HuT home takes its origins from the projects developed within the LIXIL International University Architectural Competition, for the 5th and 6th edition. The competition, held by Lixil Foundation, concerns the design of experimental houses, responding to the topic indicated every year, which could be built at Memu meadows village, in rural island of Hokkaido, the northernmost of the Japanese archipelago.  The project brings together the proposals relating to the 5th and 6th edition, concerning the themes “House for enjoying the harsh cold” and “Comfort and Lightness” respectively. HuT home interprets the first of the two themes. It is a guest-house with Japanese onsen, which allow guests to live experiences emphasizing the body perception of the thermal jump. The architecture of the house is a reinterpretation of the traditional Japanese house in the name of conviviality and of experiences related to temperature. The interior combines the idea of defining a temperature cycle in addition to functional requirements. The project includes also the multi-configuration pavilion/accommodation NO | Body house, proposed for the 6th edition. The structure of the main building consists of a primary framework of beams and pillars of laminated wood and in a double rhomboidal meshed grid, which functions are loads distribution and bracing; it has been developed thanks to the parametric modelling. Building technology provides entirely dry stratified solutions characterized by small thickness of insulating materials and by highly efficient components. Among the materials, selected according to sustainability criteria, the greenbiz, a ceramic material coming from the recycling process of textile industrial waste, produced in Japan, has been deeply studied. Its thermal properties have been measured through appropriate laboratory tests. The theme of the recycling meets the exploitation of local and renewable sources of energy in the systems design, which is preceded by energy analysis. The systems design concept suggests the exploitation of biomass produced by horses, as a source of thermal energy to be included in the cycle of the heating and sanitary hot water production systems, to reduce energy consumption.

HuT home trae origine dai progetti elaborati in seno alla LIXIL International University Architectural Competition, per la 5a e la 6a edizione. Il concorso, indetto dalla Lixil Foundation, riguarda la progettazione di case sperimentali, rispondenti al tema indicato, da realizzare a Memu meadows, un villaggio nella rurale isola di Hokkaido, la più settentrionale dell’arcipelago giapponese. Il progetto integra le proposte relative alla 5a e alla 6a edizione, rispondenti ai temi “Una casa per apprezzare il freddo rigido” e “Comfort e leggerezza” rispettivamente. HuT home interpreta il primo tema. Si tratta di una casa rifugio con bagni termali giapponesi, per consentire agli ospiti di vivere esperienze che enfatizzano la percezione corporea del salto termico. L’architettura della casa è una rivisitazione della casa tradizionale giapponese all’insegna della convivialità e delle esperienze legate alla temperatura. Gli ambienti interni rispondono all’idea di definire un ciclo di temperature oltre che a esigenze funzionali. Al progetto si integra il padiglione/alloggio multi-configurazione NO | Body house, proposto per la 6a edizione. La struttura dell’edificio principale consiste in un’orditura primaria di travi e pilastri di legno lamellare e in un doppio graticcio a maglia romboidale, anch’esso ligneo, con funzione di ripartizione dei carichi e di controventamento, elaborato grazie alla modellazione parametrica. La tecnologia costruttiva prevede soluzioni interamente a secco con ridotti spessori di isolante e componenti altamente performanti. Tra i materiali, scelti secondo un criterio di sostenibilità, è stato approfondito il greenbiz, ceramica derivata dagli scarti dell’industria tessile, prodotto in Giappone. Ne sono state indagate le proprietà termiche tramite appositi test di laboratorio. Il tema del riciclo incontra quello dello sfruttamento di risorse locali e rinnovabili nel progetto dei sistemi tecnologici, anticipato da un’analisi energetica. Questo prevede lo sfruttamento della biomassa prodotta dai cavalli, come fonte di energia termica da inserire nel ciclo dell’impianto di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria, per ridurre i consumi energetici.

