La sfida della moda, negli ultimi decenni, è stata quella di ricercare e utilizzare materiali innovativi al fine di assecondare le esigenze che la vita frenetica contemporanea impone. L’obiettivo principale è quello di creare abiti che permettano a chiunque di sentirsi a proprio agio senza rinunciare alla comodità e alle funzionalità. Gli studi preliminari del mio progetto si sono ispirati a tali premesse focalizzandomi su tutti quei fattori che possano incidere in maniera significativa sul benessere della persona. Uno stile di vita sportivo ed energico garantisce sicuramente l’aspirazione verso il benessere e per tale ragione moda e sport, soprattutto negli ultimi anni, sono diventati perfetti complici. Vi è stata un’influenza bidirezionale: fare sport è diventata una moda e la moda s’ispira allo sport per creare capi che siano funzionali e confortevoli. La cura del corpo attraverso lo sport e la cura della propria immagine mediante la moda rappresentano il giusto connubio per rendere più sicuri gli individui e per definirne maggiormente le loro personalità. Riscontrando tale fenomeno nelle dinamiche sociali il progetto mira a far emergere tale positiva interazione; si è reso necessario l’utilizzo di materiali tecnologici e traspiranti che, mirando al raggiungimento del benessere, rilasciano diverse sostanze che favoriscono l’idratazione, la tonificazione e la profumazione dell’epidermide. I suddetti materiali hanno permesso ai tessuti di diventare funzionali creando la cosiddetta “funzionalizzazione del tessuto”. Con un particolare trattamento, reso possibile grazie all’uso della nanotecnologia nella realizzazione del progetto, è stata applicata sui tessuti una molecola chiamata “canestro” in grado di trattenere al suo interno sostanze o profumi che si sprigionano al semplice contatto con la pelle .

The dressage. Design e benessere

LANA, FRANCESCO
2015/2016

Abstract

La sfida della moda, negli ultimi decenni, è stata quella di ricercare e utilizzare materiali innovativi al fine di assecondare le esigenze che la vita frenetica contemporanea impone. L’obiettivo principale è quello di creare abiti che permettano a chiunque di sentirsi a proprio agio senza rinunciare alla comodità e alle funzionalità. Gli studi preliminari del mio progetto si sono ispirati a tali premesse focalizzandomi su tutti quei fattori che possano incidere in maniera significativa sul benessere della persona. Uno stile di vita sportivo ed energico garantisce sicuramente l’aspirazione verso il benessere e per tale ragione moda e sport, soprattutto negli ultimi anni, sono diventati perfetti complici. Vi è stata un’influenza bidirezionale: fare sport è diventata una moda e la moda s’ispira allo sport per creare capi che siano funzionali e confortevoli. La cura del corpo attraverso lo sport e la cura della propria immagine mediante la moda rappresentano il giusto connubio per rendere più sicuri gli individui e per definirne maggiormente le loro personalità. Riscontrando tale fenomeno nelle dinamiche sociali il progetto mira a far emergere tale positiva interazione; si è reso necessario l’utilizzo di materiali tecnologici e traspiranti che, mirando al raggiungimento del benessere, rilasciano diverse sostanze che favoriscono l’idratazione, la tonificazione e la profumazione dell’epidermide. I suddetti materiali hanno permesso ai tessuti di diventare funzionali creando la cosiddetta “funzionalizzazione del tessuto”. Con un particolare trattamento, reso possibile grazie all’uso della nanotecnologia nella realizzazione del progetto, è stata applicata sui tessuti una molecola chiamata “canestro” in grado di trattenere al suo interno sostanze o profumi che si sprigionano al semplice contatto con la pelle .
DE NARDO, LUIGI
ARC III - Scuola del Design
21-dic-2016
2015/2016
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/131587