Ponti in avanzamento a spinta. Tecniche costruttive e analisi in fase di avanzamento

The main purpose of this paper is to study in depth the construction technique of launched bridges. The work is divided into two parts, the first of them deals with the technologic aspects of the problem: the equipment that is necessary for the launch operation and the yard organization and optimization in regards of space, materials and time. In the second half of the paper the theory of the Transfer Matrix is presented, which is an analysis technique that is particularly suited for the study of this problem that is characterized by a continuous evolution of geometry, loadings and restraints. Using the developed program it is possible to evaluate the optimal parameters for the design of the launching nose, which is a peculiar equipment for this type of construction technique, and the envelope of the bending moments and shear forces, knowing which it is possible to obtain the information for a correct approach to prestressing.

Il presente elaborato si propone di studiare in maniera il più approfondita le tecnica di varo dei ponti in avanzamento a spinta. Il lavoro è suddiviso in due parti, in un primo momento l’argomento viene trattato da un punto di vista tecnologico studiando gli aspetti legati ai dispositivi necessari alla realizzazione del varo all’organizzazione efficiente del cantiere da un punto di vista spaziale, materiale e temporale. Nel seconda parte della trattazione viene individuata una tecnica di analisi, la Matrice di Trasmissione, la quale risulta particolarmente adatta per lo studio di strutture caratterizzate da una continua evoluzione della geometria, dei carichi e dei vincoli. Tramite il codice basato su tale tecnica si è stati in grado di ricavare i parametri per un dimensionamento ottimale dell’avambecco metallico, dispositivo essenziale e caratteristico della tecnica studiata, ed il campo di oscillazione di tagli e momenti agenti su una struttura di questo tipo, sulla base dei quali si forniscono le indicazioni per un corretto approccio alla precompressione.