Questa tesi propone alcune prime possibili chiavi di lettura sulle strategie insediative e immobiliari del ceto patrizio milanese durante il secolo XVIII. In questo periodo di grandi riforme socio-culturali e politico-economiche, l’élite patrizia mantiene – di fronte al pur crescente peso del Governo, delle istituzioni dello Stato – un ruolo significativo nell’amministrazione della città e nella vita culturale, cui i suoi palazzi offrivano una fastosa cornice. Lo stato dell’arte è stato ricostruito con un’attenta ricerca bibliografica. Il periodo storico prescelto è la seconda metà del secolo, dopo l’attivazione (1760) del Catasto Teresiano, strumento fiscale fortemente innovativo per l’epoca, anche dal punto di vista topografico e cartografico. Per la quantità di informazioni da esaminare, si è circoscritto lo studio alla sola Porta Ticinese. Il rilevamento delle residenze patrizie è avvenuto confrontando sulle mappe le indicazioni dei sommarioni, o “catastini” ma non si sono presi in considerazione né i libri delle partite né quelli dei trasporti d’estimo. Le tavole rilevano solo i contorni degli isolati, e la numerazione catastale si sussegue lungo il perimetro, senza evidenziare né i confini fra una proprietà e l’altra, né fra spazi liberi e volumi costruiti. Per risalire alle caratteristiche, almeno tipologiche, dei singoli palazzi, si è allora sovrapposta alla mappa teresiana del 1751, quelle del 1807 (detta degli Astronomi di Brera) e a quella del Catasto Lombardo Veneto (nella sua successiva versione aggiornata del 1866-1875), che via via si distinguono per una sempre crescente quantità e qualità delle informazioni, pur coscienti che il non trascurabile scarto temporale deve tener conto delle varie trasformazioni avvenute e delle differenti tecniche di rilevamento. Mettendo a confronto queste fonti con gli elenchi del patriziato è possibile svolgere prime osservazioni d’insieme sui caratteri della proprietà e della residenza.
Residenza e proprietà patrizia a Milano nella seconda metà del XVIII secolo attraverso i libri e le mappe catastali : un primo sondaggio su Porta Ticinese
MORONI, FEDERICA;LANERI, GIULIA
2015/2016
Abstract
Questa tesi propone alcune prime possibili chiavi di lettura sulle strategie insediative e immobiliari del ceto patrizio milanese durante il secolo XVIII. In questo periodo di grandi riforme socio-culturali e politico-economiche, l’élite patrizia mantiene – di fronte al pur crescente peso del Governo, delle istituzioni dello Stato – un ruolo significativo nell’amministrazione della città e nella vita culturale, cui i suoi palazzi offrivano una fastosa cornice. Lo stato dell’arte è stato ricostruito con un’attenta ricerca bibliografica. Il periodo storico prescelto è la seconda metà del secolo, dopo l’attivazione (1760) del Catasto Teresiano, strumento fiscale fortemente innovativo per l’epoca, anche dal punto di vista topografico e cartografico. Per la quantità di informazioni da esaminare, si è circoscritto lo studio alla sola Porta Ticinese. Il rilevamento delle residenze patrizie è avvenuto confrontando sulle mappe le indicazioni dei sommarioni, o “catastini” ma non si sono presi in considerazione né i libri delle partite né quelli dei trasporti d’estimo. Le tavole rilevano solo i contorni degli isolati, e la numerazione catastale si sussegue lungo il perimetro, senza evidenziare né i confini fra una proprietà e l’altra, né fra spazi liberi e volumi costruiti. Per risalire alle caratteristiche, almeno tipologiche, dei singoli palazzi, si è allora sovrapposta alla mappa teresiana del 1751, quelle del 1807 (detta degli Astronomi di Brera) e a quella del Catasto Lombardo Veneto (nella sua successiva versione aggiornata del 1866-1875), che via via si distinguono per una sempre crescente quantità e qualità delle informazioni, pur coscienti che il non trascurabile scarto temporale deve tener conto delle varie trasformazioni avvenute e delle differenti tecniche di rilevamento. Mettendo a confronto queste fonti con gli elenchi del patriziato è possibile svolgere prime osservazioni d’insieme sui caratteri della proprietà e della residenza.File | Dimensione | Formato | |
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