Abstract La tesi di laurea “Ambiente ed innovazione tecnologica. I.e.s.: un’occasione di riqualificazione del paesaggio e del sistema industriale” sviluppa un progetto di mitigazione ambientale nella zona industriale a est di Mantova, più precisamente nell’area di proprietà della raffineria I.e.s. confinante con il lago inferiore a ovest, strada Cipata a est e attraversata da via Brennero a sud. L’elaborato finale nasce dall’attività di ricerca a cui ho avuto il piacere di partecipare grazie al contratto stipulato tra il Politecnico di Milano e la società I.e.s. spa. Dopo una prima analisi d’inquadramento dell’area di progetto e di studio di alcuni fattori che la caratterizzano, si passa al rilievo di alcuni elementi molto importanti per l’impatto visivo che il comparto industriale reca alla cittadinanza, come i muri di cinta che la delimitano o la torcia visibile dal centro storico. Per il progetto di mitigazione ambientale è stato fondamentale prendere come riferimento alcuni punti di vista per cercare di migliorare la qualità del paesaggio che mi circondava. Ecco che allora la riqualificazione dei margini dell’area come via Brennero, strada Cipata o l’area a ridosso al lago inferiore risultano fondamentali per la riuscita del progetto di mitigazione. Le soluzioni che sono state adottate per cercare di diminuire l’impatto devastante che gli impianti di produzione trasmettono nello ‘skyline’ della città di Mantova e non solo, sono stati l’uso del colore e l’inserimento di piante in punti strategici. La scelta delle piantumazioni e le soluzioni cromatiche adottate nei muri di cinta e nei camini hanno interessato gran parte del lavoro di tesi.
Ambiente e innovazione tecnologica. I.e.s. : un'occasione di riqualificazione del paesaggio e del sistema industriale
LEARDINI, CAMILLO
2009/2010
Abstract
Abstract La tesi di laurea “Ambiente ed innovazione tecnologica. I.e.s.: un’occasione di riqualificazione del paesaggio e del sistema industriale” sviluppa un progetto di mitigazione ambientale nella zona industriale a est di Mantova, più precisamente nell’area di proprietà della raffineria I.e.s. confinante con il lago inferiore a ovest, strada Cipata a est e attraversata da via Brennero a sud. L’elaborato finale nasce dall’attività di ricerca a cui ho avuto il piacere di partecipare grazie al contratto stipulato tra il Politecnico di Milano e la società I.e.s. spa. Dopo una prima analisi d’inquadramento dell’area di progetto e di studio di alcuni fattori che la caratterizzano, si passa al rilievo di alcuni elementi molto importanti per l’impatto visivo che il comparto industriale reca alla cittadinanza, come i muri di cinta che la delimitano o la torcia visibile dal centro storico. Per il progetto di mitigazione ambientale è stato fondamentale prendere come riferimento alcuni punti di vista per cercare di migliorare la qualità del paesaggio che mi circondava. Ecco che allora la riqualificazione dei margini dell’area come via Brennero, strada Cipata o l’area a ridosso al lago inferiore risultano fondamentali per la riuscita del progetto di mitigazione. Le soluzioni che sono state adottate per cercare di diminuire l’impatto devastante che gli impianti di produzione trasmettono nello ‘skyline’ della città di Mantova e non solo, sono stati l’uso del colore e l’inserimento di piante in punti strategici. La scelta delle piantumazioni e le soluzioni cromatiche adottate nei muri di cinta e nei camini hanno interessato gran parte del lavoro di tesi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/10589/13401