ABSTRACT The research subject of this thesis deals on the Iranian architecture physical metamorphosis. That mysterious transformation that cannot be othervise that charming when its about the changing of a dynamic with a long history of culture, art, architecture and urban planning. The goal of the research is to study the route and the path to follow to formulate a new architectural language and to give continuity to the precious of traditional islamic Persian language. The strategy was a passage on the rim between the past, the future and the present. The theme of this thesis is the good principles of sustainability that are nothing more than the ancient and traditional customs that come from climate architecture. After three industrial and technological revolutions and the threshold of the fourth technological revolution, it is essential to think very consciously the dangers that our planet is pursuing. From Iranian traditional bioclimatic architecture to a new technological sustainability to relate the physical transfer of traditional architectural elements. In the first chapter the attempt is been studying the compositional elements of traditional architecture of the past climate, depending on the effects and defects of nature. The attempt to compare human nature and to build the environments for the well-being and for the quality of life. With primitive means, poor and sustainable architecture of the earth that is the main Iranian architecture element. An architecture made by man for man with an intuitive and experimental knowledge. From small parts to large elements of composition which become elements of sustainability. In the second chapter the highline becomes the future and the technological and scientific language of sustainability of actuality. Here it becomes clear that the principles of modern sustainability are nothing more than the principles of traditional sustainability. In the third chapter I examined some examples of contemporary architecture of some Iranian cities, all the more reason to explore the architecture of the capital and its provinces, which was violently struck by an unstoppable eclecticism during fifty years post-revolution. Several types of different locations to understand the way that the new generations of architects are walking to find that language needed to build continuity. And finally in the last chapter, had analyzed and sharpened two case studies. One for his example of biodiversity and the other for the concept of sustainability.

ABSTRACT La ricerca oggetto della presente tesi affronta la metamorfosi fisica dell’architettura iraniana. Quella trasformazione misteriosa che non può non essere affascinante quando si tratta di cambiamento di un soggetto diversamente vivente e dinamico con una lunga storia di cultura, arte, architettura e urbanistica. L’obiettivo della ricerca e capire il sentiero percorso e da percorrere per formulare un nuovo linguaggio architettonico e per dare una continuità al prezioso linguaggio tradizionale dell’architettura islamica Persiana. La strategia e stato un passaggio sul cerchio tra il passato, il futura e il presente. Il filo conduttore di questa tesi rimane i buoni principi di sostenibilità che non sono altro che le antiche e tradizionali usanze che provengono dall’architettura climatica. Dopo tre rivoluzioni industriali e tecnologiche e alla soglia della quarta rivoluzione tecnologica, diventa indispensabile riflettere con coscienza i pericoli che il nostro pianeta sta percorrendo. Dall’architettura bioclimatica tradizionale iraniana a una nuova sostenibilità tecnologica per relazionare il trasferimento fisico degli elementi architettonici tradizionali. Nel primo capitolo il tentativo e’ stato studiare gli elementi compositivi, dell’architettura climatica tradizionale del passato, in funzione degli effetti e dei difetti della natura. Il tentativo dell’uomo per confrontare la natura e per costruire gli ambienti per il benessere e per la qualità della vita. Con i mezzi primitivi, architettura povera e sostenibile di terra che la colonna principale dell’architettura iraniana. Un architettura fatto da uomo per uomo con una conoscenza intuitiva e sperimentale. Dai piccoli particolari ai grandi elementi di composizione che diventano elementi di sostenibilità. Nel secondo capitolo invece il traguardo diventa il futuro e il linguaggio tecnologico e scientifico della sostenibilità nell’attualità mondiale. Qui diventa chiaro che i principi della sostenibilità moderna non sono altro che i principi della sostenibilità tradizionale. Nel terzo capitolo ho esaminato degli esempi delle architetture contemporanea del presente di alcune città iraniane, a maggior ragione per approfondire sul l’architettura del capitale e le sue provincie che e’ stato violentemente colpito da un eclettismo inarrestabile durante cinquant’anni post rivoluzione. Diverse tipologie di diverse località. Per capire il percorso che le nuove generazioni degli architetti stanno percorrendo per trovare quel linguaggio necessario per costruire la continuità. E alla fine nel l’ultimo capitolo, analizzò e acutizzo due casi di studio. Uno per il suo esempio di biodiversità e l’altra per il concetto di sostenibilità.

