Con questa tesi si è voluto studiare una specifica tecnologia, la digestione anaerobica per la produzione di biogas, di grande interesse per risolvere alcuni problemi energetici che affliggono le zone del mondo sottosviluppate e in particolar modo i paesi dell’Africa sub-sahariana. Per questo motivo ci siamo recati presso l’università CATUC in Camerun nella città di Bamenda, al fine di valutare questa tecnologia nel contesto al quale essa maggiormente si rivolge. Al fine di raggiungere lo scopo prefissatoci, cioè la valutazione delle performance dei digestori anaerobici nel contesto camerunense, sono stati individuati due obiettivi specifici: l’analisi della presenza dei bio digestori in Camerun, attraverso uno studio più specifico sulla diffusione e sulle performance dei digestori già presenti nella North West Region e lo studio di una possibile modifica da apportare al digestore GGC2047. Per raggiungere il primo obiettivo sono state condotte ricerche in letteratura al fine di riuscire a conoscere il numero, in modo approssimativo, degli impianti di digestione nell’intera nazione. Questo ci ha permesso di capire come la tecnologia abbia iniziato a diffondersi solo dal 2008 con l’aiuto di organizzazioni non governative spesso poco supportate dalle istituzioni. passo successivo è stato valutare il funzionamento e le performance di questi digestori già installati. Per fare ciò sono state predisposte una serie di domande da sottoporre ai nuclei familiari nelle aree rurali attorno alla città di Bamenda. Con questa azione si è appreso come la tecnologia risulti abbastanza diffusa tra coloro che possiedono bestiame e sia anche ben utilizzata. Si è potuto anche valutare come l’impianto più utilizzato nella zona sia il Fixed Dome, per la sua semplicità e affidabilità. Ultimo obiettivo, ma centrale per la nostra tesi, è stato studiare una possibile modifica da apportare a un impianto Fixed Dome, al fine di migliorarne le performance di produzione e diminuirne eventualmente i costi. Essa consisteva in un cono diffusore sul tubo di collegamento tra l’inlet e la camera di digestione. Sono stati quindi costruiti due digestori, presso l’università CATUC di Bamenda, uno con design tradizionale e uno con la modifica apportata. Sono stati valutati vari fattori e in particolar modo la produzione di biogas, ciò ci ha evidenziato come la modifica non dia gli effetti sperati andando a peggiorare le prestazione, risulta così preferibile l’installazione, in tale contesto, della struttura tradizionale.

La digestione anaerobica : valutazione delle performance di due impianti nel contesto del Camerun

IACONO, LEONARDO;SORMANI, FEDERICO
2014/2015

Abstract

Con questa tesi si è voluto studiare una specifica tecnologia, la digestione anaerobica per la produzione di biogas, di grande interesse per risolvere alcuni problemi energetici che affliggono le zone del mondo sottosviluppate e in particolar modo i paesi dell’Africa sub-sahariana. Per questo motivo ci siamo recati presso l’università CATUC in Camerun nella città di Bamenda, al fine di valutare questa tecnologia nel contesto al quale essa maggiormente si rivolge. Al fine di raggiungere lo scopo prefissatoci, cioè la valutazione delle performance dei digestori anaerobici nel contesto camerunense, sono stati individuati due obiettivi specifici: l’analisi della presenza dei bio digestori in Camerun, attraverso uno studio più specifico sulla diffusione e sulle performance dei digestori già presenti nella North West Region e lo studio di una possibile modifica da apportare al digestore GGC2047. Per raggiungere il primo obiettivo sono state condotte ricerche in letteratura al fine di riuscire a conoscere il numero, in modo approssimativo, degli impianti di digestione nell’intera nazione. Questo ci ha permesso di capire come la tecnologia abbia iniziato a diffondersi solo dal 2008 con l’aiuto di organizzazioni non governative spesso poco supportate dalle istituzioni. passo successivo è stato valutare il funzionamento e le performance di questi digestori già installati. Per fare ciò sono state predisposte una serie di domande da sottoporre ai nuclei familiari nelle aree rurali attorno alla città di Bamenda. Con questa azione si è appreso come la tecnologia risulti abbastanza diffusa tra coloro che possiedono bestiame e sia anche ben utilizzata. Si è potuto anche valutare come l’impianto più utilizzato nella zona sia il Fixed Dome, per la sua semplicità e affidabilità. Ultimo obiettivo, ma centrale per la nostra tesi, è stato studiare una possibile modifica da apportare a un impianto Fixed Dome, al fine di migliorarne le performance di produzione e diminuirne eventualmente i costi. Essa consisteva in un cono diffusore sul tubo di collegamento tra l’inlet e la camera di digestione. Sono stati quindi costruiti due digestori, presso l’università CATUC di Bamenda, uno con design tradizionale e uno con la modifica apportata. Sono stati valutati vari fattori e in particolar modo la produzione di biogas, ciò ci ha evidenziato come la modifica non dia gli effetti sperati andando a peggiorare le prestazione, risulta così preferibile l’installazione, in tale contesto, della struttura tradizionale.
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
27-apr-2016
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
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