“Lunetta” area has always been the edge between Isola neighbourhood and the rail infrastructures, that had historically cut it off from the rest of the city. The international competition promoted in the 1991-1992 by the AIM (Association of Metropolitan Interests) and the council admisitration marked the beginning of his process of transformation. Despite this, the first real results had occurred only in 1999 at the initative of some privates together with the Coucil of Milan and Regione Lombardia: the design and construction of what it’s today clearly visible in the aera in question During this period of changes the Coucil of Milan announced the open international competition for the designing of the Civic Centre in Isola-Garibaldi neighbourhood, which was supposed to be realised in the public park The Library of Trees, according to the Integrated Programme on Garibalid-Repubblica. Starting from the assumptions contained in the tender notice, our intention was to create a connection between the project and the number 4, according to its symbolical connection with the land as it was the civic number of the pre-existence building. The out-coming idea is the civico4LAB: a civic centre for laboratories, in which there have been inserted four thematic laboratories, like the needlecraft, do-it-yourself, cooking and organic agriculture. Moreover the building is characterized by a steel structure and an “intelligent” shading system activated by shape memory alloy elements. This particular shading system is located in a double-skin façade. The lighting and energetic comfort is obtained with an innovative existing shading system, and the related analysis were concentrated on one single room. The results came out with the ideation of a new system, Kinetic Lid, that merges the strong points of the two analysed solutions. Kinectic Lid is thought to react at the light variations of an inner ambiance in the same way as the human eye tryes to adapt itself to the external light conditions, varying the opening of the pupil and the eyelids. It is composed by two essential elements that work together in an integrated system: the springs for the movement in NiTinol and the foldable geometry of the shading element.

L’area “lunetta” è sempre stata, fino ad oggi, il margine fra il quartiere Isola e le infrastrutture ferroviarie che l’hanno storicamente isolata dal resto della città. Con il concorso internazionale del 1991-1992, promosso da AIM (Associazione Interessi Metropolitani) e dall’Amministrazione Comunale, ha avvio il suo processo di trasformazione. Tuttavia è solo nel 1999, su iniziativa di privati, insieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia, che si hanno risultati concreti: progettazione e successiva realizzazione di quanto oggi è possibile vedere nell’area. In questo clima di cambiamenti si colloca il bando di concorso internazionale, con procedura aperta, bandito dal Comune di Milano per la progettazione del Centro Civico del quartiere Isola-Garibaldi, da realizzare nel parco pubblico La Biblioteca degli Alberi, nell’ambito del Programma Integrato di Intervento Garibaldi-Repubblica. Il nostro lavoro è stato quello di prendere le direttive del bando e dare al progetto una caratterizzazione che avesse anche una relazione con il numero 4, numero civico di quella che era la preesistenza in quel lotto. L’idea che è nata è stata quella di creare il civico4LAB: un centro civico for laboratories in cui fossero inseriti 4 laboratori tematici, quali cucito, fai da te, cucina e agricoltura BIO. Inoltre l’edificio, con struttura in acciaio, vede la particolare applicazione di sistemi di oscuramento azionati da elementi in lega a memoria di forma, materiale comunemente considerato “intelligente” per la sua risposta unica alle variazioni di temperatura, posti all’interno di una double-skin. L’analisi dei comfort illuminotecnico ed energetico, ottenuti mediante l’applicazione di sistemi di oscuramento innovativi esistenti, si è focalizzata su una singola stanza. I risultati hanno permesso l’ideazione di un nuovo sistema, Kinetic Lid, che unisce i punti di forza delle soluzioni analizzate. Come l’occhio umano cerca di adattarsi alle condizioni di luce esterna, variando la dimensione della pupilla e l’apertura delle palpebre, così Kinetic Lid è pensato per rispondere alla variazione di luce all’interno di un ambiente. Si compone di due elementi essenziali che insieme lavorano come un sistema integrato: le molle per la movimentazione in NiTinol e la geometria pieghevole dell’elemento oscurante.

