Lo scopo principale di questo progetto è la creazione di una collezione di borse e accessori innovativi e tecnologici per lo skateboarding, utili al fruitore non solo durante, ma anche prima e dopo la performance sportiva. Lo skateboarding è uno sport particolarmente attivo, definibile come estremo, che richiede una simbiosi totale tra l’atleta/performer e la sua attrezzatura. A tale proposito, i prodotti di questa collezione avranno determinate caratteristiche formali e dovranno essere in grado di conciliare l’aspetto prettamente fashion a quello della funzionalità e della tecnologia. Non si tratterà di una tecnologia esibita ed ostentata, ma integrata nella forma e nel design di questi accessori di uso quotidiano. Ogni pezzo della collezione avrà la capacità di funzionare come un sistema autonomo, soddisfando le diverse necessità dello skater. Un'analisi svolta sul campo ha mostrato che nel mondo dello skate, un accessorio moda come la borsa (in particolare lo zaino), viene utilizzato principalmente per il trasporto di oggetti personali, indumenti/scarpe di ricambio, acqua/bibite energetiche, (per cui funzioni che potremmo definire usuali), ma anche per il trasporto della tavola, nei momenti in cui non viene utilizzata e ci si sposta in città. Molti degli zaini in commercio, disegnati in modo specifico per lo skateboarding, sono dotati di particolari stringhe o patte che consentono il posizionamento e il trasporto della tavola. Durante la performance vera e propria però, indossare una borsa, sopratutto se delle dimensioni di uno zaino, non risulta per nulla pratico, se non addirittura fastidioso. Basti pensare che la maggior parte degli street-skater, sceglie di non utilizzare protezioni, poiché rendono il fruitore meno libero e sciolto nei movimenti. Lo skater è per natura un ribelle. Potrebbe essere una buona soluzione quella di creare accessori poco ingombranti da indossare durante la performance, che si camuffino con l’abbigliamento, così da poter essere indossati anche durante la prestazione atletica e che, allo stesso tempo, possano essere integrati al design di una borsa, diventando parte fruibile di questo sistema-accessorio. Lo scopo finale è quello di soddisfare bisogni e desideri profondi: ad esempio, desiderio dello skater è quello di poter essere testimone dei propri miglioramenti, della propria accresciuta capacità nel superare nuovi ostacoli, registrare e visionare i passi in avanti, non tramite percezioni incerte, ma tramite dati tangibili e quantificabili. Anche se lo skateboarding è uno sport che si pratica spesso in gruppo e in spazi pubblici, la performance è qualcosa di strettamente individuale: chiudere un trick, saltare più in alto, essere più veloci, superare i propri limiti, esplorare nuovi spot nella città. Tutti questi dati potrebbero essere in qualche modo registrati e visualizzati in una fase successiva, dall’utente stesso. Altro elemento fondamentale per lo skateboarder è il sentirsi parte di una community, un insieme di individui che condividono le stesse passioni: lo sharing è fondamentale per tutti coloro che vivono ogni giorno questa sfida, che si trovino nella stessa città o dall’altra parte del globo. Questo progetto cerca non solo di proporre una collezione di accessori moda, ma anche un sistema innovativo, un servizio, un’esperienza nuova, che unisca il mondo della moda a quello delle tecnologie indossabili, dello sport, dei social network. Tra i desideri dello skateboarder, quello più significativo è risultato essere la possibilità di registrare i propri miglioramenti. Per soddisfare questo bisogno sarà quindi necessario raccogliere dati durante le varie performance e renderli poi visualizzabili e consultabili dall’utente. Altro desiderio è quello di condividere l’esperienza ed è per questo che si è pensato alla possibilità di progettare una piattaforma, un programma, un’applicazione, che permetta all’utente non solo di visualizzare dati riguardanti le performance personali, ma anche di condividere i propri miglioramenti e consultare il ‘‘profilo sportivo’’ di altri skateboarder, di tutto il mondo. A tale scopo, il sistema/accessorio sarà completato da due device: la cintura, che sarà parte integrante e fondamentale di tutti i prodotti di questa collezione e un piccolo dispositivo di circa 10x4 cm, che verrà posizionato nel track della tavola. Tutti i dati registrati dai due device verranno raccolti su un’applicazione per smartphone. La connessione tra i dispositivi avverrà tramite wi-fi. Inoltre tale applicazione consentirà all’utente di creare non solo un sistema di raccolta dati offline, ma anche un profilo social online, che consentirà lo sharing dei propri dati personali e dei propri miglioramenti.

