-

La tesi affronta il tema del riuso di mura e fortificazioni nelle città storiche proponendo un metodo di recupero e valorizzazione sostenibile incentrato sul riuso. Il punto di partenza per sviluppare una riflessione attorno a questo tema è stata la partecipazione al convegno UNESCO Walled Cities, Open Societies - Managing historic walls in urban world heritage properties tenutosi il 26 e 27 gennaio 2017 a Siena, in cui sono state discusse e sviluppate strategie di intervento per recupere i valori di questo patrimonio spesso abbandonato o sottoutilizzato e reinvestirlo di nuove funzioni con ricadute positive per il sistema culturale, sociale ed economico delle città. Lo scenario con il quale ci si confronta è la porzione di territorio tra il tessuto urbano e il territorio periurbano, dove le mura e le fortificazioni si collocano, la posizione di snodo può diventare la chiave per risemantizzare i sistemi delle fortificazioni come nuove centralità in grado di ricoprire il ruolo di interfaccia tra città e contesto sociale o ambientale esterno. Le mura, storicamente limite tra la città e il contado, barriera tra cittadini ed estranei, possono trasformarsi e diventare luogo di inclusione sociale e interfaccia con le periferie, strumento di difesa dall’urbanizzazione incontrollata, punto di partenza per la tutela e la valorizzazione del territorio periurbano, nuove centralità urbane per lo sviluppo della cultura e della crescita sociale, poli attrattivi per i flussi turistici. Il riuso diventa inoltre un importante mezzo di tutela e conservazione delle cinte murarie attraverso la partecipazione e il coinvolgimento delle comunità locali, la partecipazione attiva fa si che i cittadini e i fruitori ne riconoscono il valore come memoria storico-culturale e come risorsa per attivare sostenibilità economica attraverso l’attribuzione di nuovi valori d’uso ai manufatti. Le riflessioni sul tema del riuso delle fortificazioni hanno trovato un riscontro progettuale nel contesto di Mantova città UNESCO. Nell’area periurbana della città sono presenti alcuni forti in disuso, parte dell’antico sistema difensivo della città che identificano la “porta est” della città: la Rocca di Sparafucile, il cui progetto di riuso è stato oggetto di un concorso di idee indetto dall’amministrazione locale, la Lunetta di Fossamana e la Lunetta di Frassino. Per i tre siti sono state identificate funzioni differenti legate al contesto ambientale e sociale nel quale sono inserite, prevedendo funzioni rivolte sia ai turisti che alla comunità locale. I progetti sono inoltre strutturati per una possibile realizzazione in fasi in modo da attivare gradualmente il processo di riappropriazione, dilazionando nel tempo gli investimenti economici.

Riuso e valorizzazione delle città murate. Progetti per le fortificazioni periurbane di Mantova città UNESCO

AGOSTI, MARCO
2016/2017

Abstract

-
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
26-apr-2017
2016/2017
La tesi affronta il tema del riuso di mura e fortificazioni nelle città storiche proponendo un metodo di recupero e valorizzazione sostenibile incentrato sul riuso. Il punto di partenza per sviluppare una riflessione attorno a questo tema è stata la partecipazione al convegno UNESCO Walled Cities, Open Societies - Managing historic walls in urban world heritage properties tenutosi il 26 e 27 gennaio 2017 a Siena, in cui sono state discusse e sviluppate strategie di intervento per recupere i valori di questo patrimonio spesso abbandonato o sottoutilizzato e reinvestirlo di nuove funzioni con ricadute positive per il sistema culturale, sociale ed economico delle città. Lo scenario con il quale ci si confronta è la porzione di territorio tra il tessuto urbano e il territorio periurbano, dove le mura e le fortificazioni si collocano, la posizione di snodo può diventare la chiave per risemantizzare i sistemi delle fortificazioni come nuove centralità in grado di ricoprire il ruolo di interfaccia tra città e contesto sociale o ambientale esterno. Le mura, storicamente limite tra la città e il contado, barriera tra cittadini ed estranei, possono trasformarsi e diventare luogo di inclusione sociale e interfaccia con le periferie, strumento di difesa dall’urbanizzazione incontrollata, punto di partenza per la tutela e la valorizzazione del territorio periurbano, nuove centralità urbane per lo sviluppo della cultura e della crescita sociale, poli attrattivi per i flussi turistici. Il riuso diventa inoltre un importante mezzo di tutela e conservazione delle cinte murarie attraverso la partecipazione e il coinvolgimento delle comunità locali, la partecipazione attiva fa si che i cittadini e i fruitori ne riconoscono il valore come memoria storico-culturale e come risorsa per attivare sostenibilità economica attraverso l’attribuzione di nuovi valori d’uso ai manufatti. Le riflessioni sul tema del riuso delle fortificazioni hanno trovato un riscontro progettuale nel contesto di Mantova città UNESCO. Nell’area periurbana della città sono presenti alcuni forti in disuso, parte dell’antico sistema difensivo della città che identificano la “porta est” della città: la Rocca di Sparafucile, il cui progetto di riuso è stato oggetto di un concorso di idee indetto dall’amministrazione locale, la Lunetta di Fossamana e la Lunetta di Frassino. Per i tre siti sono state identificate funzioni differenti legate al contesto ambientale e sociale nel quale sono inserite, prevedendo funzioni rivolte sia ai turisti che alla comunità locale. I progetti sono inoltre strutturati per una possibile realizzazione in fasi in modo da attivare gradualmente il processo di riappropriazione, dilazionando nel tempo gli investimenti economici.
Tesi di laurea Magistrale
File allegati
File Dimensione Formato  
2017_04_Agosti_02.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Elaborati grafici
Dimensione 103.21 MB
Formato Adobe PDF
103.21 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
2017_04_Agosti_01.pdf

accessibile in internet per tutti

Descrizione: Testo della tesi
Dimensione 4.29 MB
Formato Adobe PDF
4.29 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in POLITesi sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/134245