I Magazzini Raccordati che sostengono il tracciato ferroviario che si inserisce nel contesto urbano milanese, costituiscono una netta cesura all’interno del quartiere. Questa barriera crea diverse problematiche e mette a dura prova la vita di un quartiere dalle grandi potenzialità. L’intera zona necessità di un ripensamento e questo passaggio non può essere fatto senza porsi delle questioni sulla struttura dei Magazzini. Gli spazi, prima centro di grandi scambi commerciali e storie di vita, oggi, sono ambienti quasi totalmente inutilizzati che minano alla sicurezza del quartiere. A questa osservazione si aggiunge una nuova occasione, un tema di grande attualità, ovvero la necessità di promuovere gli sport minori, i quali nel loro piccolo si fanno sempre più sentire e hanno bisogno di strutture idonee. Sono questi luoghi per lo sport a divenire un’opportunità per uniformare i sistemi urbani complessi e disomogenei. Allora perché non cogliere l’occasione di combinare la necessità di recuperare l’imponente manufatto dei Magazzini Raccordati e nello stesso tempo offrire ai cittadini un sistema di servizi e spazi dedicati al quartiere e all’intera città, strutturato sulla linea guida costituita dall’attività sportiva? Percorrendo il lungo chilometro del viadotto, cercando di attraversare i sottopassaggi ingrigiti dallo smog, ci siamo chieste perché quest’imponente struttura cosi come nel suo passato e nel suo presente continua condizionare la vita del quartiere, nello stesso modo potesse farlo diventando un’opportunità per ricucire il quartiere e dar vita a nuove dinamiche. Proprio come succede nelle più recenti infrastrutture sportive, anche il nuovo sistema dei magazzini si presenterà come uno stadio lineare in grado di rigenerare il quartiere grazie ad un’offerta funzionale organizzata e pensata sulla dimensione urbana. La tesi si concretizza con la progettazione di diversi ambienti per lo sport che dialogando tra loro costituiranno un network che fungerà da struttura regolatrice del ventaglio di attività ipotizzate con l’idea di rivitalizzare il quartiere. Il cittadino vedrà il proprio quartiere risplendere di nuova luce e avrà a disposizione una vasta scelta di attività sportive al lato di servizi, negozi e zone ristoro. L’intervento prevede il recupero dei 141 magazzini più l’appropriazione del sistema centrale dei 5 blocchi situati sotto il sistema dei binari che prevederà più fasi di azione diluite nel tempo. Per il momento solo uno di questi grandi blocchi è stato soggetto del progetto e costituisce il nucleo centrale dell’impianto.
Ricucire la città contemporanea. Lo sport come valorizzazione e riqualificazione di un bene culturale : i magazzini della Stazione Centrale a Milano
POLONI, FRANCESCA;BALESTRIERI, ELENA;PIZZADILI, SILVIA
2015/2016
Abstract
I Magazzini Raccordati che sostengono il tracciato ferroviario che si inserisce nel contesto urbano milanese, costituiscono una netta cesura all’interno del quartiere. Questa barriera crea diverse problematiche e mette a dura prova la vita di un quartiere dalle grandi potenzialità. L’intera zona necessità di un ripensamento e questo passaggio non può essere fatto senza porsi delle questioni sulla struttura dei Magazzini. Gli spazi, prima centro di grandi scambi commerciali e storie di vita, oggi, sono ambienti quasi totalmente inutilizzati che minano alla sicurezza del quartiere. A questa osservazione si aggiunge una nuova occasione, un tema di grande attualità, ovvero la necessità di promuovere gli sport minori, i quali nel loro piccolo si fanno sempre più sentire e hanno bisogno di strutture idonee. Sono questi luoghi per lo sport a divenire un’opportunità per uniformare i sistemi urbani complessi e disomogenei. Allora perché non cogliere l’occasione di combinare la necessità di recuperare l’imponente manufatto dei Magazzini Raccordati e nello stesso tempo offrire ai cittadini un sistema di servizi e spazi dedicati al quartiere e all’intera città, strutturato sulla linea guida costituita dall’attività sportiva? Percorrendo il lungo chilometro del viadotto, cercando di attraversare i sottopassaggi ingrigiti dallo smog, ci siamo chieste perché quest’imponente struttura cosi come nel suo passato e nel suo presente continua condizionare la vita del quartiere, nello stesso modo potesse farlo diventando un’opportunità per ricucire il quartiere e dar vita a nuove dinamiche. Proprio come succede nelle più recenti infrastrutture sportive, anche il nuovo sistema dei magazzini si presenterà come uno stadio lineare in grado di rigenerare il quartiere grazie ad un’offerta funzionale organizzata e pensata sulla dimensione urbana. La tesi si concretizza con la progettazione di diversi ambienti per lo sport che dialogando tra loro costituiranno un network che fungerà da struttura regolatrice del ventaglio di attività ipotizzate con l’idea di rivitalizzare il quartiere. Il cittadino vedrà il proprio quartiere risplendere di nuova luce e avrà a disposizione una vasta scelta di attività sportive al lato di servizi, negozi e zone ristoro. L’intervento prevede il recupero dei 141 magazzini più l’appropriazione del sistema centrale dei 5 blocchi situati sotto il sistema dei binari che prevederà più fasi di azione diluite nel tempo. Per il momento solo uno di questi grandi blocchi è stato soggetto del progetto e costituisce il nucleo centrale dell’impianto.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni_text.pdf
non accessibile
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
35.28 MB
Formato
Adobe PDF
|
35.28 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.01.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 1
Dimensione
5.29 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.29 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.02.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 2
Dimensione
1.48 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.48 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.03.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 3
Dimensione
2.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.04.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 4
Dimensione
1.4 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.4 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.05.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 5
Dimensione
2.35 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.35 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.07.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 7
Dimensione
1.79 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.79 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
2016_12_Balestrieri,Pizzadili,Poloni.08.pdf
non accessibile
Descrizione: Tavola di progetto 8
Dimensione
3.72 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.72 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/132369