La tesi qui descritta ha come obiettivo la progettazione di un nuovo sistema di cottura per i forni Electrolux che, mediante un apposito dispositivo, faciliti o renda possibili alcune operazioni di cottura generalmente considerate critiche. Con questa attività si vuole infatti realizzare un prodotto che assicuri cibi ben cotti e gustosi, limitando gli errori in cucina da parte di utenti inesperti e, conseguentemente, il numero di tentativi necessari per ottenere risultati positivi da preparazioni con un certo grado di difficoltà. Contemporaneamente si vuole dotare gli utenti di uno strumento da usare per superare i propri limiti e per cimentarsi in nuove ricette, limitando allo stesso tempo gli sprechi di materie prime. Il dispositivo, che prevede l’utilizzo di sensori elettronici per la lettura di parametri indicanti lo stato di cottura di una pietanza, rientra tra i prodotti per la cooking assistance (assistenza in cucina). Notevole importanza è rivolta all’esperienza utente. Con il sistema di cottura sviluppato egli potrà disinteressarsi dei tecnicismi necessari ad ottenere piatti di qualità e avrà la possibilità di focalizzarsi sul solo risultato finale. In altre parole il cuoco non sarà più tenuto a definire i parametri per ottenere cotture soddisfacenti; sarà il forno a compiere tali mansioni in funzione della ricetta selezionata. Iniziando dalla comprensione delle dinamiche che contribuiscono alla corretta preparazione del cibo (tra cui programmi, tempi e temperature caratteristiche di cottura) e dei fenomeni che si susseguono all’interno delle pietanze (come le reazioni chimico-fisiche o i cambiamenti organolettici), si intende procedere osservando lo stato dell’arte, in particolare analizzando prodotti di “cooking assistance” in commercio e sensori potenzialmente utili allo sviluppo del progetto di tesi. Si vuole inoltre capire il comportamento di diverse tipologie di utenti “ai fornelli”; l’obiettivo di questa analisi è la comprensione della relazione tra scienza della cottura e pratiche in cucina. Nelle fasi di sviluppo si intende realizzare un prototipo per l’acquisizione di informazioni sul cibo. I dati ottenuti saranno valutati attraverso una metodologia oggettiva e ripetibile che consideri il mutamento delle principali proprietà organolettiche coinvolte nei processi termici: colore e consistenza. In questo modo sarà possibile sviluppare programmi di cottura destinati alla preparazione di specifiche pietanze.
A-pelle. Il nuovo sistema di cottura per i forni Electrolux
SEMPRINI, MATTEO
2015/2016
Abstract
La tesi qui descritta ha come obiettivo la progettazione di un nuovo sistema di cottura per i forni Electrolux che, mediante un apposito dispositivo, faciliti o renda possibili alcune operazioni di cottura generalmente considerate critiche. Con questa attività si vuole infatti realizzare un prodotto che assicuri cibi ben cotti e gustosi, limitando gli errori in cucina da parte di utenti inesperti e, conseguentemente, il numero di tentativi necessari per ottenere risultati positivi da preparazioni con un certo grado di difficoltà. Contemporaneamente si vuole dotare gli utenti di uno strumento da usare per superare i propri limiti e per cimentarsi in nuove ricette, limitando allo stesso tempo gli sprechi di materie prime. Il dispositivo, che prevede l’utilizzo di sensori elettronici per la lettura di parametri indicanti lo stato di cottura di una pietanza, rientra tra i prodotti per la cooking assistance (assistenza in cucina). Notevole importanza è rivolta all’esperienza utente. Con il sistema di cottura sviluppato egli potrà disinteressarsi dei tecnicismi necessari ad ottenere piatti di qualità e avrà la possibilità di focalizzarsi sul solo risultato finale. In altre parole il cuoco non sarà più tenuto a definire i parametri per ottenere cotture soddisfacenti; sarà il forno a compiere tali mansioni in funzione della ricetta selezionata. Iniziando dalla comprensione delle dinamiche che contribuiscono alla corretta preparazione del cibo (tra cui programmi, tempi e temperature caratteristiche di cottura) e dei fenomeni che si susseguono all’interno delle pietanze (come le reazioni chimico-fisiche o i cambiamenti organolettici), si intende procedere osservando lo stato dell’arte, in particolare analizzando prodotti di “cooking assistance” in commercio e sensori potenzialmente utili allo sviluppo del progetto di tesi. Si vuole inoltre capire il comportamento di diverse tipologie di utenti “ai fornelli”; l’obiettivo di questa analisi è la comprensione della relazione tra scienza della cottura e pratiche in cucina. Nelle fasi di sviluppo si intende realizzare un prototipo per l’acquisizione di informazioni sul cibo. I dati ottenuti saranno valutati attraverso una metodologia oggettiva e ripetibile che consideri il mutamento delle principali proprietà organolettiche coinvolte nei processi termici: colore e consistenza. In questo modo sarà possibile sviluppare programmi di cottura destinati alla preparazione di specifiche pietanze.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tecnici Matteo Semprini.pdf
accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati
Descrizione: Disegni tecnici
Dimensione
13.03 MB
Formato
Adobe PDF
|
13.03 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
impaginato tesi_matteo semprini.pdf
accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati
Descrizione: Testo della tesi
Dimensione
14.39 MB
Formato
Adobe PDF
|
14.39 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Componenti standard.rar
accessibile in internet solo dagli utenti autorizzati
Descrizione: Componenti standard
Dimensione
1.19 MB
Formato
.rar
|
1.19 MB | .rar | Visualizza/Apri |
I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/10589/132863