Dreaming is a universal human experience. All human beings sleep and dream. In particular, about a third of an ordinary life is spent sleeping, and most of that time is devoted to the process we call dreaming. Throughout the ages, artists, scientists and mystics relied on dreams to get inspired or find solutions to complex issues. The ancients, in fact, treasured their dreams: they saw them as messages sent from the gods to cure men’s infirmities and to help them take important decisions. It’s after the publication of The Interpretation of dreams by Freud, in 1899, and the scientific discoveries on the physical process of sleep (sleep stages and REM sleep), that dreams become more and more significant, both psychologically and physiologically. Today dreams are officially recognised as psychic phenomena taking place during sleep, characterised by images, feelings and thoughts, often odd and illogical, that reflect fears, memories and unconscious emotions. Dreams always piqued men’s curiosity and interest. There have been numerous academics who tried to make sense of this natural and spontaneous phenomenon, and many artists have used these dream fantasies to create artwork. After Freud’s psychological revolution, the dream interpretation practice has gained further relevance. Today there are therapy sessions, laboratories, group meetings and books that analyse and study dreams. The purpose is to know yourself and get in touch with your inner-being, your own fears and desires. In particular, in today’s society, in witch are available advanced technologies and tools and constant access to the network, there’s a growing number of websites, forums and community that provide dreams sharing services and help in interpreting and understanding your own dreams. In this scenario was developed Dreamember, a mobile app that allows the user to record, visualise and share his own dreams with a community of dreamers. The application offers the user a space where he can keep track of his own night-time images and find patterns and recurring themes in his sleep, create unique and customised contents and interact with other users.

Il sogno è un’esperienza umana universale. Tutti gli uomini dormono, e tutti gli uomini sognano. In particolare, circa un terzo di una vita normale è passato dormendo, e gran parte di quel tempo è dedicato al processo che chiamiamo sognare. Artisti, scienziati e mistici di tutte le epoche si sono affidati ai sogni per ottenere ispirazione o trovare soluzioni a questioni complesse. Gli antichi, infatti, tenevano in gran considerazione i sogni: li ritenevano inviati dagli Dèi per curare le infermità degli uomini e per aiutarli a prendere decisioni di rilievo. È in seguito alla pubblicazione de L’Interpretazione dei Sogni ad opera di Freud, nel 1899, e alle scoperte scientifiche sul processo fisico del sonno (stadi del sonno e fase REM) che il sogno comincia ad assumere una maggior caratterizzazione e definizione, sia dal punto di vista psicologico che fisiologico. Oggi il sogno è ufficialmente riconosciuto come un’attività mentale, un fenomeno psichico che si svolge durante il sonno, caratterizzato da immagini, sensazioni e pensieri spesso bizzarri e illogici che riflettono paure, ricordi ed emozioni inconsci. Da sempre, il sogno ha suscitato interesse e curiosità. Numerosi sono stati gli studiosi che hanno cercato di dare un senso a questo fenomeno naturale e spontaneo, e molteplici sono stati gli artisti a sfruttare queste immagini oniriche per creare opere d’arte. In seguito alla rivoluzione psicologica di Freud ha inoltre acquisito maggior rilevanza la pratica dell’interpretazione dei sogni. Oggi esistono sessioni terapeutiche, laboratori, incontri di gruppo e libri che si occupano di analizzare e studiare i sogni. Lo scopo? Quello di conoscersi ed entrare in contatto con la propria interiorità, le proprie paure e i propri desideri. In particolare, nella società contemporanea, nella quale si hanno a disposizione tecnologie e strumenti all’avanguardia e costante accesso alla rete internet, sono sempre di più i siti web, i forum e le community che offrono servizi di condivisione dei propri sogni e aiuti nell’interpretazione e nella comprensione dei propri sogni. In questo panorama si inserisce Dreamember, un’applicazione che permette all’utente di registrare, visualizzare e condividere i propri sogni con una community di sognatori. L’applicazione offre all’utilizzatore uno spazio dove tener traccia delle proprie immagini notturne e individuare pattern e temi del sonno, creare contenuti unici e personalizzati e interagire con altri utenti.

