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Il problema affrontato in questa tesi ricade nell’ambito della logistica distributiva e riguarda la consegna della merce al consumatore finale. Sulla base dell’analisi della letteratura e di quasi due anni di esperienza personale maturati nel settore della logistica e dei trasporti su gomma, il focus della tesi consiste nell’assegnamento degli autisti a zone di consegna fisse e parzialmente intersecate. Le zone fisse sono comunemente utilizzate per realizzare un alto livello di servizio (misurato ad esempio in termini di fedeltà degli autisti con i clienti e di riduzione delle variazioni degli orari di arrivo). Lo svantaggio, però, è la diminuzione nella flessibilità. Introdurre zone franche di intersezione tra aree di consegna (assegnabili solamente ai due autisti delle zone adiacenti) consente di aumentare la flessibilità senza diminuire troppo la consuetudine e il livello di servizio. L’obiettivo è quello di modellare un sistema distributivo innovativo, tenendo conto dei più importanti vincoli necessari alla pianificazione dei giri di distribuzione. A tal fine è stato creato un modello matematico ad hoc, poi implementato in linguaggio AMPL e risolto attraverso il solver Gurobi. Gli algoritmi di risoluzione implementati sono poi stati testati su dati aziendali (opportunamente modificati per ragioni di privacy).

Ottimizzazione di un sistema distributivo per il trasporto merci di ultimo miglio con aree di consegna fisse

GIORGI, ANDREA
2015/2016

Abstract

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ING I - Scuola di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale
28-apr-2017
2015/2016
Il problema affrontato in questa tesi ricade nell’ambito della logistica distributiva e riguarda la consegna della merce al consumatore finale. Sulla base dell’analisi della letteratura e di quasi due anni di esperienza personale maturati nel settore della logistica e dei trasporti su gomma, il focus della tesi consiste nell’assegnamento degli autisti a zone di consegna fisse e parzialmente intersecate. Le zone fisse sono comunemente utilizzate per realizzare un alto livello di servizio (misurato ad esempio in termini di fedeltà degli autisti con i clienti e di riduzione delle variazioni degli orari di arrivo). Lo svantaggio, però, è la diminuzione nella flessibilità. Introdurre zone franche di intersezione tra aree di consegna (assegnabili solamente ai due autisti delle zone adiacenti) consente di aumentare la flessibilità senza diminuire troppo la consuetudine e il livello di servizio. L’obiettivo è quello di modellare un sistema distributivo innovativo, tenendo conto dei più importanti vincoli necessari alla pianificazione dei giri di distribuzione. A tal fine è stato creato un modello matematico ad hoc, poi implementato in linguaggio AMPL e risolto attraverso il solver Gurobi. Gli algoritmi di risoluzione implementati sono poi stati testati su dati aziendali (opportunamente modificati per ragioni di privacy).
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/134425