This thesis considers two central tenets of Transaction Cost Economics theory (TCE). First of all, firms choose a more hierarchical governance when contracting hazards are more severe. The second argument concerns the fact that a discriminating alignment of governance forms with transactions improves companies’ performance. Using four samples of both research and development (R&D) and not-R&D alliances in the medical device industry, I first examine if firms select governance structure according to TCE predictions. Secondly, I assess the cost of misaligned governance, by investigating the innovative performance implications of governance choices, an issue that has been less explored by previous research. From the analysis, a small support is found for the first TCE argument. Results suggest that in a technology-intensive industry, as the one of medical devices, companies are more likely to be driven by factors related to the technological content of the agreement and the partners’ expertise to manage an alliance. These outcomes recommend that companies of this sector perform the choice of governance according also to other criteria than opportunism hazards that are more tied with the specific features of the industry examined. On the other hand, I empirically find that aligning governance modes to transactions allows firms to achieve a far greater innovative performance in comparison to that with a misaligned governance, both in terms of patents and products. This result is strongly supported by all samples of the study. There is the evidence for a mismatch between the decision factors that seem to drive firms’ governance choices and the predictions of TCE theory about their performance. This should suggest to companies of the medical device industry to base their governance selection primarily on transaction costs issues, in order to take better advantage of the alliance and boost their competitiveness.

Questa tesi considera due principi centrali della teoria dei costi di transazione (TCE). In primis, le imprese scelgono una governance più gerarchica quando i rischi contrattuali sono più onerosi. Il secondo principio riguarda il fatto che un allineamento discriminante tra le forme di governo e le transazioni migliora le prestazioni delle imprese. Utilizzando quattro campioni comprendenti sia alleanze di ricerca e sviluppo (R&S) che non nel settore dei dispositivi medici, verifico prima di tutto se le aziende selezionano la struttura di governo secondo le previsioni della teoria della TCE. In secondo luogo, valuto il costo di una governance disallineata, investigando le implicazioni di tale scelta sulle prestazioni innovative delle aziende, questione che è stata poco approfondita dalla ricerca precedente. Dall'analisi, emerge un ridotto supporto al primo principio della TCE. I risultati indicano che in un settore ad alta intensità tecnologica, come quello dei dispositivi medici, è più probabile che le imprese siano guidate da fattori legati al contenuto tecnologico dell'accordo e all’esperienza dei partner nel gestire un'alleanza. Tali risultati suggeriscono che le aziende di questo settore operano la scelta della governance secondo anche altri criteri, diversi dai rischi dell’opportunismo, e più legati alle caratteristiche specifiche del settore considerato. D'altra parte, ho trovato conferma empirica al fatto che un allineamento delle forme di governo alle transazioni consente alle imprese di ottenere una migliore performance innovativa, sia in termini di brevetti che di prodotti, rispetto a quella con una governance disallineata. Questo risultato è fortemente supportato da tutti i campioni dello studio. Si evidenzia che vi è una mancata corrispondenza tra i fattori decisionali che sembrano guidare le aziende nella scelta della governance e le previsioni della teoria della TCE riguardo le loro prestazioni. Questo dovrebbe suggerire alle imprese appartenenti al settore dei dispositivi medici di fondare tale scelta principalmente sugli aspetti relativi ai costi di transazione, al fine di trarre maggior vantaggio dall'alleanza ed accrescere la loro competitività.

The impact of alliance governance on firm innovative performance in the medical device industry

MONEPI, CAMILLA
2014/2015

Abstract

This thesis considers two central tenets of Transaction Cost Economics theory (TCE). First of all, firms choose a more hierarchical governance when contracting hazards are more severe. The second argument concerns the fact that a discriminating alignment of governance forms with transactions improves companies’ performance. Using four samples of both research and development (R&D) and not-R&D alliances in the medical device industry, I first examine if firms select governance structure according to TCE predictions. Secondly, I assess the cost of misaligned governance, by investigating the innovative performance implications of governance choices, an issue that has been less explored by previous research. From the analysis, a small support is found for the first TCE argument. Results suggest that in a technology-intensive industry, as the one of medical devices, companies are more likely to be driven by factors related to the technological content of the agreement and the partners’ expertise to manage an alliance. These outcomes recommend that companies of this sector perform the choice of governance according also to other criteria than opportunism hazards that are more tied with the specific features of the industry examined. On the other hand, I empirically find that aligning governance modes to transactions allows firms to achieve a far greater innovative performance in comparison to that with a misaligned governance, both in terms of patents and products. This result is strongly supported by all samples of the study. There is the evidence for a mismatch between the decision factors that seem to drive firms’ governance choices and the predictions of TCE theory about their performance. This should suggest to companies of the medical device industry to base their governance selection primarily on transaction costs issues, in order to take better advantage of the alliance and boost their competitiveness.
SHAFI, KOUROSH
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
27-apr-2016
2014/2015
Questa tesi considera due principi centrali della teoria dei costi di transazione (TCE). In primis, le imprese scelgono una governance più gerarchica quando i rischi contrattuali sono più onerosi. Il secondo principio riguarda il fatto che un allineamento discriminante tra le forme di governo e le transazioni migliora le prestazioni delle imprese. Utilizzando quattro campioni comprendenti sia alleanze di ricerca e sviluppo (R&S) che non nel settore dei dispositivi medici, verifico prima di tutto se le aziende selezionano la struttura di governo secondo le previsioni della teoria della TCE. In secondo luogo, valuto il costo di una governance disallineata, investigando le implicazioni di tale scelta sulle prestazioni innovative delle aziende, questione che è stata poco approfondita dalla ricerca precedente. Dall'analisi, emerge un ridotto supporto al primo principio della TCE. I risultati indicano che in un settore ad alta intensità tecnologica, come quello dei dispositivi medici, è più probabile che le imprese siano guidate da fattori legati al contenuto tecnologico dell'accordo e all’esperienza dei partner nel gestire un'alleanza. Tali risultati suggeriscono che le aziende di questo settore operano la scelta della governance secondo anche altri criteri, diversi dai rischi dell’opportunismo, e più legati alle caratteristiche specifiche del settore considerato. D'altra parte, ho trovato conferma empirica al fatto che un allineamento delle forme di governo alle transazioni consente alle imprese di ottenere una migliore performance innovativa, sia in termini di brevetti che di prodotti, rispetto a quella con una governance disallineata. Questo risultato è fortemente supportato da tutti i campioni dello studio. Si evidenzia che vi è una mancata corrispondenza tra i fattori decisionali che sembrano guidare le aziende nella scelta della governance e le previsioni della teoria della TCE riguardo le loro prestazioni. Questo dovrebbe suggerire alle imprese appartenenti al settore dei dispositivi medici di fondare tale scelta principalmente sugli aspetti relativi ai costi di transazione, al fine di trarre maggior vantaggio dall'alleanza ed accrescere la loro competitività.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/118213