This work is the result of my experience collaborating with the Cimulact project as an intern - and then for developing my thesis project - at DESIS Lab Department at Politecnico di Milano. Cimulact stands for ‘Citizen and Multi-Actor Consultation,' a three-year project that started in June 2015, part of the Research and Innovation programme Horizon 2020 and funded by the European Commission, in which 30 countries are participating. It aims to develop the research agenda for 2050, based on the visions of citizens of a desirable, sustainable future for Europe. This contribution allowed me to extend the perspective of the potential that design has in such relevant projects, which as a service designer, brings a great motivation as well as a sense of responsibility to keep on contributing to this field. Being part of this emergent landscape of design encouraged me to write this paper. Participatory approaches such as co-creation and co-design (Sanders, 2008) were the focus of the theoretical framework followed by this research. It was essential for making decisions and contributing on designing the tools which directly concerned DESIS Lab: Co-creation Workshop and Co-design Workshop, both carried out at Politecnico di Milano. The first part of this paper is dedicated to present case studies around the globe that involve public interests, significant impact, and a highly participatory approach. An exercise that allowed me to realise how spread it is this awareness nowadays. Afterwards, I present the contributions of Polimi DESIS Lab as a design representative in Cimulact and its role in the project. The preparation, process and general insights are some of the aspects I describe. Moreover, I deepen on the tools used and the results of the two workshops I mentioned before, particularly the later one. Considering that Cimulact’s partners are composed of diverse teams which are not designers, I was interested in how different the outcomes of the co-design workshop and the others could be. Hence, the final result of my research shows the analysis and conclusions in which the starting content was the same, but the methods used were different.

Questo lavoro è il risultato della mia esperienza di collaborazione al progetto Cimulact - come stagista e, in seguito, per lo sviluppo del progetto di tesi - presso il dipartimento DESIS Lab del Politecnico di Milano. Cimulact sta per ‘Citizen and Multi-Actor Consultation,' un progetto di tre anni iniziato nel mese di Giugno 2015, nell'ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 e finanziato dalla Commissione Europea, a cui partecipano 30 Paesi. Il progetto mira a sviluppare gli obiettivi di ricerca per il 2050, sulla base delle visioni dei cittadini riguardo un futuro sostenibile e vantaggioso per l'Europa. Questo contributo mi ha permesso di ampliare la prospettiva del potenziale che il design ha in progetti di tale importanza che, come service designer, porta una grande motivazione e senso di responsabilità per continuare a contribuire in questo campo. Essere parte di questo panorama emergente nel mondo del design, mi ha incoraggiato a portare avanti questo progetto. Gli approcci partecipativi, come co-creazione e co-design (Sanders, 2008) sono stati il centro della teoria seguita durane lo svolgimento di questa ricerca. Era essenziale per prendere decisioni contribuendo alla progettazione degli strumenti che interessano direttamente il DESIS Lab: il Co-creation Workshop e il Co-design Workshop, entrambi condotti presso il Politecnico di Milano. La prima parte di questo articolo è dedicato alla presentazione di alcuni casi studio da tutto il mondo, che includono temi di interesse pubblico con un impatto significativo, caratterizzati da un approccio fortemente partecipativo. Un esercizio che mi ha permesso di capire quanto questa consapevolezza sia diffusa al giorno d'oggi. In seguito, presento i contributi del Polimi DESIS Lab come rappresentante del design di Cimulact, insieme al ruolo che ha ricoperto nel progetto. La preparazione, il processo e le osservazioni generali sono solo alcuni degli aspetti da me descritti. Inoltre, ho voluto approfondire gli strumenti utilizzati e i risultati dei due workshop precedentemente citati, il secondo in particolare. Considerando che i partner di Cimulact sono composti da team diversi in cui non ci sono designers, ero interessata a capire quanto i risultati del workshop di Co-design possano essere diversi dagli altri. Quindi, il risultato finale della mia ricerca mostra l'analisi e le conclusioni di processi in cui il contenuto di partenza era lo stesso, ma i metodi utilizzati erano diversi.

