Adaptive reuse of Corte Vecchia Palazzo Ducale, Mantova

The design proposal on which the thesis developed in is Corte Vecchia, the oldest nuclei of the Palazzo Ducale, which is of significant historical and architectural value. The challenge of designing in such a complex space with its history and transformations over time is to understand the relationship between the old structure of the Corte Vecchia and the new proposed function and how they relate to each other. Corte Vecchia, a complex of buildings of different time periods that were also transformed over time, its oldest structure, Magna Domus, predates the rise of the Gonzaga family. It was a home for GianFrancesco Gonzaga, Isabella D’este and Gugliemo Gonzaga, and accommodates significant works of architecture such as Santa Croce chapel, the first palatine church in the Gonzaga court. The proposed exhibition space, challenged with the changing demographics, growing visitor expectations and developing technologies, explores the use of new technologies to enhance the visitor’s experience. Additionally, creating additional media for comprehensive communication in museum and how it can shape the museum space and the narrative path of the museum, putting the visitor as a protagonist along with the objects. The design proposal aims to enhance the spatial experience of the building; exposing the architecture of this overlooked part of the Ducal Palace of Mantua and defining a new exhibition space that can work autonomously or complementing the function of the Palazzo Ducale museum

La proposta di progettazione su cui si sviluppa la tesi è Corte Vecchia, i nuclei più antichi del Palazzo Ducale, che hanno un notevole valore storico e architettonico. La sfida di progettare in uno spazio tanto complesso con la sua storia e le trasformazioni nel tempo è comprendere il rapporto tra la vecchia struttura della Corte Vecchia e la nuova funzione proposta e come si rapportano tra di loro. Corte Vecchia, un complesso di edifici di epoche diverse che si sono anche trasformate nel tempo, la sua struttura più antica, la Magna Domus, precede l'ascesa della famiglia Gonzaga. Fu sede di GianFrancesco Gonzaga, Isabella D'este e Gugliemo Gonzaga, e ospita importanti opere d'architettura come la cappella di Santa Croce, la prima chiesa dei palazzi del Gonzaga. Lo spazio espositivo proposto, contestato dalla mutevole demografia, dalle crescenti aspettative dei visitatori e dalla creazione di tecnologie, esplora l'uso di nuove tecnologie per migliorare l'esperienza dei visitatori. Inoltre, creazione di supporti aggiuntivi per una comunicazione completa nel museo e come può formare lo spazio museale e il percorso narrativo del museo, mettendo il visitatore come protagonista insieme agli oggetti. La proposta di progettazione mira a valorizzare l'esperienza spaziale dell'edificio; Esponendo l'architettura di questa parte trascurata del Palazzo Ducale di Mantova e definendo un nuovo spazio espositivo in grado di lavorare autonomamente o complementare la funzione del museo Palazzo Ducale