The system of the singel. Generator of the dutch urban structure among history, continuity, innovation

This thesis consists of a project of re-use of some public spaces in Leiden, a city of Northern Holland, with a new fashion district. Basing on a historical and geo-morphological study of the Low Lands, it is studied initially the importance of the water element for these lands, crossed, as known, from rivers and channels, surrounded by the Northern and Southern Sea (Noord Zee, Zuider Zee), and featured by the drainage system of the polder and from the famous dikes, a fundamental element for the birth of cities such as Amsterdam (the city actually keeps trace of its origin in its name itself: “Amstel-dam” or “the dike of Amstel river”). The research is consequently addressed to the study of the evolution of these cities, with deeper consideration of a peculiar urban portion: the so called singel (from “cingel”, which means “circumference”), which consists of a strip of land and a canne, the most external to the city. We investigate the functional evolution of the singel from mere defensive element to connector and facade of the modern city, and then its increase of importance trough the centuries thanks to renovation and building interventions, up to its actual appearance. From a simple defensive element, the singel becomes through the ages a connector between the old city (the older and mostly consolidated part of the conurbation, endowed of a common city plan) and the most external and modern part of the city, that actually expdanded out of the “belt” of the singel with no predetermined order. Initially we take into consideration six towns, with comparable features (Alkmaar, Amsterdam, Enkhuizen, Haarlem, Naarden) as for both the urban evolution in general and for the re-use of the singel through the building of public structures such as universities, museums etc. Later we study more specifically three of them (Haarlem, Amsterdam e Leiden), and finally, even more in detail, Leiden, a city in Southern Holland, area of the project. This place was studied in loco and by the confrontation with a local architect, is the former flour factory Meelfabriek, situated on the portion of land of the sigel, inside Leiden. It was conceived a re-use of the main elements emerged from the historical analysis of the place, considering the actual necessities of the inhabitants. The singel was re-projected as a linear park, running alla round the city and interconnecting some various recreative spots, or places of cultural interest, accessible for both citizens and tourists even though the circumnavigation of the channel. In my project the area becomes the new fashion district of the city of Leiden, comprehending on one hand all the steps of the creation of clothes from the design to production and sales, but also the most “cultural” part, relative to fashion (with a catwalk and the fashion insitute).

Il presente lavoro propone un progetto di riqualificazione di alcuni spazi pubblici di Leiden, cittadina dell’Olanda Settentrionale, tramite una “cittadella della moda”. A partire da uno studio storico e geo-morfologico dei Paesi Bassi, si indaga in una parte iniziale l’importanza dell’elemento-acqua per queste terre, attraversate com’è noto da fiumi e canali, attorniate dal Mare del Nord e del Sud (Noord Zee, Zuider Zee) e caratterizzate dal sistema di bonifica del polder e dalle celebri dighe, elemento fondamentale per la nascita di città come Amsterdam (la città conserva traccia della sua origine nel nome stesso: “Amstel-dam” o “la diga del fiume Amstel”). Le ricerche si rivolgono poi allo studio dell’evoluzione di queste città nei secoli, approfondendo in particolare una peculiare porzione urbana: il singel, da cingel, cioè “circonferenza”, “cintura”, che consiste nella striscia di terra e un canale, il più esterno alla città vecchia. Si indaga qui l’evoluzione funzionale del singel, da mero elemento difensivo a connettore e facciata della città moderna del singel, l’incremento della sua importanza nei secoli attraverso interventi di ristrutturazione e di costruzione, fino alla sua attuale apparenza. Da mero elemento di difesa il singel divenne nei secoli un elemento connettore tra la città vecchia (la parte storica e più consolidata dell’agglomerato urbano, dotata di un piano cittadino comune) e la parte più esterna e moderna della città, che si è espansa disordinatamente al di là della “cintura” senza un ordine predeterminato. Si prendono inizialmente in considerazione sei città di caratteristiche confrontabili (Alkmaar, Amsterdam, Enkhuizen, Haarlem, Naarden) sia per quanto riguarda l’evoluzione urbana in generale, sia per quanto riguarda la riqualificazione del singel, tramite la costruzione di strutture pubbliche come università, musei o altri spazi pubblici. In seguito ci si è rivolti ad un’analisi più specifica di tre di esse (Haarlem, Amsterdam e Leiden) ed infine ci si è concentrati su Leiden (cittadina dell’Olanda meridionale) sede del progetto. L’area di progetto, studiata in loco e nel confronto con un architetto locale, è l’ex fabbrica di farina Meelfabriek, situata sulla porzione di terreno del singel di Leiden. Lavorando sempre in loco con un architetto olandese si è ideato un riutilizzo di elementi emersi dall’analisi storica del luogo alla luce delle più attuali necessità dei suoi abitanti e della storia del sito. Riprogettando il singel come parco lineare che corre attorno alla città interconnettendo spot ricreativi e di interesse culturale visitabili dai turisti anche tramite la circumnavigazione del canale. Nel progetto l’area diviene la nuova cittadella della moda della città di Leiden, la quale comprende da un lato le fasi di realizzazione del capo di abbigliamento dal design, alla produzione e alla vendita, ma anche la parte “culturale” relativa alla moda (una catwalk e il Fashion Insitute)