Within a regulatory context in which digitalized management processes are taking roots, coordinating the planning, design and execution phases of a project, and following the evolution of award criteria of the tender leading more and more towards a thorough and precise study of calls of tender for the most economically advantageous bid, there is the problem of having a methodology of work for the general contractor, to allow the preparation of a more accurate and considered offer within a short time, based on the so-called Building Information Modelling (BIM). The thesis aims to provide a standardized methodology that allows, through the BIM, to analyse the criticalities of the design and execution of the project during the tender phase, to estimate in a detailed manner the cost and quantity of each work items part of the project, to perform an analysis of the construction site taking into account the overcrowding and congestion aspects, and finally to plan the work linking it directly to the building model, simulating its construction. To be able to do so, we used two scenarios in which it can be present a tender, the first does not envisage the use of a call of tender BIM’s model based for the contracting owner, the second scenario instead envisage it. In both cases studies, we proposed some implementation procedures of the BIM methodology, with particular reference to standardised structures that the general contractor must perform and to the software that can be sued according to its corporate structure. This is referred to 4D (time) and 5D (costs) analysis, applied to a case study formerly analysed with traditional procedures 2D drawing based, showcasing the benefits, time and costs which the adoption of the BIM in tender phase can bring to the drawing up of the bid.

In un contesto normativo in cui si sta radicando l’adozione di processi di gestione delle informazioni digitalizzate che coordinino le fasi di programmazione, progettazione e realizzazione di un’opera, ed in seguito all’evoluzione dei criteri di aggiudicazione delle gare d’appalto che spingono sempre più verso uno studio approfondito e preciso delle gare per un’offerta economicamente più vantaggiosa, si pone il problema di realizzare da parte delle imprese una metodologia di lavoro che permetta la realizzazione in tempi brevi di un’offerta più accurata e ponderata, basata sul cosiddetto Building Information Modeling (BIM). La tesi si pone come obiettivo quello di fornire una metodologia standardizzata che permetta, attraverso il BIM, di analizzare le criticità progettuali e costruttive di un’opera in fase di gara, di stimarne in maniera dettagliata il lato economico e quantitativo delle voci di lavoro che la costituiscono, di realizzare un’analisi di cantiere che tenga conto dell’aspetto interferenziale, ed infine, di programmare il lavoro collegandolo direttamente al modello dell’edificio simulandone la costruzione. Per fare questo si sono ipotizzati i due scenari che si possono presentare in una gara d’appalto, il primo scenario non prevede la presenza di modello BIM a base di gara da parte del committente, il secondo invece lo prevede. In entrambe le casistiche si sono proposte delle procedure di applicazione della metodologia BIM, con particolare riferimento a strutture standardizzate da utilizzare per l’impresa, e ai software utilizzabili in base alla propria struttura aziendale. Si parla quindi di analisi 4D (tempi) e analisi 5D (costi), applicandole ad un caso di studio precedentemente analizzato con i tradizionali metodi basati su disegni 2D, mostrando i vantaggi, tempo e costi, che l’adozione del BIM in fase di gara può portare per la stesura dell’offerta.

Sulla adozione del BIM in fase di offerta

OLIMPIO, OMAR
2015/2016

Abstract

Within a regulatory context in which digitalized management processes are taking roots, coordinating the planning, design and execution phases of a project, and following the evolution of award criteria of the tender leading more and more towards a thorough and precise study of calls of tender for the most economically advantageous bid, there is the problem of having a methodology of work for the general contractor, to allow the preparation of a more accurate and considered offer within a short time, based on the so-called Building Information Modelling (BIM). The thesis aims to provide a standardized methodology that allows, through the BIM, to analyse the criticalities of the design and execution of the project during the tender phase, to estimate in a detailed manner the cost and quantity of each work items part of the project, to perform an analysis of the construction site taking into account the overcrowding and congestion aspects, and finally to plan the work linking it directly to the building model, simulating its construction. To be able to do so, we used two scenarios in which it can be present a tender, the first does not envisage the use of a call of tender BIM’s model based for the contracting owner, the second scenario instead envisage it. In both cases studies, we proposed some implementation procedures of the BIM methodology, with particular reference to standardised structures that the general contractor must perform and to the software that can be sued according to its corporate structure. This is referred to 4D (time) and 5D (costs) analysis, applied to a case study formerly analysed with traditional procedures 2D drawing based, showcasing the benefits, time and costs which the adoption of the BIM in tender phase can bring to the drawing up of the bid.
TODARO, DAVIDE
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
28-set-2016
2015/2016
In un contesto normativo in cui si sta radicando l’adozione di processi di gestione delle informazioni digitalizzate che coordinino le fasi di programmazione, progettazione e realizzazione di un’opera, ed in seguito all’evoluzione dei criteri di aggiudicazione delle gare d’appalto che spingono sempre più verso uno studio approfondito e preciso delle gare per un’offerta economicamente più vantaggiosa, si pone il problema di realizzare da parte delle imprese una metodologia di lavoro che permetta la realizzazione in tempi brevi di un’offerta più accurata e ponderata, basata sul cosiddetto Building Information Modeling (BIM). La tesi si pone come obiettivo quello di fornire una metodologia standardizzata che permetta, attraverso il BIM, di analizzare le criticità progettuali e costruttive di un’opera in fase di gara, di stimarne in maniera dettagliata il lato economico e quantitativo delle voci di lavoro che la costituiscono, di realizzare un’analisi di cantiere che tenga conto dell’aspetto interferenziale, ed infine, di programmare il lavoro collegandolo direttamente al modello dell’edificio simulandone la costruzione. Per fare questo si sono ipotizzati i due scenari che si possono presentare in una gara d’appalto, il primo scenario non prevede la presenza di modello BIM a base di gara da parte del committente, il secondo invece lo prevede. In entrambe le casistiche si sono proposte delle procedure di applicazione della metodologia BIM, con particolare riferimento a strutture standardizzate da utilizzare per l’impresa, e ai software utilizzabili in base alla propria struttura aziendale. Si parla quindi di analisi 4D (tempi) e analisi 5D (costi), applicandole ad un caso di studio precedentemente analizzato con i tradizionali metodi basati su disegni 2D, mostrando i vantaggi, tempo e costi, che l’adozione del BIM in fase di gara può portare per la stesura dell’offerta.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/125606