Reflections on public consultation and scenario creation : the Cimulact case study

OSPINA MEDINA, ANA MARIA
2016/2017

Abstract

This work is the result of my experience collaborating with the Cimulact project as an intern - and then for developing my thesis project - at DESIS Lab Department at Politecnico di Milano. Cimulact stands for ‘Citizen and Multi-Actor Consultation,' a three-year project that started in June 2015, part of the Research and Innovation programme Horizon 2020 and funded by the European Commission, in which 30 countries are participating. It aims to develop the research agenda for 2050, based on the visions of citizens of a desirable, sustainable future for Europe. This contribution allowed me to extend the perspective of the potential that design has in such relevant projects, which as a service designer, brings a great motivation as well as a sense of responsibility to keep on contributing to this field. Being part of this emergent landscape of design encouraged me to write this paper. Participatory approaches such as co-creation and co-design (Sanders, 2008) were the focus of the theoretical framework followed by this research. It was essential for making decisions and contributing on designing the tools which directly concerned DESIS Lab: Co-creation Workshop and Co-design Workshop, both carried out at Politecnico di Milano. The first part of this paper is dedicated to present case studies around the globe that involve public interests, significant impact, and a highly participatory approach. An exercise that allowed me to realise how spread it is this awareness nowadays. Afterwards, I present the contributions of Polimi DESIS Lab as a design representative in Cimulact and its role in the project. The preparation, process and general insights are some of the aspects I describe. Moreover, I deepen on the tools used and the results of the two workshops I mentioned before, particularly the later one. Considering that Cimulact’s partners are composed of diverse teams which are not designers, I was interested in how different the outcomes of the co-design workshop and the others could be. Hence, the final result of my research shows the analysis and conclusions in which the starting content was the same, but the methods used were different.
ARC III - Scuola del Design
27-apr-2017
2016/2017
Questo lavoro è il risultato della mia esperienza di collaborazione al progetto Cimulact - come stagista e, in seguito, per lo sviluppo del progetto di tesi - presso il dipartimento DESIS Lab del Politecnico di Milano. Cimulact sta per ‘Citizen and Multi-Actor Consultation,' un progetto di tre anni iniziato nel mese di Giugno 2015, nell'ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 e finanziato dalla Commissione Europea, a cui partecipano 30 Paesi. Il progetto mira a sviluppare gli obiettivi di ricerca per il 2050, sulla base delle visioni dei cittadini riguardo un futuro sostenibile e vantaggioso per l'Europa. Questo contributo mi ha permesso di ampliare la prospettiva del potenziale che il design ha in progetti di tale importanza che, come service designer, porta una grande motivazione e senso di responsabilità per continuare a contribuire in questo campo. Essere parte di questo panorama emergente nel mondo del design, mi ha incoraggiato a portare avanti questo progetto. Gli approcci partecipativi, come co-creazione e co-design (Sanders, 2008) sono stati il centro della teoria seguita durane lo svolgimento di questa ricerca. Era essenziale per prendere decisioni contribuendo alla progettazione degli strumenti che interessano direttamente il DESIS Lab: il Co-creation Workshop e il Co-design Workshop, entrambi condotti presso il Politecnico di Milano. La prima parte di questo articolo è dedicato alla presentazione di alcuni casi studio da tutto il mondo, che includono temi di interesse pubblico con un impatto significativo, caratterizzati da un approccio fortemente partecipativo. Un esercizio che mi ha permesso di capire quanto questa consapevolezza sia diffusa al giorno d'oggi. In seguito, presento i contributi del Polimi DESIS Lab come rappresentante del design di Cimulact, insieme al ruolo che ha ricoperto nel progetto. La preparazione, il processo e le osservazioni generali sono solo alcuni degli aspetti da me descritti. Inoltre, ho voluto approfondire gli strumenti utilizzati e i risultati dei due workshop precedentemente citati, il secondo in particolare. Considerando che i partner di Cimulact sono composti da team diversi in cui non ci sono designers, ero interessata a capire quanto i risultati del workshop di Co-design possano essere diversi dagli altri. Quindi, il risultato finale della mia ricerca mostra l'analisi e le conclusioni di processi in cui il contenuto di partenza era lo stesso, ma i metodi utilizzati erano diversi.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2017_04_Ospina.pdf

accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati

Descrizione: Thesis PDF
Dimensione 27.4 MB
Formato Adobe PDF
27.4 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/132809