La gestione dinamica delle risorse rappresenta uno degli aspetti critici nella progettazione di dispositivi embedded multimediali portatili, come i telefoni cellulari di nuova generazione. In particolare possono essere riassunti tre aspetti fondamentali da pren- dere in considerazione. In primo luogo risulta necessario gestire in modo differente le applicazio- ni critiche e best-effort. Le prime definiscono i servizi di base offerti da tali dispositivi e general- mente hanno una elevata priorità. Le seconde rappresentano la possibilità di personalizzazione del dispo- sitivo da parte dell’utente finale, offerta dal system integrator. Risulta ne- cessario definire un componente in grado di catturare tali differenze e mostrare comportamenti personalizzati rispetto alla specifica classe ap- plicativa. Un secondo aspetto è legato ai continui progressi in campo tecnologico, che permettono di ottenere sistemi con decine se non centinaia di pro- cessori all’interno del singolo dispositivo. Tali piattaforme offrono una notevole potenza computazionale, ma necessitano di un componente in grado di gestirle efficacemente. Infine la struttura fisica di tali dispositivi può risultare molto complessa e variabile tra differenti piattaforme. E’ necessario prevedere un oggetto in grado di astrarre le specificità architetturali delle singole piattaforme. In tal modo può essere offerto un livello di astrazione per una progettazione software più rapida e portabile. Il lavoro di tesi proposto nasce alla luce di queste considerazioni. In particolare, lo studio di un sistema per la gestione dinamica delle risorse in ambito embedded costituisce l’obiettivo di questo lavoro.

Gestione dinamica delle risorse per sistemi embedded multi-core e workload eterogenei

ZONI, DAVIDE
2010/2011

Abstract

La gestione dinamica delle risorse rappresenta uno degli aspetti critici nella progettazione di dispositivi embedded multimediali portatili, come i telefoni cellulari di nuova generazione. In particolare possono essere riassunti tre aspetti fondamentali da pren- dere in considerazione. In primo luogo risulta necessario gestire in modo differente le applicazio- ni critiche e best-effort. Le prime definiscono i servizi di base offerti da tali dispositivi e general- mente hanno una elevata priorità. Le seconde rappresentano la possibilità di personalizzazione del dispo- sitivo da parte dell’utente finale, offerta dal system integrator. Risulta ne- cessario definire un componente in grado di catturare tali differenze e mostrare comportamenti personalizzati rispetto alla specifica classe ap- plicativa. Un secondo aspetto è legato ai continui progressi in campo tecnologico, che permettono di ottenere sistemi con decine se non centinaia di pro- cessori all’interno del singolo dispositivo. Tali piattaforme offrono una notevole potenza computazionale, ma necessitano di un componente in grado di gestirle efficacemente. Infine la struttura fisica di tali dispositivi può risultare molto complessa e variabile tra differenti piattaforme. E’ necessario prevedere un oggetto in grado di astrarre le specificità architetturali delle singole piattaforme. In tal modo può essere offerto un livello di astrazione per una progettazione software più rapida e portabile. Il lavoro di tesi proposto nasce alla luce di queste considerazioni. In particolare, lo studio di un sistema per la gestione dinamica delle risorse in ambito embedded costituisce l’obiettivo di questo lavoro.
BELLASI, PATRICK
ING V - Facolta' di Ingegneria dell'Informazione
20-dic-2010
2010/2011
Tesi di laurea Magistrale
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