Monza’s Park, and consequently the Autodrome, representing for centuries a fundamental cornerstone for Lombardy and Italy. Despite the substantial functional differences of the two facilities, their closeness creates an interesting combination: the net dualism between Park and the racetrack acquires a strong positive thrust when the two structures are well integrated and managed. Unfortunately, right now at a time when the drive towards new projects and ideas is essential, the whole Autodrome could be to succumb to bureaucratic and economic dictates that require economic effort perhaps exaggerated for such a small reality. The advanced design proposal wants to fit into a very complex situation both from the social point of view and urban and legislative, deeply rooted in the international view, with the aim of enhancing aspects such as testing and development of new technologies as well as to maximize accessibility and usability of the new spaces to the public. The design intent so will work on several fronts such as the need to refocus the attention of Monza’s Autodrome, a structure today in a great risk if not reinstated concrete interest, going, therefore, intended to generate new spaces in research and development in eco-friendly is strictly linked to the world of motor racing is, as a consequence, to the sphere of transport in general, and go to create new spaces usable and accessible within the park in order to generate a single facility more usable and accessible from different types of users. The realization of an integrated pole can be developed, with appropriate attention, in a natural context such as that of Monza’s Park, exploiting the natural appearance and, at the same time, what technical and competitive of Autodrome, so as to create a new boost to the revival of a pole of world importance since the anuses 20s guaranteeing a future-oriented to different perspectives.

Il parco di Monza, e conseguentemente l’Autodromo, rappresentano da secoli un fondamentale cardine per il territorio lombardo e nazionale. Nonostante le sostanziali differenze di carattere funzionale delle due strutture, la loro vicinanza genera un interessante connubio: il netto dualismo tra Parco ed Autodromo acquisisce una forte spinta positiva nel momento in cui le due strutture risultano ben integrate e gestite. Purtroppo, proprio ora in un momento in cui la spinta verso nuovi progetti ed idee risulta di fondamentale importanza, l’intero complesso dell’Autodromo rischia di soccombere a dettami burocratici ed economici che richiedono uno sforzo economico forse esagerato per una realtà così piccola. La proposta progettuale avanzata vuole inserirsi in un contesto molto complesso sia dal punto di vista sociale che prettamente urbanistico e legislativo, profondamente radicato nel panorama internazionale, con l’intento di valorizzare aspetti quali la sperimentazione e lo sviluppo di nuove tecnologie nonchè di massimizzare l’accessibilità e fruibilità del nuovi spazi da parte del pubblico. L’intento progettuale lavorerà quindi su più fronti quali la necessità di rifocalizzare l’attenzione sull’Autodromo di Monza, una struttura ad oggi a forte rischio qualora non venga reintegrata in progetti di concreto interesse, andando, di conseguenza, a generare nuovi spazi destinati a ricerca e sviluppo nell’ambito ecologico sia prettamente legato al mondo delle corse automobilistiche sia, come conseguenza, alla sfera del trasporto in generale, ed andare a creare nuovi spazi fruibili ed accessibili all’interno del Parco così da generare un’unico impianto più fruibile ed accessibile da diverse tipologie di utenza. La realizzazione di un polo integrato può inserirsi, con le opportune attenzioni, in un contesto naturale come quello del Parco di Monza, andandone a sfruttare l’aspetto naturalistico e, contemporaneamente, quello tecnico ed agonistico dell’Autodromo, in modo da creare una nuova spinta al rilancio di un polo d’importanza mondiale sin dagli ani ’20 garantendogli un futuro orientato a differenti prospettive.

Innovazione come motore della storia. Ricerca e progetto per un nuovo polo integrato nel Parco di Monza

CASTOLDI, TOMMASO;PIERI, TOMMASO
2015/2016

Abstract

Monza’s Park, and consequently the Autodrome, representing for centuries a fundamental cornerstone for Lombardy and Italy. Despite the substantial functional differences of the two facilities, their closeness creates an interesting combination: the net dualism between Park and the racetrack acquires a strong positive thrust when the two structures are well integrated and managed. Unfortunately, right now at a time when the drive towards new projects and ideas is essential, the whole Autodrome could be to succumb to bureaucratic and economic dictates that require economic effort perhaps exaggerated for such a small reality. The advanced design proposal wants to fit into a very complex situation both from the social point of view and urban and legislative, deeply rooted in the international view, with the aim of enhancing aspects such as testing and development of new technologies as well as to maximize accessibility and usability of the new spaces to the public. The design intent so will work on several fronts such as the need to refocus the attention of Monza’s Autodrome, a structure today in a great risk if not reinstated concrete interest, going, therefore, intended to generate new spaces in research and development in eco-friendly is strictly linked to the world of motor racing is, as a consequence, to the sphere of transport in general, and go to create new spaces usable and accessible within the park in order to generate a single facility more usable and accessible from different types of users. The realization of an integrated pole can be developed, with appropriate attention, in a natural context such as that of Monza’s Park, exploiting the natural appearance and, at the same time, what technical and competitive of Autodrome, so as to create a new boost to the revival of a pole of world importance since the anuses 20s guaranteeing a future-oriented to different perspectives.
ALLEGRI, DAVIDE
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-apr-2017
2015/2016
Il parco di Monza, e conseguentemente l’Autodromo, rappresentano da secoli un fondamentale cardine per il territorio lombardo e nazionale. Nonostante le sostanziali differenze di carattere funzionale delle due strutture, la loro vicinanza genera un interessante connubio: il netto dualismo tra Parco ed Autodromo acquisisce una forte spinta positiva nel momento in cui le due strutture risultano ben integrate e gestite. Purtroppo, proprio ora in un momento in cui la spinta verso nuovi progetti ed idee risulta di fondamentale importanza, l’intero complesso dell’Autodromo rischia di soccombere a dettami burocratici ed economici che richiedono uno sforzo economico forse esagerato per una realtà così piccola. La proposta progettuale avanzata vuole inserirsi in un contesto molto complesso sia dal punto di vista sociale che prettamente urbanistico e legislativo, profondamente radicato nel panorama internazionale, con l’intento di valorizzare aspetti quali la sperimentazione e lo sviluppo di nuove tecnologie nonchè di massimizzare l’accessibilità e fruibilità del nuovi spazi da parte del pubblico. L’intento progettuale lavorerà quindi su più fronti quali la necessità di rifocalizzare l’attenzione sull’Autodromo di Monza, una struttura ad oggi a forte rischio qualora non venga reintegrata in progetti di concreto interesse, andando, di conseguenza, a generare nuovi spazi destinati a ricerca e sviluppo nell’ambito ecologico sia prettamente legato al mondo delle corse automobilistiche sia, come conseguenza, alla sfera del trasporto in generale, ed andare a creare nuovi spazi fruibili ed accessibili all’interno del Parco così da generare un’unico impianto più fruibile ed accessibile da diverse tipologie di utenza. La realizzazione di un polo integrato può inserirsi, con le opportune attenzioni, in un contesto naturale come quello del Parco di Monza, andandone a sfruttare l’aspetto naturalistico e, contemporaneamente, quello tecnico ed agonistico dell’Autodromo, in modo da creare una nuova spinta al rilancio di un polo d’importanza mondiale sin dagli ani ’20 garantendogli un futuro orientato a differenti prospettive.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/132905