Nella presente tesi di laurea vengono sviluppate e applicate metodologie avanzate per la determinazione della capacità portante di scaffalature metalliche di tipo porta-pallets in zona sismica e non. La progettazione di questi sistemi per lo stoccaggio delle merci è estremamente complessa e l’esigenza di una progettazione affidabile è fondamentale soprattutto nelle zone ad alto rischio. In primo luogo si è affrontato il problema in termini introduttivi analizzando le principali tipologie di opere e le loro principali regole di dimensionamento concentrandosi sulla progettazione in zona sismica. In una seconda fase sono state eseguite analisi sismiche (non linear time-history e RSA) con l'ausilio del software SAP2000. Gli accelerogrammi che è possibile utilizzare nell’analisi time-history, secondo le prescrizioni normative, possono essere di diversa tipologia: naturali (non scalati) o artificiali (costruiti a partire da uno spettro di riferimento atteso). In particolare, nell’ambito della presente tesi di laurea, sono stati utilizzati accelerogrammi artificiali spettrocompatibili generati con il software Simqke, i risultati ottenuti sono stati quindi confrontati con analisi RSA utilizzando lo stesso spettro con cui sono stati generati gli accelerogrammi artificiali. Con le analisi time-history è stata definita una metodologia iterativa per il calcolo delle capacità portante sismica, valutando i Safety Index di travi, montanti e il danno cumulato a fatica dei giunti (fatica oligociclica). Il modello ciclico Pivot ha permesso inoltre di stimare iterativamente le prestazioni del telaio post-sisma (vita residua). Riassumendo, il confronto critico dei risultati ha permesso di definire per ogni scaffalatura studiata (i) la portata simica adeguata, (ii) il fattore di struttura, elemento fondamentale nella progettazione tradizionale RSA e (iii) la vita residua. Altro punto innovativo della tesi è l’introduzione di una automatizzazione della procedura di analisi e di estrazione/elaborazione dei risultati: sono stati infatti realizzati alcuni programmi in C# (riportati nelle Appendici finali) utilizzando l’ Appliccation programming interface (API) del software SAP2000.
Metodi avanzati per la valutazione della capacità portante di telai porta-pallets in zona sismica
AWAD, AHMED
2015/2016
Abstract
Nella presente tesi di laurea vengono sviluppate e applicate metodologie avanzate per la determinazione della capacità portante di scaffalature metalliche di tipo porta-pallets in zona sismica e non. La progettazione di questi sistemi per lo stoccaggio delle merci è estremamente complessa e l’esigenza di una progettazione affidabile è fondamentale soprattutto nelle zone ad alto rischio. In primo luogo si è affrontato il problema in termini introduttivi analizzando le principali tipologie di opere e le loro principali regole di dimensionamento concentrandosi sulla progettazione in zona sismica. In una seconda fase sono state eseguite analisi sismiche (non linear time-history e RSA) con l'ausilio del software SAP2000. Gli accelerogrammi che è possibile utilizzare nell’analisi time-history, secondo le prescrizioni normative, possono essere di diversa tipologia: naturali (non scalati) o artificiali (costruiti a partire da uno spettro di riferimento atteso). In particolare, nell’ambito della presente tesi di laurea, sono stati utilizzati accelerogrammi artificiali spettrocompatibili generati con il software Simqke, i risultati ottenuti sono stati quindi confrontati con analisi RSA utilizzando lo stesso spettro con cui sono stati generati gli accelerogrammi artificiali. Con le analisi time-history è stata definita una metodologia iterativa per il calcolo delle capacità portante sismica, valutando i Safety Index di travi, montanti e il danno cumulato a fatica dei giunti (fatica oligociclica). Il modello ciclico Pivot ha permesso inoltre di stimare iterativamente le prestazioni del telaio post-sisma (vita residua). Riassumendo, il confronto critico dei risultati ha permesso di definire per ogni scaffalatura studiata (i) la portata simica adeguata, (ii) il fattore di struttura, elemento fondamentale nella progettazione tradizionale RSA e (iii) la vita residua. Altro punto innovativo della tesi è l’introduzione di una automatizzazione della procedura di analisi e di estrazione/elaborazione dei risultati: sono stati infatti realizzati alcuni programmi in C# (riportati nelle Appendici finali) utilizzando l’ Appliccation programming interface (API) del software SAP2000.File | Dimensione | Formato | |
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