The purpose of this master thesis project is to analyse how both activities within the performance measurement and management process and the relationship about the actors involved change in passing from traditional Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS) to Many‐to‐Many SCPMS (M2M SCPMS). The methodology adopted is multiple case studies setting for theory building, based on interviews with semi‐structured questionnaire, with a final sample of 13 firms tackled. The firms are retailers operating in the Italian Mass Retail Sector. The findings show that the traditional SCPMS lifecycle changes by joining M2M SCPMS, all along the phases of system design, implementation, use and review. The M2M SCPMS adoption seems to positively affect relationship capabilities between the measuring and the measured actors. Mutual trust and commitment are improved. The relationship between SC actors of the same tier seems to not be significantly impacted by the M2M SCPMS adoption, still being focused on competition rather than coopetition. However, the M2M SCPMS adoption can foster benchmarking on performance recorded at the same tier of the chain. The research highlighted also benefits and criticalities related to the M2M SCPMS adoption. The presence of a third external actor owning the system guarantees information objectivity and data reliability. Moreover, there is a network externalities phenomenon: the more actors join the system, the more useful the M2MSCPMS is perceived. On the other hand, the presence of a standard set of metrics guarantees a common basis for continuous improvement and leads to the emergence of best practices. However, some actors perceive that shared SC goals may lead to a commoditization of the PMS. This is the first empirical investigation addressing the research gap in extant scientific literature, concerning the adoption of M2M SCPMS.

L’obiettivo che questo progetto di tesi si propone è analizzare come sia le attività, all’interno del processo di misura e gestione delle performance, che le relazioni fra gli attori coinvolti, possano cambiare passando dai tradizionali sistemi di misura delle performance di filiera (SCPMS) ai sistemi che coinvolgono molteplici fornitori e molteplici clienti (M2M SCPMS). La metodologia adottata è quella propria dello studio di casi multipli per avere primi fondamenti teorici. La ricerca si è basata su interviste con un questionario semi strutturato,con una popolazione di 13 imprese coinvolte. Le imprese sono retailer attivi nel settore della grande distribuzione\distribuzione organizzata (GDO) italiana. I risultati ottenuti mostrano come il ciclo di vita dei sistemi tradizionali cambi aderendo a un sistema M2M SCPMS, lungo tutte le fasi di design, implementazione, utilizzo e revisione. L’adozione di un M2M SCPMS sembra influenzare positivamente gli aspetti relazionali fra gli attori che misurano e gli attori misurati. La fiducia reciproca e il commitment sono migliorati. La relazione fra gli attori appartenenti allo stesso anello della filiera non sembra essere significativamente impattata dall’adozione di un M2M SCPMS, rimanendo incentrata sulla competizione piuttosto che sulla “coopetition” (contemporanea competizione e collaborazione su differenti processi). È però da segnalare come l’adozione di un M2M SCPMS possa stimolare un confronto delle performance misurate nello stesso anello della filiera. La ricerca ha evidenziato anche benefici e criticità relative all’adozione di un M2MSCPMS. La presenza di un attore terzo che possiede il sistema è garanzia di oggettività informativa e affidabilità dei dati. Inoltre, vi è un fenomeno di esternalità di rete: più attori aderiscono al sistema, più utile è percepito il M2M SCPMS. Dall’altro lato, l’introduzione di un set standard di misure garantisce un miglioramento continuo e porta al raggiungimento di best‐practices. Alcuni attori avvertono però una trasformazione del sistema di misura in una commodity. Questo progetto è la prima ricerca empirica nota indirizzata a colmare i gap nella letteratura scientifica riguardo all’adozione dei M2M SCPMS.

Many‐to‐many supply chain performance measurement systems

GHISETTI, GREGORIO
2015/2016

Abstract

The purpose of this master thesis project is to analyse how both activities within the performance measurement and management process and the relationship about the actors involved change in passing from traditional Supply Chain Performance Measurement System (SCPMS) to Many‐to‐Many SCPMS (M2M SCPMS). The methodology adopted is multiple case studies setting for theory building, based on interviews with semi‐structured questionnaire, with a final sample of 13 firms tackled. The firms are retailers operating in the Italian Mass Retail Sector. The findings show that the traditional SCPMS lifecycle changes by joining M2M SCPMS, all along the phases of system design, implementation, use and review. The M2M SCPMS adoption seems to positively affect relationship capabilities between the measuring and the measured actors. Mutual trust and commitment are improved. The relationship between SC actors of the same tier seems to not be significantly impacted by the M2M SCPMS adoption, still being focused on competition rather than coopetition. However, the M2M SCPMS adoption can foster benchmarking on performance recorded at the same tier of the chain. The research highlighted also benefits and criticalities related to the M2M SCPMS adoption. The presence of a third external actor owning the system guarantees information objectivity and data reliability. Moreover, there is a network externalities phenomenon: the more actors join the system, the more useful the M2MSCPMS is perceived. On the other hand, the presence of a standard set of metrics guarantees a common basis for continuous improvement and leads to the emergence of best practices. However, some actors perceive that shared SC goals may lead to a commoditization of the PMS. This is the first empirical investigation addressing the research gap in extant scientific literature, concerning the adoption of M2M SCPMS.
MAESTRINI, VIERI
ING - Scuola di Ingegneria Industriale e dell'Informazione
21-dic-2016
2015/2016
L’obiettivo che questo progetto di tesi si propone è analizzare come sia le attività, all’interno del processo di misura e gestione delle performance, che le relazioni fra gli attori coinvolti, possano cambiare passando dai tradizionali sistemi di misura delle performance di filiera (SCPMS) ai sistemi che coinvolgono molteplici fornitori e molteplici clienti (M2M SCPMS). La metodologia adottata è quella propria dello studio di casi multipli per avere primi fondamenti teorici. La ricerca si è basata su interviste con un questionario semi strutturato,con una popolazione di 13 imprese coinvolte. Le imprese sono retailer attivi nel settore della grande distribuzione\distribuzione organizzata (GDO) italiana. I risultati ottenuti mostrano come il ciclo di vita dei sistemi tradizionali cambi aderendo a un sistema M2M SCPMS, lungo tutte le fasi di design, implementazione, utilizzo e revisione. L’adozione di un M2M SCPMS sembra influenzare positivamente gli aspetti relazionali fra gli attori che misurano e gli attori misurati. La fiducia reciproca e il commitment sono migliorati. La relazione fra gli attori appartenenti allo stesso anello della filiera non sembra essere significativamente impattata dall’adozione di un M2M SCPMS, rimanendo incentrata sulla competizione piuttosto che sulla “coopetition” (contemporanea competizione e collaborazione su differenti processi). È però da segnalare come l’adozione di un M2M SCPMS possa stimolare un confronto delle performance misurate nello stesso anello della filiera. La ricerca ha evidenziato anche benefici e criticità relative all’adozione di un M2MSCPMS. La presenza di un attore terzo che possiede il sistema è garanzia di oggettività informativa e affidabilità dei dati. Inoltre, vi è un fenomeno di esternalità di rete: più attori aderiscono al sistema, più utile è percepito il M2M SCPMS. Dall’altro lato, l’introduzione di un set standard di misure garantisce un miglioramento continuo e porta al raggiungimento di best‐practices. Alcuni attori avvertono però una trasformazione del sistema di misura in una commodity. Questo progetto è la prima ricerca empirica nota indirizzata a colmare i gap nella letteratura scientifica riguardo all’adozione dei M2M SCPMS.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/130282