Dreamember. Una piattaforma digitale per ricordare e condividere i propri sogni

TABASSO, ILARIA
2015/2016

Abstract

Dreaming is a universal human experience. All human beings sleep and dream. In particular, about a third of an ordinary life is spent sleeping, and most of that time is devoted to the process we call dreaming. Throughout the ages, artists, scientists and mystics relied on dreams to get inspired or find solutions to complex issues. The ancients, in fact, treasured their dreams: they saw them as messages sent from the gods to cure men’s infirmities and to help them take important decisions. It’s after the publication of The Interpretation of dreams by Freud, in 1899, and the scientific discoveries on the physical process of sleep (sleep stages and REM sleep), that dreams become more and more significant, both psychologically and physiologically. Today dreams are officially recognised as psychic phenomena taking place during sleep, characterised by images, feelings and thoughts, often odd and illogical, that reflect fears, memories and unconscious emotions. Dreams always piqued men’s curiosity and interest. There have been numerous academics who tried to make sense of this natural and spontaneous phenomenon, and many artists have used these dream fantasies to create artwork. After Freud’s psychological revolution, the dream interpretation practice has gained further relevance. Today there are therapy sessions, laboratories, group meetings and books that analyse and study dreams. The purpose is to know yourself and get in touch with your inner-being, your own fears and desires. In particular, in today’s society, in witch are available advanced technologies and tools and constant access to the network, there’s a growing number of websites, forums and community that provide dreams sharing services and help in interpreting and understanding your own dreams. In this scenario was developed Dreamember, a mobile app that allows the user to record, visualise and share his own dreams with a community of dreamers. The application offers the user a space where he can keep track of his own night-time images and find patterns and recurring themes in his sleep, create unique and customised contents and interact with other users.
ARC III - Scuola del Design
21-dic-2016
2015/2016
Il sogno è un’esperienza umana universale. Tutti gli uomini dormono, e tutti gli uomini sognano. In particolare, circa un terzo di una vita normale è passato dormendo, e gran parte di quel tempo è dedicato al processo che chiamiamo sognare. Artisti, scienziati e mistici di tutte le epoche si sono affidati ai sogni per ottenere ispirazione o trovare soluzioni a questioni complesse. Gli antichi, infatti, tenevano in gran considerazione i sogni: li ritenevano inviati dagli Dèi per curare le infermità degli uomini e per aiutarli a prendere decisioni di rilievo. È in seguito alla pubblicazione de L’Interpretazione dei Sogni ad opera di Freud, nel 1899, e alle scoperte scientifiche sul processo fisico del sonno (stadi del sonno e fase REM) che il sogno comincia ad assumere una maggior caratterizzazione e definizione, sia dal punto di vista psicologico che fisiologico. Oggi il sogno è ufficialmente riconosciuto come un’attività mentale, un fenomeno psichico che si svolge durante il sonno, caratterizzato da immagini, sensazioni e pensieri spesso bizzarri e illogici che riflettono paure, ricordi ed emozioni inconsci. Da sempre, il sogno ha suscitato interesse e curiosità. Numerosi sono stati gli studiosi che hanno cercato di dare un senso a questo fenomeno naturale e spontaneo, e molteplici sono stati gli artisti a sfruttare queste immagini oniriche per creare opere d’arte. In seguito alla rivoluzione psicologica di Freud ha inoltre acquisito maggior rilevanza la pratica dell’interpretazione dei sogni. Oggi esistono sessioni terapeutiche, laboratori, incontri di gruppo e libri che si occupano di analizzare e studiare i sogni. Lo scopo? Quello di conoscersi ed entrare in contatto con la propria interiorità, le proprie paure e i propri desideri. In particolare, nella società contemporanea, nella quale si hanno a disposizione tecnologie e strumenti all’avanguardia e costante accesso alla rete internet, sono sempre di più i siti web, i forum e le community che offrono servizi di condivisione dei propri sogni e aiuti nell’interpretazione e nella comprensione dei propri sogni. In questo panorama si inserisce Dreamember, un’applicazione che permette all’utente di registrare, visualizzare e condividere i propri sogni con una community di sognatori. L’applicazione offre all’utilizzatore uno spazio dove tener traccia delle proprie immagini notturne e individuare pattern e temi del sonno, creare contenuti unici e personalizzati e interagire con altri utenti.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/131763