Civico4Lab. Progetto di un centro civico a Milano Isola con applicazione di materiali innovativi a memoria di forma in sistemi di oscuramento di facciata

PIAZZOLLA, MATTEO;STRINGILE, ANNA
2014/2015

Abstract

“Lunetta” area has always been the edge between Isola neighbourhood and the rail infrastructures, that had historically cut it off from the rest of the city. The international competition promoted in the 1991-1992 by the AIM (Association of Metropolitan Interests) and the council admisitration marked the beginning of his process of transformation. Despite this, the first real results had occurred only in 1999 at the initative of some privates together with the Coucil of Milan and Regione Lombardia: the design and construction of what it’s today clearly visible in the aera in question During this period of changes the Coucil of Milan announced the open international competition for the designing of the Civic Centre in Isola-Garibaldi neighbourhood, which was supposed to be realised in the public park The Library of Trees, according to the Integrated Programme on Garibalid-Repubblica. Starting from the assumptions contained in the tender notice, our intention was to create a connection between the project and the number 4, according to its symbolical connection with the land as it was the civic number of the pre-existence building. The out-coming idea is the civico4LAB: a civic centre for laboratories, in which there have been inserted four thematic laboratories, like the needlecraft, do-it-yourself, cooking and organic agriculture. Moreover the building is characterized by a steel structure and an “intelligent” shading system activated by shape memory alloy elements. This particular shading system is located in a double-skin façade. The lighting and energetic comfort is obtained with an innovative existing shading system, and the related analysis were concentrated on one single room. The results came out with the ideation of a new system, Kinetic Lid, that merges the strong points of the two analysed solutions. Kinectic Lid is thought to react at the light variations of an inner ambiance in the same way as the human eye tryes to adapt itself to the external light conditions, varying the opening of the pupil and the eyelids. It is composed by two essential elements that work together in an integrated system: the springs for the movement in NiTinol and the foldable geometry of the shading element.
MUSCOGIURI, MARCO
PESENTI, MARCO
ZANI, GIULIO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-apr-2016
2014/2015
L’area “lunetta” è sempre stata, fino ad oggi, il margine fra il quartiere Isola e le infrastrutture ferroviarie che l’hanno storicamente isolata dal resto della città. Con il concorso internazionale del 1991-1992, promosso da AIM (Associazione Interessi Metropolitani) e dall’Amministrazione Comunale, ha avvio il suo processo di trasformazione. Tuttavia è solo nel 1999, su iniziativa di privati, insieme al Comune di Milano e alla Regione Lombardia, che si hanno risultati concreti: progettazione e successiva realizzazione di quanto oggi è possibile vedere nell’area. In questo clima di cambiamenti si colloca il bando di concorso internazionale, con procedura aperta, bandito dal Comune di Milano per la progettazione del Centro Civico del quartiere Isola-Garibaldi, da realizzare nel parco pubblico La Biblioteca degli Alberi, nell’ambito del Programma Integrato di Intervento Garibaldi-Repubblica. Il nostro lavoro è stato quello di prendere le direttive del bando e dare al progetto una caratterizzazione che avesse anche una relazione con il numero 4, numero civico di quella che era la preesistenza in quel lotto. L’idea che è nata è stata quella di creare il civico4LAB: un centro civico for laboratories in cui fossero inseriti 4 laboratori tematici, quali cucito, fai da te, cucina e agricoltura BIO. Inoltre l’edificio, con struttura in acciaio, vede la particolare applicazione di sistemi di oscuramento azionati da elementi in lega a memoria di forma, materiale comunemente considerato “intelligente” per la sua risposta unica alle variazioni di temperatura, posti all’interno di una double-skin. L’analisi dei comfort illuminotecnico ed energetico, ottenuti mediante l’applicazione di sistemi di oscuramento innovativi esistenti, si è focalizzata su una singola stanza. I risultati hanno permesso l’ideazione di un nuovo sistema, Kinetic Lid, che unisce i punti di forza delle soluzioni analizzate. Come l’occhio umano cerca di adattarsi alle condizioni di luce esterna, variando la dimensione della pupilla e l’apertura delle palpebre, così Kinetic Lid è pensato per rispondere alla variazione di luce all’interno di un ambiente. Si compone di due elementi essenziali che insieme lavorano come un sistema integrato: le molle per la movimentazione in NiTinol e la geometria pieghevole dell’elemento oscurante.
Tesi di laurea Magistrale
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