The design theme begins with an unpublished competition from the new library in Milan (BEIC).  The project area is located in the former slaughterhouse in Milan near the Porta Vittoria station. The Library will be a combination of culture and entertainment. It will be a vibrant and versatile meeting place, a home of literature percut the main idea will be the people who will be present in the project and will make a primordial use of the idea to make. The Library will be at the forefront in renovating library services, taking into account the strategic ideas required in the city program. Strengthens learning, skills, personal care and culture as a basis for well-being and competitiveness. The new Library is a dynamic entity made up of physical spaces, technology, library collections, staff, and customers. So a structure with a complex functional program. Users need more and more versatile services, use the library for different purposes, and spend a lot of time. The services the library offers expand from the end product (a book) to spaces and tools to learn and give, opportunities for personal expression and participation (Internet locations, studios, and spaces for presentations, meetings and group work ). The library supports its users by searching for content and using the media. The library becomes an open space for meetings, learning and experiences where information is acquired, traded and produced. At a formal level, it has been attempted to translate the multiple functions that the building must contain in the best possible way, trying to make the Library both functional and having a compositional form that is attractive, even through the use of innovative technology systems. The building will be located on the grounds of the former slaughterhouse, in an area subject to profound changes. The project envisages the construction of a large building: a large entrance hall, gallery, and reading rooms lurking towards the park. The building is set in the city, an arch of culture and information anchored to the context, a new urban icon and public space for excellence, as the architecture invites you to discover and explore.

Il tema progettuale inizia da un concorso non realizzato della nuova biblioteca a Milano (BEIC). L’area di progetto è situata nel ex macello a Milano vicino alla stazione di porta Vittoria. La Biblioteca sarà una combinazione di cultura e intrattenimento. Sarà un luogo di incontro vibrante e versatile, una casa della letteratura percui l’idea principale sarà costituita dalle persone che ci saranno presenti nel proggeto e faranno un uso primordiale sulla idea a rendere. La Biblioteca sarà all’avanguardia nel rinnovamento dei servizi bibliotecari, metto in considerazione le idee strategiche richieste nel programma della città. Rinforza l’apprendimento, le competenze, la cura personale e la cultura come base per il benessere e la competitività. La nuova Biblioteca e’ un’entità dinamica costituita dagli spazi fisici stessi, dalla tecnologia, dalle collezioni librarie, dal personale, dai clienti. Dunque una struttura con un programma funzionale complesso. Gli utenti necessitano sempre più di servizi versatili, usano la biblioteca per scopi diversi e vi trascorrono molto tempo. I servizi che la biblioteca offre si espandono dal prodotto finale (un libro) a spazi e strumenti per apprendere e dare, a opportunità per l’espressione personale e la partecipazione (postazioni internet, studi, e spazi per presentazioni, incontri e lavori di gruppo). La biblioteca sostiene i propri utenti attraverso la ricerca di contenuti e nell’utilizzo dei media. La biblioteca diviene uno spazio aperto per incontri, apprendimento ed esperienze dove l’informazione è acquisita, scambiata e prodotta. A livello formale si è cercato di tradurre nel miglior modo possibile le molteplici funzioni che l’edificio deve contenere, provando a rendere la Biblioteca al tempo stesso funzionale e avere una forma compositiva che sia attraente, anche attraverso l’utilizzo di sistemi tecnologici innovativi. L’edificio sarà localizzato sul sedime dell’ex macello, in un’area soggetta a profondi cambiamenti. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio di grandi dimensioni: un ampio volume di ingresso, galleria , e aule di lettura che si affasciano verso il parco. L’edificio si pone come caposaldo nella città, arca della cultura e dell’informazione ancorata al contesto, nuovo icono urbana e spazio pubblico per l’eccellenza, percui l’architettura invita alla scoperta e all’esplorazione.

