L’oggetto di questa tesi è lo studio della gamification, l’applicazione di elementi di gioco a contesti non ludici. L’indagine è stata avviata con una ricerca approfondita a partire dalla letteratura scientifica dei Game Studies, al fine di inquadrare gli aspetti peculiari del gioco, da cui ha origine la pratica della gamification. Sono stati studiati i testi di Huizinga (1938), Caillois (1961), Salen e Zimmerman (2003), McGonigal (2011) e Bertolo e Mariani (2014). Successivamente l’analisi è stata rivolta alle pubblicazioni dei maggiori esperti di gamification per tracciare un corpus teorico di strumenti, tecniche e strutture psicologiche utili per la progettazione di un artefatto gamificato. La letteratura presa in esame ha riguardato studiosi come Duggan e Shoup (2013), Petruzzi (2015), Maestri, Polsinelli e Sassoon (2015), Zichermann e Cunningham (2011), Chou (2012) e Viola (2012). Una volta definite le basi teoriche sono stati studiati e testati 85 casi gamificati per definire un campione sufficientemente esaustivo da cui ricavare le successive analisi empiriche. Queste sono state svolte a partire dalla creazione di schede valutative composte dai parametri teorici rintracciati in letteratura, al fine di ottenere un quadro d’insieme e confrontare tra loro i casi su basi comuni. Ne è emerso il più alto tasso di errori di gamification nel settore salute, in unione ai risultati più bassi per quanto riguarda le valutazioni grafiche. Di conseguenza si è deciso di indagare ulteriormente l’ambito in questione e proporre un framework teorico che tenti di risolvere l’inefficienza riscontrata, con un focus in particolare sulla gestione del benessere. Le linee guida delineate sono state infine applicate alla progettazione di Hydros, un sistema gamificato che incentiva gli utenti a bere e idratarsi quotidianamente.

Game on. Teorie e pratiche di gamification

ROSTI, ANITA
2015/2016

Abstract

L’oggetto di questa tesi è lo studio della gamification, l’applicazione di elementi di gioco a contesti non ludici. L’indagine è stata avviata con una ricerca approfondita a partire dalla letteratura scientifica dei Game Studies, al fine di inquadrare gli aspetti peculiari del gioco, da cui ha origine la pratica della gamification. Sono stati studiati i testi di Huizinga (1938), Caillois (1961), Salen e Zimmerman (2003), McGonigal (2011) e Bertolo e Mariani (2014). Successivamente l’analisi è stata rivolta alle pubblicazioni dei maggiori esperti di gamification per tracciare un corpus teorico di strumenti, tecniche e strutture psicologiche utili per la progettazione di un artefatto gamificato. La letteratura presa in esame ha riguardato studiosi come Duggan e Shoup (2013), Petruzzi (2015), Maestri, Polsinelli e Sassoon (2015), Zichermann e Cunningham (2011), Chou (2012) e Viola (2012). Una volta definite le basi teoriche sono stati studiati e testati 85 casi gamificati per definire un campione sufficientemente esaustivo da cui ricavare le successive analisi empiriche. Queste sono state svolte a partire dalla creazione di schede valutative composte dai parametri teorici rintracciati in letteratura, al fine di ottenere un quadro d’insieme e confrontare tra loro i casi su basi comuni. Ne è emerso il più alto tasso di errori di gamification nel settore salute, in unione ai risultati più bassi per quanto riguarda le valutazioni grafiche. Di conseguenza si è deciso di indagare ulteriormente l’ambito in questione e proporre un framework teorico che tenti di risolvere l’inefficienza riscontrata, con un focus in particolare sulla gestione del benessere. Le linee guida delineate sono state infine applicate alla progettazione di Hydros, un sistema gamificato che incentiva gli utenti a bere e idratarsi quotidianamente.
MARIANI, ILARIA
ARC III - Scuola del Design
21-dic-2016
2015/2016
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2016_12_rosti_01.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 60.41 MB
Formato Adobe PDF
60.41 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri
2016_12_rosti_02.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Appendice alla tesi
Dimensione 345.64 kB
Formato Adobe PDF
345.64 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/131701