Recupero dell'ex ospedale psichiatrico provinciale San Martino di Como : sinergia tra restauro del moderno e tecnologie contemporanee

This thesis focuses on the elaboration of clues and procedures to carry out the refurbishment and technological revamping of the former San Martino mental hospital in Como through a sustainable energetic requalification. Our work starts with an in-depth analysis outlining a comprehensive profile of the old asylum: a painstaking archive research has allowed us to reconstruct both the history and the building phases of the different constructions; several inspections undertaken on and off the premises have been particularly useful to appraise historic and environmental values, as well as to define their level of preservation and the consequent areas of possible intervention. Then, a thorough town-planning analysis of the area where the hospital is situated and a deep dive into the surrounding territory, its exigencies and needs, have led us to reach enough evidence for proposing a new use: a cultural and university centre, with teaching and research facilities, entertainment activities and a large area for student housing, the MiND CENTRE - Multi Institute of Northern Districts. A range of different functions to be assigned to each building has been conceived starting from a careful analysis of both the existing buildings’ typology and the current Italian regulations regarding university campuses and student accommodation. The thesis aims at the energetic requalification of the complex, by proposing solutions suitable to a flexible use of the indoor spaces and modifications of each technological component, which forms the envelope. An implementation plan in order to reach a high-performing mechanical system has been defined by considering two buildings in particular and a hypothetical distribution of the plant engineering. The thesis identifies a methodology both consistent with and respectful of the current context and at the same time fully compliant with the current technological and planning requirements for the reconversion of disused buildings. This topic has recently been achieving significant attention for the Italian state-owned real estate, in particular when related to the numerous abandoned mental hospitals spread throughout most of the regions in the country. As regards the mental asylum in Como, the project highlights the opportunity to realise a urban “regeneration” through a building revamping and improvement so that the area would improve into an attractive cultural and university multi-task centre. The project emphasizes the support and enrichment given by the building engineering in the area of the “restoration of the modern”, i.e. in reconstruction projects with specific regard to optimize the most recent engineering principles and regulatory criteria for sustainability and energy efficiency.

Questo lavoro di tesi si pone come obiettivo l’elaborazione di indicazioni e modalità per attuare il recupero e la rifunzionalizzazione dell’ex ospedale psichiatrico San Martino di Como, con particolare attenzione alla riqualificazione energetica del complesso. Il lavoro è stato sviluppato a partire dall’analisi conoscitiva dell’ex manicomio: un’accurata ricerca archivistica ha permesso di ricostruire la storia e le fasi costruttive degli edifici e i numerosi sopralluoghi presso il nosocomio sono serviti a riconoscerne il valore storico- ambientale, ad analizzarne lo stato di conservazione e ad individuare l’area di intervento. È stata inoltre eseguita un’analisi urbanistica del contesto in cui il complesso è inserito, che, insieme ad un’ampia conoscenza del territorio e delle sue esigenze, ha permesso di formulare l’ipotesi di nuova destinazione d’uso: un polo culturale universitario, con funzione principale di residenza per studenti, il “MiND CENTRE - Multi Institute of Northern Districts”. La distribuzione delle funzioni da inserire nei singoli edifici è stata poi elaborata a partire dall’analisi della tipologia edilizia esistente e della normativa nazionale attuale concernente il campus universitario e le residenze per studenti. La tesi si concentra successivamente sulla riqualificazione energetica del complesso, proponendo soluzioni adattabili a una distribuzione flessibile degli spazi interni. Sono state previste soluzioni per l’adeguamento di ciascuna unità tecnologica che costituisce l’involucro; è stata definita la strategia generale da adottare per gli impianti di climatizzazione del complesso, con un approfondimento relativo a due edifici, per i quali si è formulata un’ipotesi distributiva delle reti impiantistiche. La tesi ha mirato ad individuare una metodologia rispettosa dell’esistente e nello stesso tempo attenta ai nuovi requisiti progettuali, per progetti di riconversione di edilizia abbandonata. Il tema è di fondamentale importanza per il patrimonio immobiliare italiano e interessa numerosi ospedali psichiatrici dismessi in varie regioni. Nel caso specifico dell’ex manicomio di Como il progetto si pone come un’opportunità per una rigenerazione urbana, rendendo l’area un polo altamente attrattivo e fruibile. Il progetto evidenzia infine il ruolo di supporto e di arricchimento che l’ingegneria dell’edilizia può offrire nell’ambito del “restauro del moderno”, nella realizzazione di progetti di recupero che non prescindano dagli attuali principi di sostenibilità ed efficienza energetica.