ARCA project. Architecture of resilience and community accommodation. Android - resilience shelter : strutture temporanee per l'emergenza abitativa, resilienti e ad elevate prestazioni termodinamiche

The main subject of this work regards the analysis and elaboration of temporary structures for emergency housing, resilient and by thermodynamic high performances. The practical application of this topic has been realized with a project for a new First Aid and Reception Centre for migrants in the Italian Island of Lampedusa. A complex theme, unfortunately rich of controversy that nowadays represents a real humanitarian emergency. The design experience started with a travel to the project site, where many analysis and observations led us to the willingness to develop an hospitality Centre placed close to the Migrants arrival point and, primarily, in connection with the community. The matter is to build “places for people”, a place to develop meeting and relation spaces, other than homes. At the same time we wanted to deepen a study relative to reusing recycling materials, giving them a new life. Particularly the project concerns the reuse of the wooden structure of the Islands, Sea and Food Cluster Pavilion made for EXPO Milan 2015. This has been used as a basis for the design of the common facilities of the Centre. Instead, for the temporary homes we practiced a completely different approach, reusing materials coming from fields unrelated to the construction industry. These materials are the skis, that every year are disposed notwithstanding their mechanical properties are still elevated. With this premises the Ski Shelter structure has been conceived, which is an integral part of the project of home for families. It is characterised by building practicality, low costs and high energetic performances thanks to the thermal-reflective casing. During the designing stage, we tackled all the areas of an engineering and architectural process, from the external shape to the technological components, together with analysis aimed to investigate the mechanical properties of skis. Eventually we realised a full scale prototype of the Ski Shelter modulus, which allowed the verification and improvement of the decisions taken in the previous phases.

Questo elaborato di tesi ha come tema l’analisi e l’elaborazione di strutture temporanee per l’emergenza abitativa, resilienti e a elevate prestazioni termodinamiche. L’applicazione pratica è stata individuata nell’ambito del progetto per un nuovo Centro di Soccorso e Prima Accoglienza per migranti a Lampedusa. Un tema complesso e purtroppo ricco di controversie, che oggigiorno rappresenta una reale emergenza umanitaria. L’esperienza progettuale è iniziata con un viaggio sul luogo di progetto, in cui diverse analisi e riflessioni ci hanno condotto alla volontà di sviluppare un Centro di accoglienza che si collocasse in prossimità del luogo di arrivo dei migranti e soprattutto a contatto con la comunità. Si tratta di costruire anzitutto “luoghi per le persone” in cui sviluppare spazi di incontro e di relazione, oltre che di residenza. Parallelamente al tema dell’accoglienza si è voluto approfondire un percorso di studio relativo al riutilizzo di materiali di riciclo, cercando di attribuire ad essi nuova vita. In particolare è stato deciso di recuperare la struttura lignea del padiglione Cluster Isole, Mare e Cibo di EXPO Milano 2015 utilizzandola come base per la progettazione degli edifici adibiti ai servizi comuni del Centro. Per le abitazioni temporanee si è invece seguito un approccio totalmente radicale, riutilizzando materiali il cui scopo è estraneo all’ambito dell’edilizia, ovvero gli sci, che vengono dismessi nonostante possiedano ancora buone capacità dal punto di vista meccanico. È nato così il modulo di accoglienza Ski Shelter, che si colloca nell’idea complessiva di progetto come abitazione per i nuclei familiari, caratterizzata da praticità costruttiva, basso costo ed alte prestazioni energetiche garantite dall’involucro termo-riflettente. Nel corso della progettazione, accompagnata da analisi meccaniche volte ad indagare le capacità strutturali degli sci, si sono affrontati parallelamente tutti gli aspetti del progetto, dalla forma architettonica ai particolari tecnologici. Infine la realizzazione di un prototipo in scala reale del modulo Ski Shelter ha permesso di verificare e migliorare le scelte progettuali effettuate in fase preliminare.