Un territorio conteso. Interpretazioni, immagini e prospettive per il Sud Milano

Never like today the South Milano territory was so important in interests and public debate on territorial themes. It’s the sector of Milano metropolitan region that in the past was rarely involved in urban growth and industrial development, while in the past years took place a long decisional process that lead to the institution of the major agriculture metropolitan park in Europe. A territorial field that in this research is enlarged to a dimension that includes the southern cities of Lombardia, that today represents lot of opportunities, both for Milan and for the same centers located in the Southern area. A set of opportunities, even in contrast each other, ranging from potential urban growth in rural land, to the opportunity to enhance and qualify a predominantly agricultural open space within the major urban region of Milano. In this context, the research is a reflection on development of settlement system of South Milano, with attention to the relationship between urban territory and open space. There are several objectives. First, there is an interest in how literature - research, plans and programs - has over time described and designed this spaces, achieved through a review of related key literature sources, with the consequent identification of different point of view and different geographies in description of South Milano. Secondly there is the intention to propose a work of interpretation synthesis of theme and design guidelines emerged. This objective is realised trough the construction of different structural images, that represen alternative scenarios to clarify possible options. The work is followed by a comparison with projects and investments by governments and other subjects, with focus on options where the projects lead. The discussion then moves towards the opportunity to use the instrument of structural image to involve operators and administrators to understand and compare different development options.

Mai come oggi il Sud Milano è stato al centro dell’attenzione del dibattito su temi territoriali. Il settore dell’area milanese che in passato meno è stato coinvolto dalla crescita urbana e dallo sviluppo industriale e che nel recente passato è stato luogo di un lungo processo che ha portato alla realizzazione di uno del parco agricolo di cintura urbana più grande in Europa, oggi rappresenta una delle sfide più importanti dell’area milanese. Un campo territoriale che in questa ricerca è appositamente allargato ad una dimensione che comprenda le città capoluogo meridionali della Lombardia e che rappresenta un’insieme di opportunità, sia per Milano, che per gli stessi centri localizzati nel Sud. Un insieme di opportunità, anche in contrasto tra loro, che vanno da una potenziale crescita urbana nei suoli ancora liberi, alla possibilità di valorizzare e qualificare uno spazio aperto prevalentemente agricolo tra i più importanti della regione urbana milanese. In questo contesto la ricerca vuole ragionare sul tema dello sviluppo del sistema insediativo dell’area Sud Milano, con attenzione al rapporto tra territorio urbanizzato e spazio aperto. Diversi sono gli obiettivi. In primo luogo c’è l’interesse a capire come la letteratura - ricerche da un lato, piani e programmi dall’altro - ha nel tempo tematizzato e progettato questo territorio, realizzata attraverso una rassegna delle principali fonti bibliografiche inerenti, con la conseguente individuazione di diversi punti di vista nella descrizione e diverse geografie del Sud Milano. In secondo luogo c’è la prospettiva di una sintesi interpretativa di tematizzazioni e orientamenti progettuali emersi, realizzata attraverso la costruzione di diverse immagini-scenario strutturanti, che poste in alternativa chiariscano le opzioni possibili. Un’operazione seguita da un confronto con la progettualità e gli investimenti da parte di amministrazioni ed operatori, con attenzione alle opzioni a cui i progetti portano. La riflessione muove infine verso la possibilità di utilizzare l’immagine strutturante come strumento che coinvolga anche operatori ed amministratori per interpretare e confrontare diverse opzioni di sviluppo.