Il nuovo cantiere marmisti : vivere e riscoprire la tradizione della fabbrica del Duomo

La Veneranda Fabbrica del Duomo si occupa dell’escavazione del marmo di Candoglia, un tempo il principale materiale per la costruzione della cattedrale, oggi strumento prezioso per il suo restauro. Il Cantiere Marmisti, il luogo dove avvengono le lavorazioni delle statue e delle guglie, nel corso dei secoli è stato trasferito in diverse zone di Milano, in base alla comodità di arrivo del marmo, fino all’attuale posizione in via Brunetti 5, a nord ovest della città. La mia idea progettuale nasce dalla volontà di far riscoprire questo luogo di infinita valenza storica e culturale ai cittadini di Milano e a tutti coloro che vengono per visitarlo. L’obiettivo è anche quello di attirare le persone in una zona di città non molto frequentata per carenza di attrattori sociali. Nasce così un progetto creativo di rigenerazione e accoglienza della città, attraverso la realizzazione di un luogo che può diventare punto di aggregazione sociale. Si progetta così un luogo dove si mescolano i valori dello spazio pubblico di città, con le competenze del Cantiere, per trasmettere il patrimonio del lavoro inteso in ogni sua forma ed espressione. Prende vita uno spazio dove si affiancano i laboratori dei marmisti e degli artigiani spontanei privati ad angoli di vita cittadina comune, luoghi di sosta e riposo a spazi multifunzionali. L’obiettivo primario resta sempre quello di cercare di rendere di nuovo partecipi i cittadini di Milano alla vita della Fabbrica del Duomo, che un tempo li vide protagonisti nel processo di costruzione della nuova cattedrale. Proprio come se la Fabbrica fosse ancora in debito con i suoi finanziatori, il nuovo Cantiere Marmisti cerca di donare qualcosa alla comunità che un tempo permise la sua fondazione.