La proposta di tesi è incentrata sulla valorizzazione di un’area lungo la valle del Tartaro ad Isola della Scala, interessata dal Piano Particolareggiato “Centro Risi”. Dopo una prima fase di analisi degli strumenti normativi della regione Veneto e dei piani e programmi a livello sovralocale e locale, si è proceduto ad una specifica analisi dell’ambito in oggetto. Le osservazioni emerse hanno permesso di individuare le criticità e gli elementi territoriali da salvaguardare e di definire, sulla base dei dati ottenuti, indicazioni circa gli interventi da attuare. Le scelte progettuali mirano alla realizzazione di un parco fluviale di campagna, che unisca alle normali caratteristiche di fruibilità delle aree verdi cittadine una forte connotazione di ricostruzione ambientale attraverso il risanamento delle zone incolte, il ripristino delle attività agricole, la valorizzazione delle risorse ambientali esistenti, la composizione di un quadro paesaggistico unitario e coerente con i caratteri tipici delle zone fluviali, nonché la formazione di spazi verdi attrezzati per la sosta e l’individuazione di un sistema di percorsi che vadano oltre ad un concetto puramente viabilistico. Nel parco fluviale del Tartaro sono previste aree a prato alternate da altre in cui sono presenti specie arboree e arbustive, con lo scopo di migliorare la qualità estetica e allo stesso tempo di schermare la vista da elementi di disturbo; la ricerca delle specie è stata effettuata tra quelle caratteristiche di analoghe zone fitoclimatiche riscontrate in natura, ovvero tra le specie autoctone.

Alla scoperta di un paesaggio padano. Prodromi per la valorizzazione dell’identità del luogo

GOBBI, LUISA
2009/2010

Abstract

La proposta di tesi è incentrata sulla valorizzazione di un’area lungo la valle del Tartaro ad Isola della Scala, interessata dal Piano Particolareggiato “Centro Risi”. Dopo una prima fase di analisi degli strumenti normativi della regione Veneto e dei piani e programmi a livello sovralocale e locale, si è proceduto ad una specifica analisi dell’ambito in oggetto. Le osservazioni emerse hanno permesso di individuare le criticità e gli elementi territoriali da salvaguardare e di definire, sulla base dei dati ottenuti, indicazioni circa gli interventi da attuare. Le scelte progettuali mirano alla realizzazione di un parco fluviale di campagna, che unisca alle normali caratteristiche di fruibilità delle aree verdi cittadine una forte connotazione di ricostruzione ambientale attraverso il risanamento delle zone incolte, il ripristino delle attività agricole, la valorizzazione delle risorse ambientali esistenti, la composizione di un quadro paesaggistico unitario e coerente con i caratteri tipici delle zone fluviali, nonché la formazione di spazi verdi attrezzati per la sosta e l’individuazione di un sistema di percorsi che vadano oltre ad un concetto puramente viabilistico. Nel parco fluviale del Tartaro sono previste aree a prato alternate da altre in cui sono presenti specie arboree e arbustive, con lo scopo di migliorare la qualità estetica e allo stesso tempo di schermare la vista da elementi di disturbo; la ricerca delle specie è stata effettuata tra quelle caratteristiche di analoghe zone fitoclimatiche riscontrate in natura, ovvero tra le specie autoctone.
TREU, MARIA CRISTINA
MENEGHELLI, FIORENZO
ARC I - Facolta' di Architettura e Società
31-mar-2011
2009/2010
Tesi di laurea Magistrale
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