Re-Ver : re-think the Tiete as a contemporary metropolitan landscape

The investigation stems from a reflection of the life of the modern metropolitan dweller, which happens to live at regional scale, that loses too often proportion and qualities at the human scale, creating a chaotic and confusing environment without any identity or sense of place. The actual urban conformation of São Paulo oblige the metropolitan inhabitant to commute daily. In this context the infrastructure acquires a very significant role and should be designed to fit into the surrounding environment using the principle of landscape urbanism as a tool to conceived a hybrid typology that could fit in the actual urban context that is constantly movable. In this term the Arco do Tietê is the most strategic area of the city, that collects a large portion of the daily commuters and thus acquires a key importance in the discourse of a possible development of the infrastructure and the river area. The current situation, the multiple studies and future projects create the ideal situation to rethink a large portion of the city that could have the strength to be a reference point and an iconic image for the entire metropolitan area, paradigm of a shift from a “road urbanism” to the ideals “humanistic urbanism”. The importance both at the local and metropolitan scale makes the “Arco do Tietê” at the same time one of the biggest problem of traffic and pollution in the city and an enormous opportunity to create a new urban landscape capable of reconnecting the lost relationship between the river and the inhabitants, a sustainable infrastructure network with a clear hierarchy designed as a linear park system, a big public space capable of improving the quality of the mobility through active connections.

L'indagine nasce dalla riflessione sulla vita del moderno abitante metropolitano brasiliano, costretto spesso a spostamenti giornalieri che ormai arrivano a essere a scala regionale. Le città hanno cessato di essere la sede della vita quotidiana, per diventare poli di un sistema articolato più ampio, che però genera troppo spesso spazi di scarsa qualità alla scala umana, creando un ambiente caotico e confuso senza alcuna identità o senso del luogo. In questa situazione l’infrastruttura acquista un ruolo molto importante e dovrebbe essere progettata con una struttura tale da riuscire a imporre una nuova gerarchia a spazi ora indistinti, utilizzando i concetti del “Landscape Urbanism” come strumento per concepire una tipologia ibrida capace di adattarsi al contesto urbano effettivo, che è in costantemente mutamento. Nella realtà di São Paulo, l'Arco do Tietê è la zona più strategica della città, accogliendo giornalmente gran parte dei pendolari e acquisendo così un'importanza fondamentale per l’intera area metropolitana. La situazione attuale, i molteplici studi e progetti futuri creano la situazione ideale per ripensare una grande porzione della città che potrebbe avere la forza di essere un punto di riferimento e un'immagine iconica, paradigma simbolico di una transazione da “urbanistica della strada” a “urbanistica umanistica”. L'importanza sia a scala locale e metropolitana rende quest’area allo stesso tempo uno dei più grandi problemi di traffico e d’inquinamento in città e un’enorme opportunità di creare un nuovo paesaggio urbano in grado di ricucire il rapporto perduto tra il fiume e gli abitanti. Una rete infrastrutturale sostenibile che imponga una chiara gerarchia progettata come un sistema basato sul parco lineare, un grande spazio pubblico in grado di migliorare la qualità della mobilità attraverso connessioni attive e ristabilire il giusto rapporto con l’ambiente naturale del fiume.