Along the edge. L’acqua come elemento di relazione, connessione e valorizzazione del luogo

Il lavoro della nostra Tesi di laurea, parte dalla volontà di esplorare la disciplina dell'Interior design attraverso l'analisi approfondita dei suoi campi di applicazione contemporanei, delle possibilità che offre anche nella ridefinizione degli spazi pubblici urbani e delle principali strategie progettuali che adotta. In seguito alle nostre ricerche, gli aspetti su cui abbiamo maggiormente ragionato per il prosieguo della nostra Tesi, si sono incentrati sul concetto di interior inteso come quella pratica che definisce gli spazi di movimento e le zone di relazione tra le persone e ciò che le circonda, ridisegnando i luoghi di vita quotidiana. Questa tendenza, propria dell'Interior design, può dare vita a situazioni inaspettate e risolutive anche, se non soprattutto, nei contesti residuali sia urbani che naturali. Il grado di definizione di questi luoghi, infatti, diventa lo scenario ideale per proporre con più libertà nuovi spunti da cui avviare la riqualifica di un determinato sito progettuale. In particolare, la tipologia di recupero che abbiamo voluto avviare nello sviluppo del nostro progetto, si concretizza attraverso una spazialità attiva che sfrutta le qualità di un luogo, le potenzia e ne sviluppa di inedite. L'area di intervento presa in considerazione è Castiglione Olona, un piccolo borgo medioevale del Varesotto, situato sulla collina che circonda la valle attraversata dal fiume Olona; il contesto naturale in cui il borgo si inserisce, costituisce un elemento di forte identità da valorizzare nel progetto. Sfruttando la peculiarità insita nel luogo di conservare al suo interno punti di grande interesse legati alla tradizione insieme ad importanti elementi di innovazione, abbiamo voluto studiare una soluzione progettuale per arrivare a riconnettere le due realtà, generando un percorso dinamico e attrattivo che valorizzi il borgo attraverso i suoi punti di forza: la storia, il paesaggio, il fiume.