Wearable computers tra moda, sport e comunicazione. Accessori ibridi per lo skateboarding nell'era dei social media

MANCHINU, ROBERTA
2014/2015

Abstract

Lo scopo principale di questo progetto è la creazione di una collezione di borse e accessori innovativi e tecnologici per lo skateboarding, utili al fruitore non solo durante, ma anche prima e dopo la performance sportiva. Lo skateboarding è uno sport particolarmente attivo, definibile come estremo, che richiede una simbiosi totale tra l’atleta/performer e la sua attrezzatura. A tale proposito, i prodotti di questa collezione avranno determinate caratteristiche formali e dovranno essere in grado di conciliare l’aspetto prettamente fashion a quello della funzionalità e della tecnologia. Non si tratterà di una tecnologia esibita ed ostentata, ma integrata nella forma e nel design di questi accessori di uso quotidiano. Ogni pezzo della collezione avrà la capacità di funzionare come un sistema autonomo, soddisfando le diverse necessità dello skater. Un'analisi svolta sul campo ha mostrato che nel mondo dello skate, un accessorio moda come la borsa (in particolare lo zaino), viene utilizzato principalmente per il trasporto di oggetti personali, indumenti/scarpe di ricambio, acqua/bibite energetiche, (per cui funzioni che potremmo definire usuali), ma anche per il trasporto della tavola, nei momenti in cui non viene utilizzata e ci si sposta in città. Molti degli zaini in commercio, disegnati in modo specifico per lo skateboarding, sono dotati di particolari stringhe o patte che consentono il posizionamento e il trasporto della tavola. Durante la performance vera e propria però, indossare una borsa, sopratutto se delle dimensioni di uno zaino, non risulta per nulla pratico, se non addirittura fastidioso. Basti pensare che la maggior parte degli street-skater, sceglie di non utilizzare protezioni, poiché rendono il fruitore meno libero e sciolto nei movimenti. Lo skater è per natura un ribelle. Potrebbe essere una buona soluzione quella di creare accessori poco ingombranti da indossare durante la performance, che si camuffino con l’abbigliamento, così da poter essere indossati anche durante la prestazione atletica e che, allo stesso tempo, possano essere integrati al design di una borsa, diventando parte fruibile di questo sistema-accessorio. Lo scopo finale è quello di soddisfare bisogni e desideri profondi: ad esempio, desiderio dello skater è quello di poter essere testimone dei propri miglioramenti, della propria accresciuta capacità nel superare nuovi ostacoli, registrare e visionare i passi in avanti, non tramite percezioni incerte, ma tramite dati tangibili e quantificabili. Anche se lo skateboarding è uno sport che si pratica spesso in gruppo e in spazi pubblici, la performance è qualcosa di strettamente individuale: chiudere un trick, saltare più in alto, essere più veloci, superare i propri limiti, esplorare nuovi spot nella città. Tutti questi dati potrebbero essere in qualche modo registrati e visualizzati in una fase successiva, dall’utente stesso. Altro elemento fondamentale per lo skateboarder è il sentirsi parte di una community, un insieme di individui che condividono le stesse passioni: lo sharing è fondamentale per tutti coloro che vivono ogni giorno questa sfida, che si trovino nella stessa città o dall’altra parte del globo. Questo progetto cerca non solo di proporre una collezione di accessori moda, ma anche un sistema innovativo, un servizio, un’esperienza nuova, che unisca il mondo della moda a quello delle tecnologie indossabili, dello sport, dei social network. Tra i desideri dello skateboarder, quello più significativo è risultato essere la possibilità di registrare i propri miglioramenti. Per soddisfare questo bisogno sarà quindi necessario raccogliere dati durante le varie performance e renderli poi visualizzabili e consultabili dall’utente. Altro desiderio è quello di condividere l’esperienza ed è per questo che si è pensato alla possibilità di progettare una piattaforma, un programma, un’applicazione, che permetta all’utente non solo di visualizzare dati riguardanti le performance personali, ma anche di condividere i propri miglioramenti e consultare il ‘‘profilo sportivo’’ di altri skateboarder, di tutto il mondo. A tale scopo, il sistema/accessorio sarà completato da due device: la cintura, che sarà parte integrante e fondamentale di tutti i prodotti di questa collezione e un piccolo dispositivo di circa 10x4 cm, che verrà posizionato nel track della tavola. Tutti i dati registrati dai due device verranno raccolti su un’applicazione per smartphone. La connessione tra i dispositivi avverrà tramite wi-fi. Inoltre tale applicazione consentirà all’utente di creare non solo un sistema di raccolta dati offline, ma anche un profilo social online, che consentirà lo sharing dei propri dati personali e dei propri miglioramenti.
ARC III - Scuola del Design
18-dic-2015
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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