Thesis’s aim is to presents and stress some questions about the enhancement and recycle of public asset which are abandoned or underused. The topic is very complex and it offers space for debates and new experiences. There are three main arguments that are important which have to be tackled. Firstly, it is important to understand and to focus on the idea that public assets and real estate are something different from public goods, where they have not the same meaning in relation with policies and practices. Which kind of public assets are we talking about? Secondly, the overproduction of laws and regulations on requalification and recycle of public asset seems to make the normative context unclear and uncertain in terms of tools and policies that have to be used for these kind of processes. Moreover, the idea of requalification and enhancement can have different meanings, based on the actor which is involved in the process and its cultural behavior. The term in fact can be translated as “giving economic value” or, very different, “giving importance and new significance to an object”. After presenting the Italian regulative context and cultural belief that are behind this idea of requalification and enhancement, a case study would be presented in order to make clear what happen in real life, when actors have to deal with urban regeneration processes. Which kind of tools, strategies, practices and actions are used to give value to these assets? Studying Bergamo is possible to understand how the topic is difficult to tackle and to interpret both because of uncertainty and ambiguity that are present in the institutional context and because of the simplicity and lack of consciousness which is characterizing actors and laws.

Il lavoro di tesi si propone di analizzare e di mettere in luce alcune delle questioni che riguardano la valorizzazione dei beni immobili pubblici. Il tema, infatti, presenta alcuni argomenti molto complessi, che contribuiscono a rendere la materia oggetto di discussioni e continue sperimentazioni. In primo luogo, è importante sottolineare il fatto che i beni pubblici, talvolta, vengono intesi come beni comuni, e ciò rende difficile la selezione e la denominazione dell’oggetto bene immobile pubblico; in secondo luogo, la continua produzione di leggi in materia di valorizzazione degli ultimi venticinque anni ha costruito un quadro normativo spesso incerto ed ambiguo per quanto riguarda processi e strumenti da utilizzare in caso di valorizzazione. Parallelo a questa problematica istituzionale, se ne affianca una più culturale che evidenzia come la concezione stessa di valorizzazione, spesso, venga intesa in maniera differente in base al soggetto interessato al processo: essa, infatti, assume il duplice significato di “incremento del valore economico” e di “processo attraverso il quale restituire importanza e significato ad un oggetto”. Dopo aver presentato le ragioni istituzionali e culturali che stanno alla base di una concezione complessa ed ambigua dei processi di valorizzazione, la questione verrà focalizzata su un caso specifico, Bergamo, per capire come siano, nella realtà, i processi di valorizzazione, quali siano dinamiche e strumenti utilizzati dai soggetti valorizzanti e, soprattutto, quali siano gli oggetti valorizzati. I casi che verranno presentati avranno la possibilità di mettere in luce quanto il tema sia complesso e difficile da interpretare ed affrontare sia perché è un argomento dominato dall’incertezza e dalla non completa consapevolezza e, secondariamente, perché, talvolta, l’idea della valorizzazione sembra essere troppo semplicistica in relazione ad alcune problematiche reali.

Difficoltà ed ambiguità della valorizzazione degli immobili pubblici. Il caso di Bergamo

BELLÈ, BEATRICE MARIA
2015/2016

Abstract

Thesis’s aim is to presents and stress some questions about the enhancement and recycle of public asset which are abandoned or underused. The topic is very complex and it offers space for debates and new experiences. There are three main arguments that are important which have to be tackled. Firstly, it is important to understand and to focus on the idea that public assets and real estate are something different from public goods, where they have not the same meaning in relation with policies and practices. Which kind of public assets are we talking about? Secondly, the overproduction of laws and regulations on requalification and recycle of public asset seems to make the normative context unclear and uncertain in terms of tools and policies that have to be used for these kind of processes. Moreover, the idea of requalification and enhancement can have different meanings, based on the actor which is involved in the process and its cultural behavior. The term in fact can be translated as “giving economic value” or, very different, “giving importance and new significance to an object”. After presenting the Italian regulative context and cultural belief that are behind this idea of requalification and enhancement, a case study would be presented in order to make clear what happen in real life, when actors have to deal with urban regeneration processes. Which kind of tools, strategies, practices and actions are used to give value to these assets? Studying Bergamo is possible to understand how the topic is difficult to tackle and to interpret both because of uncertainty and ambiguity that are present in the institutional context and because of the simplicity and lack of consciousness which is characterizing actors and laws.
PACCHI, CAROLINA
COZZOLINO, STEFANO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-lug-2016
2015/2016
Il lavoro di tesi si propone di analizzare e di mettere in luce alcune delle questioni che riguardano la valorizzazione dei beni immobili pubblici. Il tema, infatti, presenta alcuni argomenti molto complessi, che contribuiscono a rendere la materia oggetto di discussioni e continue sperimentazioni. In primo luogo, è importante sottolineare il fatto che i beni pubblici, talvolta, vengono intesi come beni comuni, e ciò rende difficile la selezione e la denominazione dell’oggetto bene immobile pubblico; in secondo luogo, la continua produzione di leggi in materia di valorizzazione degli ultimi venticinque anni ha costruito un quadro normativo spesso incerto ed ambiguo per quanto riguarda processi e strumenti da utilizzare in caso di valorizzazione. Parallelo a questa problematica istituzionale, se ne affianca una più culturale che evidenzia come la concezione stessa di valorizzazione, spesso, venga intesa in maniera differente in base al soggetto interessato al processo: essa, infatti, assume il duplice significato di “incremento del valore economico” e di “processo attraverso il quale restituire importanza e significato ad un oggetto”. Dopo aver presentato le ragioni istituzionali e culturali che stanno alla base di una concezione complessa ed ambigua dei processi di valorizzazione, la questione verrà focalizzata su un caso specifico, Bergamo, per capire come siano, nella realtà, i processi di valorizzazione, quali siano dinamiche e strumenti utilizzati dai soggetti valorizzanti e, soprattutto, quali siano gli oggetti valorizzati. I casi che verranno presentati avranno la possibilità di mettere in luce quanto il tema sia complesso e difficile da interpretare ed affrontare sia perché è un argomento dominato dall’incertezza e dalla non completa consapevolezza e, secondariamente, perché, talvolta, l’idea della valorizzazione sembra essere troppo semplicistica in relazione ad alcune problematiche reali.
Tesi di laurea Magistrale
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Descrizione: Difficoltà ed ambiguità della valorizzazione degli immobili pubblici. Il caso di Bergamo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/123734