Metamorfosi dell'architettura. Dall'architettura bioclimatica tradizionale iraniana a una nuova sostenibilità tecnologica

BASHIRRAD, TAHEREH

Abstract

ABSTRACT The research subject of this thesis deals on the Iranian architecture physical metamorphosis. That mysterious transformation that cannot be othervise that charming when its about the changing of a dynamic with a long history of culture, art, architecture and urban planning. The goal of the research is to study the route and the path to follow to formulate a new architectural language and to give continuity to the precious of traditional islamic Persian language. The strategy was a passage on the rim between the past, the future and the present. The theme of this thesis is the good principles of sustainability that are nothing more than the ancient and traditional customs that come from climate architecture. After three industrial and technological revolutions and the threshold of the fourth technological revolution, it is essential to think very consciously the dangers that our planet is pursuing. From Iranian traditional bioclimatic architecture to a new technological sustainability to relate the physical transfer of traditional architectural elements. In the first chapter the attempt is been studying the compositional elements of traditional architecture of the past climate, depending on the effects and defects of nature. The attempt to compare human nature and to build the environments for the well-being and for the quality of life. With primitive means, poor and sustainable architecture of the earth that is the main Iranian architecture element. An architecture made by man for man with an intuitive and experimental knowledge. From small parts to large elements of composition which become elements of sustainability. In the second chapter the highline becomes the future and the technological and scientific language of sustainability of actuality. Here it becomes clear that the principles of modern sustainability are nothing more than the principles of traditional sustainability. In the third chapter I examined some examples of contemporary architecture of some Iranian cities, all the more reason to explore the architecture of the capital and its provinces, which was violently struck by an unstoppable eclecticism during fifty years post-revolution. Several types of different locations to understand the way that the new generations of architects are walking to find that language needed to build continuity. And finally in the last chapter, had analyzed and sharpened two case studies. One for his example of biodiversity and the other for the concept of sustainability.
PRUSICKI, MARCO STANISLAO
PRUSICKI, MARCO STANISLAO
27-giu-2016
The metamorphosis of architecture. From the traditional bioclimatic Iranian architecture to a new technological sustainability
ABSTRACT La ricerca oggetto della presente tesi affronta la metamorfosi fisica dell’architettura iraniana. Quella trasformazione misteriosa che non può non essere affascinante quando si tratta di cambiamento di un soggetto diversamente vivente e dinamico con una lunga storia di cultura, arte, architettura e urbanistica. L’obiettivo della ricerca e capire il sentiero percorso e da percorrere per formulare un nuovo linguaggio architettonico e per dare una continuità al prezioso linguaggio tradizionale dell’architettura islamica Persiana. La strategia e stato un passaggio sul cerchio tra il passato, il futura e il presente. Il filo conduttore di questa tesi rimane i buoni principi di sostenibilità che non sono altro che le antiche e tradizionali usanze che provengono dall’architettura climatica. Dopo tre rivoluzioni industriali e tecnologiche e alla soglia della quarta rivoluzione tecnologica, diventa indispensabile riflettere con coscienza i pericoli che il nostro pianeta sta percorrendo. Dall’architettura bioclimatica tradizionale iraniana a una nuova sostenibilità tecnologica per relazionare il trasferimento fisico degli elementi architettonici tradizionali. Nel primo capitolo il tentativo e’ stato studiare gli elementi compositivi, dell’architettura climatica tradizionale del passato, in funzione degli effetti e dei difetti della natura. Il tentativo dell’uomo per confrontare la natura e per costruire gli ambienti per il benessere e per la qualità della vita. Con i mezzi primitivi, architettura povera e sostenibile di terra che la colonna principale dell’architettura iraniana. Un architettura fatto da uomo per uomo con una conoscenza intuitiva e sperimentale. Dai piccoli particolari ai grandi elementi di composizione che diventano elementi di sostenibilità. Nel secondo capitolo invece il traguardo diventa il futuro e il linguaggio tecnologico e scientifico della sostenibilità nell’attualità mondiale. Qui diventa chiaro che i principi della sostenibilità moderna non sono altro che i principi della sostenibilità tradizionale. Nel terzo capitolo ho esaminato degli esempi delle architetture contemporanea del presente di alcune città iraniane, a maggior ragione per approfondire sul l’architettura del capitale e le sue provincie che e’ stato violentemente colpito da un eclettismo inarrestabile durante cinquant’anni post rivoluzione. Diverse tipologie di diverse località. Per capire il percorso che le nuove generazioni degli architetti stanno percorrendo per trovare quel linguaggio necessario per costruire la continuità. E alla fine nel l’ultimo capitolo, analizzò e acutizzo due casi di studio. Uno per il suo esempio di biodiversità e l’altra per il concetto di sostenibilità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/122714