Eroi ? Dare forma ai mondi immaginari all'interno di un'esperienza transmediale

The identity of the places is a complex puzzle made of stories, images, legends which envelop a space and make it existent beyond the borders of his own fisicity. The meaning it acquires coincides then with the narration about it, and this has, as direct consequence, that the narration of the places is capable of changing places' identity. The process which lead to a re-interpretation of a territory is then a long and hard course that speaks the language of narration. The project Eroi?, born in 2015, gave himself as objective the start of a rediscovery process about the neighborhoods of Zona 9 and their territorial and human resources, by their inhabitants, looking for a more active presence on the territory. Eroi? Faces the narration of the places of Zona 9 through a transmedial system, inside of which the narrative is an element of primary importance. It has the role of key for the interpretation of the territory and of the way it is perceived, through the vision of a dark, dystopian future, generated by mistakes and general indifference of present days. Giving a shape to these dark fictional scenaries and to their characters is fundamental for a mechanism, typical of post-war science-fiction, which leads to a re-interpretation of current reality. Because of its value, a whole channel is given to the narrative world of Eroi?, to be exact a website. Therefore, the spatial concept of places and the temporal concept linked with future and narration meet a highly versatile media. The design process that has brought to the realisation of the website investigate on the several possibilities which came out from this convergence, untill a final output which is complete, but remains open to new developments linked to other narrative realities that will employ the narrative world of Eroi?

L'identità di un luogo è un mosaico complesso di storie, immagini, leggende che avvolge uno spazio e lo rende esistente oltre i confini della propria fisicità. Il significato che esso acquisisce corrisponde quindi al racconto che se ne fa, e questo comporta come diretta conseguenza che il racconto dei luoghi è in grado di cambiare l'identità dei luoghi stessi. Il processo che porta a reinterpretare un territorio, è quindi un percorso lungo e laborioso, che parla la lingua della narrazione. Il progetto Eroi?, nato nel 2015, si pone l'obiettivo di avviare una riscoperta dei quartieri della Zona 9 e delle loro risorse territoriali e umane, da parte dei cittadini che li abitano, in vista della costituzione di una cittadinanza più attiva. Eroi? Affronta la narrazione dei luoghi della Zona 9 attraverso un sistema transmediale, all'interno del quale ricopre un ruolo primario il mondo narrativo. Esso svolge la funzione di chiave di lettura del territorio e del modo in cui sono vissuti, attraverso la visione di un futuro cupo e distopico, generato dagli errori e dall'indifferenza generale del presente. Dare forma a questi cupi scenari immaginari e ai suoi personaggi risulta di estrema importanza ai fini del funzionamento di un meccanismo caro alla fantascienza post-bellica, che porta alla reinterpretazione del presente. In virtù della sua importanza, al mondo narrativo di Eroi? È stato affidato un canale proprio all'interno del sistema transmediale, per la precisione un sito web. Il concetto di spazialità dei luoghi e quello di temporalità legato al futuro e alla narrazione incontrano così un media che ha fatto della sua versatilità comunicativa il suo punto di forza. Il percorso progettuale che ha portato alla realizzazione della piattaforma indaga sulle infinite possibilità scaturite da questa convergenza, fino ad arrivare a un prodotto finale completo ma aperto a nuovi sviluppi nell'ambito di altre realtà narrative transmediali che intendano fare uso del mondo narrativo di Eroi?.