Il progetto nasce durante il tirocinio svolto con ZUP-The Recipe for change, atelier di servizi per l’innovazione sociale e la co-progettazione, durante il quale ho avuto l’opportunità di agire nel campo della progettazione partecipata, svolta in particolar modo all’interno del tessuto urbano e basata sul coinvolgimento diretto dei cittadini. Sfruttando le conoscenze e le capacità acquisite durante i 5 anni di studi di progettista, ho affiancato il team di ZUP in attività di co-progettazione, non solo come facilitatore sociale ma progettando insieme ai cittadini, materiali di supporto per generare cambiamento, nuove visioni e nuovi scenari possibili, stimolando il confronto e la collaborazione. Svolgendo studi teorici e pratici sul campo sulle attività e gli strumenti di ZUP, mi sono concentrata sulla progettazione di strumenti utili soprattutto durante la fase centrale dei laboratori ZUPlab, l’Esplorazione territoriale, vissuta come momento di riscoperta emozionale del territorio urbano, dei luoghi e delle relazioni all’interno di esso. L’attività di progetto ha avuto come output finale un vero e proprio KIT per l’esploratore urbano, pensato per i laboratori di ZUP ma utilizzabile dai singoli cittadini pronti ad aprirsi ad una nuova forma di viaggio. Il Kit infatti ha l’obiettivo di creare nuove connessioni con il territorio stimolando un’esplorazione libera, ludica e costruttiva, capace di accompagnare verso la comprensione sociale del tessuto urbano per arrivare alla sua rigenerazione e valorizzazione. Il KIT è pensato per invogliare a osservare e vivere in modo nuovo luoghi e relazioni; per spronare l’esploratore ad esprimere la propria visione ma soprattutto ad ascoltare quella degli altri, per arrivare ad una visione co-progettata ovvero creata dal confronto e dall’insieme delle visioni e delle storie del gruppo. Stimola, dunque, la creazione di nuove relazioni, apre alle diverse opzioni e si presenta come una cassetta degli attrezzi, pronta per essere usata in modi diversi per ottenere nuove soluzioni. Il progetto è stato in parte testato durante un evento organizzato il 27 Giugno a Milano per il Festival 100in1giorno.

Urban explorer kit. Nuovi strumenti per la co-progettazione. Esplorare, raccontare, condividere e rigenerare in un quartiere cittadino

INNAMORATI, ARIANNA
2014/2015

Abstract

Il progetto nasce durante il tirocinio svolto con ZUP-The Recipe for change, atelier di servizi per l’innovazione sociale e la co-progettazione, durante il quale ho avuto l’opportunità di agire nel campo della progettazione partecipata, svolta in particolar modo all’interno del tessuto urbano e basata sul coinvolgimento diretto dei cittadini. Sfruttando le conoscenze e le capacità acquisite durante i 5 anni di studi di progettista, ho affiancato il team di ZUP in attività di co-progettazione, non solo come facilitatore sociale ma progettando insieme ai cittadini, materiali di supporto per generare cambiamento, nuove visioni e nuovi scenari possibili, stimolando il confronto e la collaborazione. Svolgendo studi teorici e pratici sul campo sulle attività e gli strumenti di ZUP, mi sono concentrata sulla progettazione di strumenti utili soprattutto durante la fase centrale dei laboratori ZUPlab, l’Esplorazione territoriale, vissuta come momento di riscoperta emozionale del territorio urbano, dei luoghi e delle relazioni all’interno di esso. L’attività di progetto ha avuto come output finale un vero e proprio KIT per l’esploratore urbano, pensato per i laboratori di ZUP ma utilizzabile dai singoli cittadini pronti ad aprirsi ad una nuova forma di viaggio. Il Kit infatti ha l’obiettivo di creare nuove connessioni con il territorio stimolando un’esplorazione libera, ludica e costruttiva, capace di accompagnare verso la comprensione sociale del tessuto urbano per arrivare alla sua rigenerazione e valorizzazione. Il KIT è pensato per invogliare a osservare e vivere in modo nuovo luoghi e relazioni; per spronare l’esploratore ad esprimere la propria visione ma soprattutto ad ascoltare quella degli altri, per arrivare ad una visione co-progettata ovvero creata dal confronto e dall’insieme delle visioni e delle storie del gruppo. Stimola, dunque, la creazione di nuove relazioni, apre alle diverse opzioni e si presenta come una cassetta degli attrezzi, pronta per essere usata in modi diversi per ottenere nuove soluzioni. Il progetto è stato in parte testato durante un evento organizzato il 27 Giugno a Milano per il Festival 100in1giorno.
ARC III - Scuola del Design
18-dic-2015
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/117397