Super-Spatial : digital experiments for a possible public space

From television series to non-specialised magazines, post-internet society and the digital revolution are topics that have and continue to be exhaustively studied. Concerns for the digital — from emerging VR technology to the rise of social networking, the proliferation of blogs and the internet of things — are ever-present. The architectural shift is also visible in the public spaces, that are silently changing in the post-internet society. It is more rare, however, to come across architectural reactions to such silent transformations occurring within public spaces today. In fact, the very existence of public space in the future can perhaps be questioned. Already, the extent to which one may “live” without really leaving one’s home and engaging the city has become quite large. The internet may in many ways replicate and therefore render obsolete the movements, interactions and emotional experiences heretofore found only in the physical urban realm. The research commences with an analysis of social changes brought about by the digital revolution through the past several years. It then explores the history of scenography as a source of possible architectural inspiration. Temporary architecture is posited as a possible solution for a city in which technology and architecture coexist yet at vastly different speeds. Might digital scenography be a productive tool in the rendering anew of public spaces as relevant and spectacular within this new context? Rather than withdrawing entirely from the physical world in favor of a virtual one, it is perhaps more fruitful to make use of the potentials of digital technologies to give new meaning to and assist in the design of new kinds of public space. This thesis proposes such an approach through three separate case studies of spaces with specific characteristics. SuperSpatial is a system that aims to alter our use of public space through the harnessing of people’s creative potentials as catalysts in the formation of public space, realized in a form specific to each context.

Dalle serie-TV agli articoli sulle riviste non specializzate oggi si parla ovunque di rivoluzione digitale e di come stia cambiando la società post-internet. Tutti si preoccupano di digitale, virtuale, social network, blog, internet, web, etc etc. Sono più rare tuttavia le reazioni architettoniche rispetto ai cambiamenti che sta vivendo lo spazio pubblico. Gli spazi pubblici stanno cambiando in silenzio, e ci si può persino iniziare a chiedere se continueranno ad esistere in futuro. E’ già possibile rinunciare a vivere le città e fare qualsiasi cosa senza muoversi da casa. Internet può essere un perfetto sostituto di movimenti, interazioni sociali, sensazioni ed emozioni. Senza accorgercene il comfort della velocità e della precisione digitale sta sostituendo la dimensione fisica degli spazi urbani. Il lavoro di ricerca parte da un’analisi dei cambiamenti politici e sociali creati dalla rivoluzione digitale negli ultimi anni, quindi esplora la storia della scenografia alla ricerca di una possibile ispirazione architettonica. Le architetture temporanee possono essere una soluzione per una città dove tecnologia e architettura hanno ormai due velocità completamente differenti. E’ possibile utilizzare le scenografie digitali per rendere gli spazi pubblici di nuovo spettacolari o interessanti, in modo che possano competere con quelli virtuali? Invece di rinunciare agli spazi fisici della città e rifugiarsi in un mondo virtuale, sarebbe più interessante usare il potenziale del digitale per trasformare e progettare lo spazio pubblico. Dopo aver esplorato i cambiamenti strutturali dello spazio pubblico e i possibili modelli di interazione tra spazio e internet, la ricerca si conclude con l’esempio di una possibile strada per il futuro degli spazi urbani. L’idea è di pensare a un modello di interazione tra spazio pubblico e tecnologie digitali, attraverso tre casi studio con caratteristiche diverse. SuperSpatial è un sistema semplice che potrebbe cambiare il modo in cui vengono utilizzati gli spazi. SuperSpatial è un sistema che permette di trasformare il potenziale creativo delle persone in possibilità per lo spazio pubblico, declinate in modo diverso in ogni luogo.