A roadmap for sustainable development of fashion supply chains

This research aims at developing a roadmap that guides companies in the fashion industry towards their sustainable development. Given both the increasing interest on the topic of sustainability by researchers and the strong pressures coming from customers, media and NGOs for what regards companies’ sustainable profile, it is considered as interesting the creation of a model that supports fashion companies. Methodology adopted has been the analysis of seven longitudinal case studies through which it has been possible to identify the different approaches adopted by fashion companies and the most interesting sustainable initiatives introduced. Companies composing case studies have been selected adopting a “supply chain perspective”: starting from a famous brand owner in the premium-luxury apparel segment, two supply chains in which it operates have been analysed (i.e. knitwear and neckwear). For both the chains, first tier and second tier suppliers have been selected. Academic literature review led to the development of a preliminary research framework. Later, the model has been enhanced through the analysis of case studies. The final framework is composed of three main parts: (I) a roadmap detailing which are the steps to follow to became sustainable, (II) a so-called “horizontal axis” useful to assess, for each sustainable practice mentioned in the model, the level of implementation achieved within the company, (III) a four-levels matrix to measure the maturity of the company from an organizational and communicational point of view. The model identifies four main steps a fashion company has to undertake: (I) viewing compliance as an opportunity, (II) implementing basic improvements within the company, (III) making supply chain sustainable, (IV) designing sustainable products. It also details the organizational and communicational changes necessary to support this path. Finally, the model analyses how companies can influence the sustainable behaviour of other actors in the chain showing how different firms’ attitudes, positions and sizes impact on the organic development of a sustainable supply chain.

Obiettivo del presente lavoro è la definizione di una roadmap che guidi le aziende del settore moda verso un maggiore sviluppo sostenibile. Dato il crescente interesse sul tema dal punto di vista accademico e le sempre maggiori pressioni esercitate sulle aziende di moda da clienti, media e associazioni non governative si ritiene, infatti, di fondamentale importanza la creazione di un modello che supporti le aziende del settore. La metodologia utilizzata è stata l’analisi di sette casi di studio longitudinali attraverso i quali è stato possibile individuare come è cambiato l’approccio alla sostenibilità delle aziende del settore negli anni e quali pratiche sono state introdotte. La scelta delle aziende che compongono i casi di studio ha seguito un approccio “di filiera”: a partire da un famoso brand owner nel segmento premium, sono state studiate due filiere in cui questi opera, ovvero maglieria e cravatteria. Per entrambe sono stati intervistati fornitori di primo e di secondo livello. La revisione della letteratura accademica ha portato allo sviluppo di un modello preliminare. Questi è stato poi arricchito e modificato con l’analisi dei casi di studio. Il modello finale è costituito da tre parti principali: (I) una roadmap che definisce gli steps necessari per un vero sviluppo sostenibile, (II) un “asse orizzontale” volto a misurare il livello di implementazione di ogni pratica di sostenibilità introdotta in azienda, (III) una matrice di 4 livelli per l’analisi di maturità dell’azienda dal punto di vista organizzativo e di comunicazione. Il modello creato individua i quattro passi che un’azienda del settore moda deve compiere per diventare sostenibile: (I) considerare la normativa un’opportunità, (II) introdurre miglioramenti di base all'interno dei confini aziendali, (III) rendere la filiera interamente sostenibile, (IV) realizzare prodotti sostenibili. Il modello identifica inoltre quali scelte dal punto di vista organizzativo e di comunicazione supportano al meglio questo percorso, mostra come le aziende sono in grado di influenzarsi reciprocamente attraverso le pratiche di sostenibilità e come i diversi approcci aziendali, la posizione dell’azienda e le sue dimensioni possono avere impatto sulla sostenibilità dell’intera filiera.