniera adatta alla fase di cantiere nel momento della progettazione, ritrovandosi poi ad affrontare i problemi durante la realizzazione, con un conseguente aumento dei costi e dei tempi. Il cantiere e tutte le sue fasi devono essere progettate nei minimi dettagli, per evitare uno spreco inutile di risorse. Le tecnologie BIM consentono di fare ciò; la maggior parte delle risorse e degli sforzi sono concentrati nella prima fase dell’opera, ovvero la progettazione, con lo scopo di ottenere una fase di realizzazione più efficiente e con minori problemi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/116509