Pedagogues recognize the educational value of contact with nature. Horticulture allows children to learn both the biological mechanisms regulating plants growth, and how to take care of something with patience. For the younger generation the link with the natural element is becoming weaker and weaker. This means not only lack of important experiences, but also the dangerous loss of a strong environmental awareness, in view of the important issues, the adults of tomorrow are going to face on an increasingly threatened resource. Today for many children the main way to experience the rural environment is through digital reconstructions of cartoons or videogames, which return a partial and often distorted view. That implicates for example, that most of children, has confused and incorrect ideas about the origin of food. On this basis a project proposal has been developed, in order to give the children the possibility of a more direct bond with the natural element, by creating their home vegetable garden. The project consist of a kit of a few key elements, including a manual and a magic carrot, in order to start farming immediately. The manual guides the process: it contains practical instructions on horticultural activities and teaching parts on the biological mechanisms of plants. Its graphic contents are associated with audio instructions, reproduced by the carrot. In this way the kit can be used by young children: that is the period in which they can easily absorb external inputs and form their personality. The carrot, inseparable tool of the rabbit protagonist of the manual, also allows children to measure three fundamental parameters such as soil moisture, brightness and temperature, with the aim of making them understand, how environmental factors directly influence the growth of plants. A working prototype has been tested with the students of a primary school.

Da sempre i pedagogisti riconoscono il valore educativo del contatto con la natura. In particolare, l’orticoltura permette al bambino di apprendere sia i meccanismi biologici, che regolano il regno vegetale, sia di come prendersi cura di qualcosa con pazienza. Per le nuove generazioni il legame con l’elemento naturale si sta via via allentando. Ciò comporta, non solo un impoverimento del bagaglio esperienziale personale, ma anche il pericoloso venir meno di una forte coscienza ambientale, a fronte delle importanti questioni, che gli adulti di domani dovranno affrontare, riguardo una risorsa sempre più minacciata. Oggi per molti bambini il principale modo di esperire l’ambiente rurale è attraverso le ricostruzioni digitali di cartoni animati o videogiochi, che ne restituiscono una visione parziale, se non distorta. Accade così per esempio che la maggior parte dei bimbi, abbia idee confuse ed errate sull’origine del cibo. Da queste premesse, si è sviluppata una proposta progettuale volta a restituire ai bambini la possibilità di istaurare un rapporto più diretto con l’elemento naturale, attraverso la creazione di un orto personale domestico. Si propone un kit composto da alcuni elementi fondamentali, tra cui il manuale e la carota magica, per iniziare subito l’attività. Il manuale ha la funzione di guidare il processo: contiene infatti istruzioni pratiche sulle attività di orticoltura e schede didattiche sui meccanismi biologici che interessano le piante. Ai suoi contenuti grafici, sono associate istruzioni sonore riprodotte dalla carota. In questo modo il gioco può essere utilizzato da bambini in una bassa fascia di età: nel periodo in cui assorbono con maggiore facilità gli stimoli esterni e in cui si formano carattere e personalità. La carota, strumento inseparabile del coniglio protagonista del manuale, permette inoltre di misurare tre parametri fondamentali come umidità del terreno, luminosità e temperatura, con lo scopo di far comprendere al bambino, come i fattori ambientali influenzino concretamente la crescita della pianta. E' stato realizzato un prototipo funzionante del gioco, che è stato testato con gli alunni di una scuola elementare.

Fare l'orto con Benny. Kit educativo per piccoli ortisti

VETTORATO, ELENA
2014/2015

Abstract

Pedagogues recognize the educational value of contact with nature. Horticulture allows children to learn both the biological mechanisms regulating plants growth, and how to take care of something with patience. For the younger generation the link with the natural element is becoming weaker and weaker. This means not only lack of important experiences, but also the dangerous loss of a strong environmental awareness, in view of the important issues, the adults of tomorrow are going to face on an increasingly threatened resource. Today for many children the main way to experience the rural environment is through digital reconstructions of cartoons or videogames, which return a partial and often distorted view. That implicates for example, that most of children, has confused and incorrect ideas about the origin of food. On this basis a project proposal has been developed, in order to give the children the possibility of a more direct bond with the natural element, by creating their home vegetable garden. The project consist of a kit of a few key elements, including a manual and a magic carrot, in order to start farming immediately. The manual guides the process: it contains practical instructions on horticultural activities and teaching parts on the biological mechanisms of plants. Its graphic contents are associated with audio instructions, reproduced by the carrot. In this way the kit can be used by young children: that is the period in which they can easily absorb external inputs and form their personality. The carrot, inseparable tool of the rabbit protagonist of the manual, also allows children to measure three fundamental parameters such as soil moisture, brightness and temperature, with the aim of making them understand, how environmental factors directly influence the growth of plants. A working prototype has been tested with the students of a primary school.
ARC III - Scuola del Design
28-apr-2016
2014/2015
Da sempre i pedagogisti riconoscono il valore educativo del contatto con la natura. In particolare, l’orticoltura permette al bambino di apprendere sia i meccanismi biologici, che regolano il regno vegetale, sia di come prendersi cura di qualcosa con pazienza. Per le nuove generazioni il legame con l’elemento naturale si sta via via allentando. Ciò comporta, non solo un impoverimento del bagaglio esperienziale personale, ma anche il pericoloso venir meno di una forte coscienza ambientale, a fronte delle importanti questioni, che gli adulti di domani dovranno affrontare, riguardo una risorsa sempre più minacciata. Oggi per molti bambini il principale modo di esperire l’ambiente rurale è attraverso le ricostruzioni digitali di cartoni animati o videogiochi, che ne restituiscono una visione parziale, se non distorta. Accade così per esempio che la maggior parte dei bimbi, abbia idee confuse ed errate sull’origine del cibo. Da queste premesse, si è sviluppata una proposta progettuale volta a restituire ai bambini la possibilità di istaurare un rapporto più diretto con l’elemento naturale, attraverso la creazione di un orto personale domestico. Si propone un kit composto da alcuni elementi fondamentali, tra cui il manuale e la carota magica, per iniziare subito l’attività. Il manuale ha la funzione di guidare il processo: contiene infatti istruzioni pratiche sulle attività di orticoltura e schede didattiche sui meccanismi biologici che interessano le piante. Ai suoi contenuti grafici, sono associate istruzioni sonore riprodotte dalla carota. In questo modo il gioco può essere utilizzato da bambini in una bassa fascia di età: nel periodo in cui assorbono con maggiore facilità gli stimoli esterni e in cui si formano carattere e personalità. La carota, strumento inseparabile del coniglio protagonista del manuale, permette inoltre di misurare tre parametri fondamentali come umidità del terreno, luminosità e temperatura, con lo scopo di far comprendere al bambino, come i fattori ambientali influenzino concretamente la crescita della pianta. E' stato realizzato un prototipo funzionante del gioco, che è stato testato con gli alunni di una scuola elementare.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/122070