DOM : Das Ort Museum. Rilettura del palinsesto storico e progetto del settimo museo della Museuminsel

The Museum Island, originally built between 1830 and 1930 thanks to far-sighted ambitions of the neoclassical German architect K.F.Schinkel and registered in the UNESCO World Heritage List since 1999, has recently become the subject of a majestic project of urban regeneration which should be completed in 2025. Following to bombings during World War II and the subsequent period of Soviet control between 1945 and 1990, the island has undergone several changes. Considering this great process of urban and architectural reorganization, which began in the first years of the 21st century, it seems clear the will of the City of Berlin to bring the island and its buildings to the spatial composition that is assumed in 19th century. In addition to the restructuring and internal reorganization of existing museums, several new buildings had been put up - contemporary and non – all characterised by being an expression of the form and position of past buildings. Striking examples of this true-to-the-original replica reconstruction process, true-to-the-original replica, are the Stately Schloss, which will become the cultural centre Humboldt Forum and the Bauakademie which will host its own museum about K.F.Schinkel beyond the Spreekanal. The DOM is founded starting exactly from this rich and complex context. A museum about the history of the place, especially that surrounding the Humboldt Forum and which hosted the largest number of reconfigurations. In accordance with the project guidelines established by the City, the museum is meant to pose itself as a conscious part of the rich program that has characterized this space under the enlightened rule of the Hohenzollern dynasty.

La Museuminsel, edificata originariamente tra il 1830 e il 1930 grazie alla lungimirante ambizione dell’archi­tetto neoclassico tedesco K.F.Schinkel ed iscritta nella lista dei patrimoni mondiali dell’UNESCO nel 1999, è diventata, recentemente, oggetto di un maestoso progetto di riqualificazione urbana che dovrebbe concludersi nel 2025. A causa dei bombardamenti della II Guerra Mondiale e del dominio sovietico tra il 1945 e il 1990, l’isola ha subìto diversi rimaneggiamenti. Con questo grande riassetto urbano ed architettonico, iniziato nella seconda metà degli anni 2000, sembra chiara la volontà della Città di Berlino di riportare l’isola e i suoi edifici alla composizione spaziale assunta nell’Ottocento. Oltre alla ristrutturazione e alla riorganizzazione interna dei musei esistenti, sono stati costruiti nuovi edifici -museali e non, contemporanei e non- accomunati dall’essere espressione di forma e giacitura di edifici passati. Ne sono un esempio eclatante -per la ricostruzione a l’identique- il Palazzo signorile, lo Schloss, che diverrà il centro culturale Humboldt Forum e la Bauakademie -situata al di là dello Spreekanal- che ospiterà un museo proprio su K.F.Schinkel. In questo contesto articolato e complesso nasce il DOM. Un museo sulla storia del luogo, in particolare quello che circonda l’Humboldt Forum e che ha ospitato il maggior numero di riconfigurazioni. In accordo con le linee progettuali assunte dalla Città, il museo si propone come forma consapevole del ricco palinsesto che ha carat­terizzato questo spazio sotto il dominio illuminato della dinastia degli Hohenzollern.