Stima parametrica dei costi di costruzione attraverso l'analisi di modelli BIM nelle fasi preliminari di progettazione. Evoluzione metodo A.R.C.

Through whit the new BIM platform, the building process has became much slimmer and more accurate than before, thanks to the interoperability between The programs that has encouraged co-operation among everyone involved. At this time, this phenomenon is developing more and more, but mainly focusing on the final stages of design and the subsequent phases. The aim of this paper is being able to use the BIM’s advantages starting by the beginning of design project to create a single organic process. The problem is to understand how to exploit the interoperability of this platform by the very first moment, so that feasibility study becomes an integral part of the building process and is not just the base for all future choices. It needs to find ways in order to take advantage by the BIM platform even at this stage. The feasibility study is very important as it provides us with a first global and technological vision as well as financially. At present, however, we do not have an unified estimation tool that allows us to have a clear view of the project. It need to develop estimating processes that rely on parametric models to be able to exploit the potential of the BIM platform immediately. It was therefore attempted to identify a process of estimation that could be adapted to the characteristics of BIM design. The attention was focused on a French method of the 60s: the A.R.C. method which maintains a close bond between the geometric shape and the final cost of the work. Going to make some changes to ensure a good exchange of information between 3D modeling and estimation, a new vision of the feasibility study is emerging, like already happened in America with the development of a new program, D-Profiler, able to efficiently and effectively correlate 3D modeling and economic estimate. This is a very simple modeling in term of application and visual level that gives us the ability to quickly modify the model, cause of this, we can immediately evaluate different geometrically and economically options.

Con la nuova piattaforma BIM il processo edilizio è divenuto molto più snello e preciso grazie all’interoperabilità tra programmi che ha favorito la cooperazione fra tutti i soggetti coinvolti. Questo fenomeno si sta sviluppando sempre di più ma riguarda soprattutto le fasi finali della progettazione, la gestione del cantiere e la manutenzione dell'edificio. L’obiettivo di questo elaborato è quello di poter sfruttare gli stessi vantaggi fin dall'inizio della progettazione così da avere un unico processo organico. Il nocciolo della questione è capire come sfruttare l’interoperabilità di questa piattaforma fin dal primo momento, così che lo studio di fattibilità diventi parte integrante del processo edilizio e non costituisca solo una prima analisi su cui basare tutte le scelte future. Bisogna trovare il modo per poter sfruttare la piattaforma BIM anche in questa fase. Lo studio di fattibilità è molto importante poiché ci fornisce una prima visione globale sia tecnologica che finanziaria. Allo stato attuale, però, non abbiamo uno strumento di stima unificato che ci permetta una visione precisa del progetto. Da qui la necessità di sviluppare dei processi di stima che si basino su modelli parametrici per poter sfruttare fin da subito le potenzialità della piattaforma BIM. Si è cercato quindi di individuare un processo di stima che si potesse adattare alle caratteristiche della progettazione BIM. In particolare l’attenzione si è concentrata su un metodo francese degli anni ’60: il metodo A.R.C. che mantiene uno stretto legame fra la forma geometrica e il costo finale dell’opera. Andando ad apportare alcune modifiche per poter garantire un buono scambio di informazioni tra la modellazione 3D e la stima; si viene a definire una nuova visione dello studio di fattibilità, come è già successo in America con lo sviluppo di un nuovo programma, D-Profiler, in grado di correlare in maniera efficace ed efficiente la modellazione 3D e la stima economica. Si tratta di una modellazione molto semplice sia a livello applicativo che visivo che ci dà la possibilità di poter modificare velocemente il modello così da permettere una valutazione immediata di diverse opzioni, sia dal punto di vista geometrico che da quello economico.