Questa tesi nasce dall’interesse degli stili di vita africani, di Zanzibar in particolare, e delle loro abitazioni. Si pone l’obiettivo di valutare le diverse soluzioni abitative tutt’ora adottate dalla popolazione e di lavorare su alcune ipotesi progettuali che ne migliorino le condizioni. Si vogliono proporre delle possibili soluzioni ad alcuni problemi di vivibilità e comfort interno, prestando particolare attenzione all’utilizzo di materiali idonei, tecniche semplici e disponibilità economiche. Il lavoro di tesi è articolato in tre parti, distinte per ambito di interesse: storico e sociale, analisi dello stato di fatto e studio delle soluzioni progettuali. La prima inizia con l’inquadramento del contesto territoriale e storico in cui si opera, per poi sviluppare tematiche relative alla cultura di vita e abitativa, prestando particolare attenzione al confronto tra elementi della tradizione e innovativi. Nella seconda parte viene fatta un’analisi relativa allo stato di fatto, in cui si analizzano le due tipologie abitative con i loro materiali costruttivi e simulazioni del comfort termico interno. La terza parte invece si concentra sulle ipotesi progettuali e costruttive per un miglioramento della vivibilità interna degli alloggi, utilizzando tecnologie a basso costo. E’ stata posta attenzione ad utilizzare materiali reperibili e culturalmente accettati dalla popolazione di Zanzibar, che vive in una realtà di povertà in cui l’immagine dell’abitazione assume un ruolo fondamentale.
Vivere a Zanzibar. Ipotesi per un miglioramento del comfort termico abitativo
OLIVI, SARA
2014/2015
Abstract
Questa tesi nasce dall’interesse degli stili di vita africani, di Zanzibar in particolare, e delle loro abitazioni. Si pone l’obiettivo di valutare le diverse soluzioni abitative tutt’ora adottate dalla popolazione e di lavorare su alcune ipotesi progettuali che ne migliorino le condizioni. Si vogliono proporre delle possibili soluzioni ad alcuni problemi di vivibilità e comfort interno, prestando particolare attenzione all’utilizzo di materiali idonei, tecniche semplici e disponibilità economiche. Il lavoro di tesi è articolato in tre parti, distinte per ambito di interesse: storico e sociale, analisi dello stato di fatto e studio delle soluzioni progettuali. La prima inizia con l’inquadramento del contesto territoriale e storico in cui si opera, per poi sviluppare tematiche relative alla cultura di vita e abitativa, prestando particolare attenzione al confronto tra elementi della tradizione e innovativi. Nella seconda parte viene fatta un’analisi relativa allo stato di fatto, in cui si analizzano le due tipologie abitative con i loro materiali costruttivi e simulazioni del comfort termico interno. La terza parte invece si concentra sulle ipotesi progettuali e costruttive per un miglioramento della vivibilità interna degli alloggi, utilizzando tecnologie a basso costo. E’ stata posta attenzione ad utilizzare materiali reperibili e culturalmente accettati dalla popolazione di Zanzibar, che vive in una realtà di povertà in cui l’immagine dell’abitazione assume un ruolo fondamentale.File | Dimensione | Formato | |
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