Appiè. Progetti e strategie di rigenerazione per la valorizzazione delle prime XVI miglia dell'Appia Antica

Architects, artists and poets from all over the world were interested in the Appia, since Renaissance. Thinking about the Roman roads, we can remind the ancient paved, the graves and the villas of "Regina Viarum", that is a must of the Grand Tour. The project analyses the first part of the path from Porta Capena in Rome to the first "mansio" situated in Ariccia and aims to be a guideline for the entire road, or even for other Roman roads. Cultural, sport and traditional experiences are connected through different services situated along the path. The aim is to bring people again on the road creating a network between local population and tourists and connecting the Appia Antica Park with Castelli Romani Park and G.R.A.B, the great bike path around Rome.

Architetti, artisti e poeti di diversa provenienza geografica hanno da sempre contribuito a mantenere vivo ed accrescere il valore dell’Appia Antica, fin dal Rinascimento. Pensando alle strade di Roma vengono in mente il basolato antico in pietra basaltica, i sepolcri, i mausolei e le ville della “Regina Viarum”, tappa fissa del Grand Tour. Il progetto prende in analisi il tratto che va dalla Porta Capena delle Mura Serviane alla prima stazione di posta in Ariccia e vuole fornire un modello applicabile all’intero sviluppo dell’Appia Antica, alle altre vie consolari o ad altre realtà europee. Percorsi culturali, sportivi, esperienziali vengono creati lungo il tracciato fornendo una successione di servizi agli utenti. Si vuole rendere facilmente accessibile la porzione di territorio a tutta la comunità e collegare il grande sistema del Parco Regionale dell’Appia Antica e del Parco Regionale dei Castelli Romani con il sistema del G.R.A.B., il Grande Raccordo Anulare delle Bici.