Il concetto di sviluppo sostenibile è ormai diffuso e conosciuto in ogni realtà ma non è facile, nonostante la semplicità della definizione, applicarlo alla realtà. Grandi passi ha compiuto l’uomo negli ultimi anni, soprattutto in termini di sviluppo tecnologico ed economico ma questo non può bastare. L’umanità è costretta ad affrontare sfide sempre più importanti per sé stessa e per il pianeta che l’accoglie. Ecco che risulta di fondamentale importanza il rapporto tra la realtà dell’uomo e la natura, tra i bisogni di una e le conseguenze dell’altra. Una popolazione in continua crescita, un settore industriale in crisi e poco sensibile alle tematiche ambientali, città sempre più popolate e degradate portano a riflettere su nuove possibili vie di sviluppo. In questo contesto la tematica alimentare svolge un ruolo chiave: la qualità degli alimenti, la loro provenienza e lavorazione sono oggi aspetti da non sottovalutare. Oggi grazie anche all’informazione pubblica, alla rivalorizzazione del biologico e del “km 0”, cresce sempre più l’interesse pubblico nei confronti dei prodotti alimentari. Ecco dunque come alimentazione e sviluppo debbano necessariamente conciliarsi per un futuro che possa essere salutare per l’uomo e sostenibile per l’ambiente. In un contesto locale il mercato urbano può ricoprire un ruolo strategico che ben si presta ad offire un valore aggiuntivo alla città: può incentivare l’economia locale verso una ricrescita in cui si riscoprono le passate vocazioni territoriali e al tempo stesso può assicurare un’alimentazione sana, sostenibile, stagionale e buona. Questa ricerca parte dalle iniziative europee di sviluppo sostenibile urbano e, passando per importanti esempi europei, vuole fornire una possibile soluzione per assicurare ai cittadini delle città vivibili e sane. Per realizzare questo obiettivo si deve partire sì dalle tradizioni locali ma utillizzando poi strumenti moderni. Il risultato delle riflessioni e dei casi studio si concretizza in una proposta di rigenerazione urbana di una zona storica della città di Milano: la Stazione Centrale. I Magazzini Raccordati, situati al di sotto dei binari della stazione, rappresentano un manufatto di grande interesse e dalle enormi potenzialità.

Il ruolo del mercato urbano come motore di sviluppo ecoomico locale e stili di vita sostenibili. Una proposta per la rigenerazione dei magazzini Raccordati a Milano

GALLINA, GIANMARIO
2015/2016

Abstract

Il concetto di sviluppo sostenibile è ormai diffuso e conosciuto in ogni realtà ma non è facile, nonostante la semplicità della definizione, applicarlo alla realtà. Grandi passi ha compiuto l’uomo negli ultimi anni, soprattutto in termini di sviluppo tecnologico ed economico ma questo non può bastare. L’umanità è costretta ad affrontare sfide sempre più importanti per sé stessa e per il pianeta che l’accoglie. Ecco che risulta di fondamentale importanza il rapporto tra la realtà dell’uomo e la natura, tra i bisogni di una e le conseguenze dell’altra. Una popolazione in continua crescita, un settore industriale in crisi e poco sensibile alle tematiche ambientali, città sempre più popolate e degradate portano a riflettere su nuove possibili vie di sviluppo. In questo contesto la tematica alimentare svolge un ruolo chiave: la qualità degli alimenti, la loro provenienza e lavorazione sono oggi aspetti da non sottovalutare. Oggi grazie anche all’informazione pubblica, alla rivalorizzazione del biologico e del “km 0”, cresce sempre più l’interesse pubblico nei confronti dei prodotti alimentari. Ecco dunque come alimentazione e sviluppo debbano necessariamente conciliarsi per un futuro che possa essere salutare per l’uomo e sostenibile per l’ambiente. In un contesto locale il mercato urbano può ricoprire un ruolo strategico che ben si presta ad offire un valore aggiuntivo alla città: può incentivare l’economia locale verso una ricrescita in cui si riscoprono le passate vocazioni territoriali e al tempo stesso può assicurare un’alimentazione sana, sostenibile, stagionale e buona. Questa ricerca parte dalle iniziative europee di sviluppo sostenibile urbano e, passando per importanti esempi europei, vuole fornire una possibile soluzione per assicurare ai cittadini delle città vivibili e sane. Per realizzare questo obiettivo si deve partire sì dalle tradizioni locali ma utillizzando poi strumenti moderni. Il risultato delle riflessioni e dei casi studio si concretizza in una proposta di rigenerazione urbana di una zona storica della città di Milano: la Stazione Centrale. I Magazzini Raccordati, situati al di sotto dei binari della stazione, rappresentano un manufatto di grande interesse e dalle enormi potenzialità.
CIA, GENNY
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
21-dic-2016
2015/2016
Tesi di laurea Magistrale
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