Supplier default risk management : il caso Fincantieri

The overall aim of this thesis is to contribute to the literature concerning the field of supplier default risk by presenting a case study about one of the western world’s major shipbuilding companies, namely Fincantieri S.p.A. There are two ways to approach company supplier default. The first is to create models which afford the possibility to effectively identify supplier credit merit, and the second is to implement Supply Chain Finance solutions in order to improve the financial stability of the supply network. Thus, the first specific aim of this study is to create a model that responds effectively and completely to supplier risk default assessment. Indeed, an accurate assessment of the risks that a Supply Chain might need to face entails preempting them before they occur, thus guaranteeing the productivity flux. The second specific aim is to create a model that can be used to select suppliers to include in Supply Chain Finance projects, in particular those involved in Reverse Factoring. In addition, as this study has accompanied Fincantieri’s entire implementation process of Reverse Factoring, it affords a complete and detailed investigation of the project’s actors, costs and benefits.

Il presente lavoro vuole contribuire, attraverso l’analisi di un caso pratico, alla letteratura in tema supplier default risk. L’azienda oggetto di ricerca è la Fincantieri S.p.A, primo costruttore navale dell’occidente. Il rischio di default finanziario dei fornitori di una filiera può essere affrontato agendo su due fronti: proponendo modelli in grado di identificare efficacemente il merito creditizio dei fornitori e implementando soluzioni di Supply Chain Finance per migliorare la solidità finanziaria della rete di fornitura. A tal proposito, il primo obiettivo di questo studio, consiste nell’elaborazione di un modello che esprime in maniera completa ed efficace una valutazione sul rischio di default dei fornitori. Infatti, un assessment preciso sui pericoli che possono colpire una Supply Chain vuol dire agire in anticipo per ridurli o eliminarli, garantendo continuità al flusso produttivo. Il secondo obiettivo, invece, è l’identificazione di un modello per selezionare i fornitori da includere nei progetti di Supply Chain Finance, in particolare di Reverse Factoring. Inoltre, questo lavoro ha seguito Fincantieri in tutto il processo d’implementazione del Reverse Factoring, fornendo un’indagine completa e dettagliata su attori, costi e benefici del progetto.