HuT home. Human and temperatures. Architettura sostenibile per edifci ad alta efcienza energetica in climi estremi, LIXIL Competition Hokkaido, Giappone

NASTASI, SALVATORE;SPALLINA, SILVIA
2015/2016

Abstract

HuT home takes its origins from the projects developed within the LIXIL International University Architectural Competition, for the 5th and 6th edition. The competition, held by Lixil Foundation, concerns the design of experimental houses, responding to the topic indicated every year, which could be built at Memu meadows village, in rural island of Hokkaido, the northernmost of the Japanese archipelago.  The project brings together the proposals relating to the 5th and 6th edition, concerning the themes “House for enjoying the harsh cold” and “Comfort and Lightness” respectively. HuT home interprets the first of the two themes. It is a guest-house with Japanese onsen, which allow guests to live experiences emphasizing the body perception of the thermal jump. The architecture of the house is a reinterpretation of the traditional Japanese house in the name of conviviality and of experiences related to temperature. The interior combines the idea of defining a temperature cycle in addition to functional requirements. The project includes also the multi-configuration pavilion/accommodation NO | Body house, proposed for the 6th edition. The structure of the main building consists of a primary framework of beams and pillars of laminated wood and in a double rhomboidal meshed grid, which functions are loads distribution and bracing; it has been developed thanks to the parametric modelling. Building technology provides entirely dry stratified solutions characterized by small thickness of insulating materials and by highly efficient components. Among the materials, selected according to sustainability criteria, the greenbiz, a ceramic material coming from the recycling process of textile industrial waste, produced in Japan, has been deeply studied. Its thermal properties have been measured through appropriate laboratory tests. The theme of the recycling meets the exploitation of local and renewable sources of energy in the systems design, which is preceded by energy analysis. The systems design concept suggests the exploitation of biomass produced by horses, as a source of thermal energy to be included in the cycle of the heating and sanitary hot water production systems, to reduce energy consumption.
FRANCIERI, ROBERTO
SALVALAI, GRAZIANO
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
22-dic-2016
2015/2016
HuT home trae origine dai progetti elaborati in seno alla LIXIL International University Architectural Competition, per la 5a e la 6a edizione. Il concorso, indetto dalla Lixil Foundation, riguarda la progettazione di case sperimentali, rispondenti al tema indicato, da realizzare a Memu meadows, un villaggio nella rurale isola di Hokkaido, la più settentrionale dell’arcipelago giapponese. Il progetto integra le proposte relative alla 5a e alla 6a edizione, rispondenti ai temi “Una casa per apprezzare il freddo rigido” e “Comfort e leggerezza” rispettivamente. HuT home interpreta il primo tema. Si tratta di una casa rifugio con bagni termali giapponesi, per consentire agli ospiti di vivere esperienze che enfatizzano la percezione corporea del salto termico. L’architettura della casa è una rivisitazione della casa tradizionale giapponese all’insegna della convivialità e delle esperienze legate alla temperatura. Gli ambienti interni rispondono all’idea di definire un ciclo di temperature oltre che a esigenze funzionali. Al progetto si integra il padiglione/alloggio multi-configurazione NO | Body house, proposto per la 6a edizione. La struttura dell’edificio principale consiste in un’orditura primaria di travi e pilastri di legno lamellare e in un doppio graticcio a maglia romboidale, anch’esso ligneo, con funzione di ripartizione dei carichi e di controventamento, elaborato grazie alla modellazione parametrica. La tecnologia costruttiva prevede soluzioni interamente a secco con ridotti spessori di isolante e componenti altamente performanti. Tra i materiali, scelti secondo un criterio di sostenibilità, è stato approfondito il greenbiz, ceramica derivata dagli scarti dell’industria tessile, prodotto in Giappone. Ne sono state indagate le proprietà termiche tramite appositi test di laboratorio. Il tema del riciclo incontra quello dello sfruttamento di risorse locali e rinnovabili nel progetto dei sistemi tecnologici, anticipato da un’analisi energetica. Questo prevede lo sfruttamento della biomassa prodotta dai cavalli, come fonte di energia termica da inserire nel ciclo dell’impianto di riscaldamento e di produzione dell’acqua calda sanitaria, per ridurre i consumi energetici.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/132491