L’ area di progetto si trova nella città di Mantova, uno dei capoluoghi di provincia lombardi, quest’ anno nominata capitale italiana della cultura. Più precisamente è situata all’ interno della cosiddetta “città antica” di Mantova, la “Civitas Vetus”, ovvero città della seconda cerchia (XI-XII secolo), soggetta a Tutela Unesco. Posizionata nella parte sud - est della Civitas Vetus, adiacente a Porto Catena, l’ ex officina del gas eretta nel 1865 si pone come un baluardo del tessuto storico esistente che si sviluppa dietro le antiche mura di cinta. Il suo altissimo camino in ferro, che non è quindi l’ originale in mattoni del 1865, nonostante non sia esteticamente molto apprezzabile diviene comunque un landmark riconoscibile nel profilo della città. Il recupero degli edifici esistenti, il loro ampliamento e la loro valorizzazione sono i temi principali di questo progetto. Ospiteranno infatti funzioni di carattere pubblico, come una galleria d’ arte contemporanea, che oggi manca nella città virgiliana, uno spazio co-working volto a creare una nuova polarità e un punto di riferimento per giovani studenti e liberi professionisti ed un ostello con rivolto perlopiù a giovani e turisti che non possono soggiornare nei costosi alberghi del centro città. Da una prima analisi, si può notare come il costruito esistente molto denso e fitto della città storica vada a frammentarsi all’ interno dell’ area di progetto, perdendo la densità e la misura che lo caratterizzano. L’ intervento prevede quindi la ricucitura del tessuto urbano della città tramite un impianto a destinazione d’ uso residenziale che dovrà connettere il sistema urbano circostante agli spazi dell’ area di progetto. Le residenze che si pensa di insediare avranno tagli diversi, saranno destinate a giovani coppie, ma anche agli studenti delle facoltà mantovane. Questo progetto vuole infatti riportare i giovani nella città, prevedendo quindi strutture per loro. Dopo aver analizzato alcuni dati statistici, ci si è infatti accorti che la città di Mantova sta invecchiando anno dopo anno, sia per quanto riguarda la percentuale di persone over 65 rispetto a quelle più giovani, sia per quanto riguarda l’ età media degli abitanti che si attesta oggi sui 43 anni. Perciò gli obiettivi che si intende raggiungere sono sia una buona qualità urbana ed architettonica, che una strategia funzionale efficace.
Continuità e metamorfosi : nuovi spazi per la cultura. Un progetto tra storia e contemporaneità
SPERANZINI, NICOLA;SCITTA, MARCO
2015/2016
Abstract
L’ area di progetto si trova nella città di Mantova, uno dei capoluoghi di provincia lombardi, quest’ anno nominata capitale italiana della cultura. Più precisamente è situata all’ interno della cosiddetta “città antica” di Mantova, la “Civitas Vetus”, ovvero città della seconda cerchia (XI-XII secolo), soggetta a Tutela Unesco. Posizionata nella parte sud - est della Civitas Vetus, adiacente a Porto Catena, l’ ex officina del gas eretta nel 1865 si pone come un baluardo del tessuto storico esistente che si sviluppa dietro le antiche mura di cinta. Il suo altissimo camino in ferro, che non è quindi l’ originale in mattoni del 1865, nonostante non sia esteticamente molto apprezzabile diviene comunque un landmark riconoscibile nel profilo della città. Il recupero degli edifici esistenti, il loro ampliamento e la loro valorizzazione sono i temi principali di questo progetto. Ospiteranno infatti funzioni di carattere pubblico, come una galleria d’ arte contemporanea, che oggi manca nella città virgiliana, uno spazio co-working volto a creare una nuova polarità e un punto di riferimento per giovani studenti e liberi professionisti ed un ostello con rivolto perlopiù a giovani e turisti che non possono soggiornare nei costosi alberghi del centro città. Da una prima analisi, si può notare come il costruito esistente molto denso e fitto della città storica vada a frammentarsi all’ interno dell’ area di progetto, perdendo la densità e la misura che lo caratterizzano. L’ intervento prevede quindi la ricucitura del tessuto urbano della città tramite un impianto a destinazione d’ uso residenziale che dovrà connettere il sistema urbano circostante agli spazi dell’ area di progetto. Le residenze che si pensa di insediare avranno tagli diversi, saranno destinate a giovani coppie, ma anche agli studenti delle facoltà mantovane. Questo progetto vuole infatti riportare i giovani nella città, prevedendo quindi strutture per loro. Dopo aver analizzato alcuni dati statistici, ci si è infatti accorti che la città di Mantova sta invecchiando anno dopo anno, sia per quanto riguarda la percentuale di persone over 65 rispetto a quelle più giovani, sia per quanto riguarda l’ età media degli abitanti che si attesta oggi sui 43 anni. Perciò gli obiettivi che si intende raggiungere sono sia una buona qualità urbana ed architettonica, che una strategia funzionale efficace.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/122629