La tesi fornisce un contributo al dibattito sul futuro dei due grandi complessi sanatoriali nelle città di Milano e Roma. Il lavoro propone un'analisi storica, architettonica e funzionale, che si articola attraverso il confronto fra le due strutture ed il dialogo fra esse e la società. Lo scopo è quello di individuare il processo attraverso il quale questi due grandi complessi possono continuare a testimoniare e trasmettere il loro valore sociale. I casi che abbiamo scelto rappresentano il lascito di un secolo caratterizzato da una mobilitazione sociale contro la piaga della tubercolosi, a cui la tecnica ha saputo dare risposta. I complessi racchiudono diverse tematiche comuni, che li rendono esempi fondamentali all'interno della storia dell'architettura sanatoriale italiana. Lo strumento del confronto ci ha portato alla definizione di un programma unitario di funzioni per ciascun complesso, con l'obiettivo di innescare processi di rigenerazione. Per dimostrarne la fattibilità, le funzioni sono state verificate a livello spaziale all'interno dei casi studio, ma la possibilità che questi processi possano innescarsi dipende soprattutto dalla relazione, dal dialogo e dal confronto con il contesto. Ri-generare questi complessi è quindi il metodo per assicurare la trasmissione del loro valore sociale.

Ri-generare. Grandi complessi sanatoriali a Milano e Roma

MAZZA, SERENA;RESTELLI, SILVIA
2014/2015

Abstract

La tesi fornisce un contributo al dibattito sul futuro dei due grandi complessi sanatoriali nelle città di Milano e Roma. Il lavoro propone un'analisi storica, architettonica e funzionale, che si articola attraverso il confronto fra le due strutture ed il dialogo fra esse e la società. Lo scopo è quello di individuare il processo attraverso il quale questi due grandi complessi possono continuare a testimoniare e trasmettere il loro valore sociale. I casi che abbiamo scelto rappresentano il lascito di un secolo caratterizzato da una mobilitazione sociale contro la piaga della tubercolosi, a cui la tecnica ha saputo dare risposta. I complessi racchiudono diverse tematiche comuni, che li rendono esempi fondamentali all'interno della storia dell'architettura sanatoriale italiana. Lo strumento del confronto ci ha portato alla definizione di un programma unitario di funzioni per ciascun complesso, con l'obiettivo di innescare processi di rigenerazione. Per dimostrarne la fattibilità, le funzioni sono state verificate a livello spaziale all'interno dei casi studio, ma la possibilità che questi processi possano innescarsi dipende soprattutto dalla relazione, dal dialogo e dal confronto con il contesto. Ri-generare questi complessi è quindi il metodo per assicurare la trasmissione del loro valore sociale.
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-apr-2016
2014/2015
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2016_04_Mazza_Restelli_01.pdf

Open Access dal 15/04/2017

Descrizione: Indice - Abstract - Prefazione
Dimensione 76.37 kB
Formato Adobe PDF
76.37 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_02.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 14.8 MB
Formato Adobe PDF
14.8 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_03.pdf

non accessibile

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 130.62 MB
Formato Adobe PDF
130.62 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_04.pdf

solo utenti autorizzati dal 15/04/2019

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 136.79 MB
Formato Adobe PDF
136.79 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_05.pdf

Open Access dal 15/04/2017

Descrizione: Bibliografia
Dimensione 106.8 kB
Formato Adobe PDF
106.8 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_06.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 1
Dimensione 65.1 MB
Formato Adobe PDF
65.1 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2016_04_Mazza_Restelli_07.pdf

non accessibile

Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione 89.81 MB
Formato Adobe PDF
89.81 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/121847