SLA : beyond prototyping. Designing for AM processes

This project analyzes the transformation suffered by an object that has been designed under the guidelines of a specific manufacturing process, when the production method is shifted and the technical limitations that belong to the original process are released or replaced by new ones. The study case was presented by an object, and the technical factors related to its conception were analyzed to determine whether their existence is related to the object functionality or could be a ‘consequence’ of the manufacturing process used on the product conception. Following the product development phase, the redesign of the original object produced by Injection moulding processes, is presented to be produced by the means of Stereolythography technologies, releasing the technical limitations found on the sample object and simplifying the object structure while not affecting the functions. The analysis of the evolution was possible thanks to the different approaches obtained during the timeline of transformation, in which an abstraction of the original object is presented; the product went from a technical limitated assembly of different parts to a set of minimal components that explored the possibilities of a new manufacturing process.

Il progetto sviluppato in questa tesi analizza la trasformazione subita da un oggetto, disegnato seguendo le linee guida di uno specifico processo manifatturiero, quando si cambia metodo di produzione, e quando quindi le limitazioni tecniche e tecnologiche del processo originale sono sostituite da nuovi e diversi vincoli. Il processo di trasformazione viene presentato attraverso il caso studio di un oggetto, e i fattori tecnici riguardanti la sua ideazione vengono analizzati al fine di determinare se la loro esistenza è realmente connessa alla funzionalità dell’oggetto o se potrebbe essere una conseguenza, non del tutto giustificata, della scelta del processo di produzione durante l’ideazione del prodotto. Seguendo lo sviluppo del prodotto, il redesign dell’oggetto originale, inizialmente prodotto tramite un processo di stampaggio a iniezione, è stato sviluppato per essere prodotto attraverso la tecnologia di stereolitografia, rinunciando così alle limitazioni tecniche presenti nell’oggetto studiato e semplificandone la struttura senza inficiarne le funzioni. L’analisi di questa evoluzione è stata possibile grazie a diversi approcci, ottenuti e utilizzati durante la sequenza temporale della trasformazione, in cui viene presentata un’astrazione dell’oggetto originale; il prodotto è quindi cambiato da un assieme, tecnicamente limitato, di diverse parti, ad un set di componenti minimali che esplora le possibilità di un nuovo processo produttivo.