Una biblioteca all'ex macello

SHUMANSKYI, IGOR
2016/2017

Abstract

The design theme begins with an unpublished competition from the new library in Milan (BEIC).  The project area is located in the former slaughterhouse in Milan near the Porta Vittoria station. The Library will be a combination of culture and entertainment. It will be a vibrant and versatile meeting place, a home of literature percut the main idea will be the people who will be present in the project and will make a primordial use of the idea to make. The Library will be at the forefront in renovating library services, taking into account the strategic ideas required in the city program. Strengthens learning, skills, personal care and culture as a basis for well-being and competitiveness. The new Library is a dynamic entity made up of physical spaces, technology, library collections, staff, and customers. So a structure with a complex functional program. Users need more and more versatile services, use the library for different purposes, and spend a lot of time. The services the library offers expand from the end product (a book) to spaces and tools to learn and give, opportunities for personal expression and participation (Internet locations, studios, and spaces for presentations, meetings and group work ). The library supports its users by searching for content and using the media. The library becomes an open space for meetings, learning and experiences where information is acquired, traded and produced. At a formal level, it has been attempted to translate the multiple functions that the building must contain in the best possible way, trying to make the Library both functional and having a compositional form that is attractive, even through the use of innovative technology systems. The building will be located on the grounds of the former slaughterhouse, in an area subject to profound changes. The project envisages the construction of a large building: a large entrance hall, gallery, and reading rooms lurking towards the park. The building is set in the city, an arch of culture and information anchored to the context, a new urban icon and public space for excellence, as the architecture invites you to discover and explore.
CAMPANELLA, CHRISTIAN
CROCE, SERGIO
GARAVAGLIA, ELSA
PALMA, DANIELE
ARC I - Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni
25-lug-2017
2016/2017
Il tema progettuale inizia da un concorso non realizzato della nuova biblioteca a Milano (BEIC). L’area di progetto è situata nel ex macello a Milano vicino alla stazione di porta Vittoria. La Biblioteca sarà una combinazione di cultura e intrattenimento. Sarà un luogo di incontro vibrante e versatile, una casa della letteratura percui l’idea principale sarà costituita dalle persone che ci saranno presenti nel proggeto e faranno un uso primordiale sulla idea a rendere. La Biblioteca sarà all’avanguardia nel rinnovamento dei servizi bibliotecari, metto in considerazione le idee strategiche richieste nel programma della città. Rinforza l’apprendimento, le competenze, la cura personale e la cultura come base per il benessere e la competitività. La nuova Biblioteca e’ un’entità dinamica costituita dagli spazi fisici stessi, dalla tecnologia, dalle collezioni librarie, dal personale, dai clienti. Dunque una struttura con un programma funzionale complesso. Gli utenti necessitano sempre più di servizi versatili, usano la biblioteca per scopi diversi e vi trascorrono molto tempo. I servizi che la biblioteca offre si espandono dal prodotto finale (un libro) a spazi e strumenti per apprendere e dare, a opportunità per l’espressione personale e la partecipazione (postazioni internet, studi, e spazi per presentazioni, incontri e lavori di gruppo). La biblioteca sostiene i propri utenti attraverso la ricerca di contenuti e nell’utilizzo dei media. La biblioteca diviene uno spazio aperto per incontri, apprendimento ed esperienze dove l’informazione è acquisita, scambiata e prodotta. A livello formale si è cercato di tradurre nel miglior modo possibile le molteplici funzioni che l’edificio deve contenere, provando a rendere la Biblioteca al tempo stesso funzionale e avere una forma compositiva che sia attraente, anche attraverso l’utilizzo di sistemi tecnologici innovativi. L’edificio sarà localizzato sul sedime dell’ex macello, in un’area soggetta a profondi cambiamenti. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio di grandi dimensioni: un ampio volume di ingresso, galleria , e aule di lettura che si affasciano verso il parco. L’edificio si pone come caposaldo nella città, arca della cultura e dell’informazione ancorata al contesto, nuovo icono urbana e spazio pubblico per l’eccellenza, percui l’architettura invita alla scoperta e all’esplorazione.
Tesi di laurea Magistrale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10589/134904