Credit card as supply chain instrument : a cost and benefit analysis

The recent international crisis led to a growing mismatch between credit demand and supply, worsening the average payment terms in the country. This environment favored the launch of many working capital solutions with the goal of financing supply chains. The aim of this work is to assess the credit card solution costs, benefits and potentialities within the Italian Supply Chain Finance contest. As a result of a deep research it has been noticed that there is a lack of literature analysis regarding this content. The reason stands in the nature of the credit card for Business To Business transactions: it is extremely recent and innovative. Thanks to an internship among the only player operating in Italy with this SCF solution, American Express, and an effective collaboration with the SCF Observatory of Politecnico di Milano, we managed to retrieve all the data and background necessary to develop a quantitative cost and benefit model. This model has a dual nature: on one side it was built with a strong commercial orientation, as an useful tool for negotiations and proposal assessments. On the other side it was slightly modified in order to be adapted for academic or research purposes: it has been carried out a simulation with a remarkable sample of Italian companies with the goal to study the impact of the credit card solution on several industries characterized by different parameters. Furthermore, in order to fill the gap present in the recent literature, a qualitative comparison has been carried out, highlighting analogies and differences of the credit card solution with two important SCF methods: Traditional and Reverse Factoring.

La recente crisi internazionale ha contribuito ad un crescente dislivello tra domanda ed offerta di credito per le imprese, con un peggioramento dei tempi medi di pagamento nel Paese. Queste condizioni hanno favorito la comparsa di molte soluzioni di ottimizzazione del capitale circolante, con il fine di finanziare la Supply Chain. L’obiettivo di questo elaborato è la valutazione di costi, benefici e potenzialità della soluzione carta di credito, all’interno di un contesto italiano riguardante la Supply Chain Finance. Dopo un’intensa ricerca è stata notata la mancanza di un’adeguata letteratura riguardo questa specifica soluzione; la motivazione risiede nel fatto che l’utilizzo della carta di credito in transazioni B2B è una soluzione nuova ed innovativa. Grazie ad uno stage in American Express, che ad ora rimane l’unico intermediatore finanziario che offre questo tipo di soluzione in Italia, ed a una forte collaborazione con l’Osservatorio SCF del Politecnico di Milano, siamo riusciti a recuperare tutti i dati e le informazioni necessarie allo sviluppo di un modello quantitativo di costi e benefici. Questo modello ha una duplice funzione; da un lato è stato pensato con un forte orientamento commerciale, come strumento di supporto per negoziazioni ed eventuali proposte di business. Dall’altro lato è stato leggermente modificato per far sì che si adattasse ad eventuali scopi accademici o di ricerca; all’interno dell’elaborato è stata infatti condotta una simulazione su un campione di aziende con l’obiettivo di studiare il potenziale impatto della soluzione carta di credito su diversi settori di mercato italiani, caratterizzati da diversi parametri. In aggiunta, per colmare la mancanza presente in letteratura, è stata condotta un’analisi qualitativa di confronto tra la carta di credito e due delle soluzioni più importanti nel panorama della SCF: il Factoring tradizionale ed indiretto.