GoRide. A free-floating bike sharing system

The sharing economy is a concept that has permeated society and has changed the way many businesses and sectors operate. It has had a big impact on mobility that accompanied by socio-demographic and technology trends, is bringing to light new service propositions. Bike-sharing is one of them; its main goal is to provide access to bicycles to the public as a point to point transportation mode. Bike-sharing has been growing over the past decades and is established in the European context. It presents an opportunity for governments to improve public transit and for private entities to enhance their value. Biking is a sustainable alternative transportation; it has many advantages such as reducing pollution, boosting economic growth and improving overall quality of spaces. This project aims to create a free floating bike-sharing service using the technology of a company that develops electronic kits for bicycles; integrating electric (hybrid) bicycles and eliminating stations. Using the Zehus+ technology, the service offers planning, implementation and operations. Three scenarios of use, public, private and peer-peer are presented and overall guidelines are given on how the system can be implemented for each. Then, a more detailed service exploration for the public system is given in the context of Milan. A public bike sharing system can have a big impact on society and change transportation into a more sustainable option, therefore engagement of users to help them shift their travel behaviors is important. The goal is to create a more flexible and easy to use service. As it is enabled by a platform, the application is developed as a main touch-point. This project explores the creation of an experience that engages the user and presents an opportunity to develop an integrated sustainable means of transportation as well as a business opportunity.

La sharing economy è un’idea che ha permeato la società cambiando il modo in cui molte aziende e settori operano. Ha avuto un grande impatto sulla mobilità che, accompagnata da tendenze socio-demografiche e tecnologiche, sta portando alla luce nuove proposte di servizi. Il bike-sharing è una di loro; lo scopo principale è quello di fornire l’accesso alle biciclette al pubblico come modalità di trasporto per punti. Il bike-sharing è in crescita nel corso degli ultimi decenni e si è ormai stabilito nel contesto europeo. Esso rappresenta un’opportunità, per i governi, di migliorare il trasporto pubblico e privato, accrescendone il valore. La bicicletta è un mezzo di trasporto alternativo sostenibile; presenta molti vantaggi come la riduzione dell’inquinamento, uno stimolo per la crescita economica e un miglioramento della qualità complessiva degli spazi. Questo progetto mira a creare un servizio di bike-sharing flessibile che include biciclette elettriche (ibridi) ed elimina le stazioni, utilizzando la tecnologia di un’azienda che sviluppa kit elettronici per biciclette. Utilizzando la tecnologia Zehus+, il progetto offre pianificazione, realizzazione e gestione del servizio. Vengono presentati tre scenari di utilizzo - pubblico, private, peer-to-peer - e le linee guida generali per l’implementazione di ciascun sistema. Inoltre, viene affrontata una esplorazione più dettagliata per quanto riguarda l’attuazione del servizio pubblico nel contesto urbano di Milano. Un sistema di bike sharing pubblico può avere un grande impatto sulla società, cambiando il concetto di trasporto verso una soluzione più sostenibile ed è quindi molto importante il coinvolgimento degli utenti per aiutarli a modificare i loro comportamenti di viaggio. L’obiettivo è quello di creare un servizio più flessibile e facile da usare. Essendo il servizio abilitato tramite una piattaforma, l’applicazione ne rappresenta il touchpoint principale. Questo progetto esplora la creazione di un’esperienza che coinvolge l’utente e offre l’opportunità di sviluppare una soluzione di trasporto sostenibile e integrata, nonché un’opportunità di business.